New York è tutta addobbata per le feste e l’Agente Speciale Patrick Collins si sta preparando all’imminente riunione con la sua vecchia squadra, quando gli viene assegnato un nuovo caso. Una bambina umana è scomparsa e un’importante famiglia di streghe esige giustizia per la changeling lasciata al suo posto dai fae.
Nel frattempo, le continue vessazioni da parte del branco divino di New York spingono Jonothon de Vere a rendere ufficiale il proprio, che guida insieme a Patrick. Facendo questo, però, scatena una guerra civile all’interno della comunità dei mutaforma, uno scontro da cui potrebbe uscire sconfitto, se non si procurerà degli alleati. Fare affari con i fae non è mai una buona idea, ma Patrick e Jono non hanno niente da perdere quando uno dei lord di quel popolo chiede il loro aiuto.
La Dama d’Estate è stata rapita dalla Corte Seelie e, se riusciranno a ritrovarla, i due cementeranno la loro alleanza con i fae. Ma gli indizi sulla sua scomparsa si trovano a Tír na nÓg, e l’Oltremondo non è mai stato gentile con i mortali.
Avventurandosi al di là del velo alla ricerca di risposte, Patrick e Jono rischiano di perdere territorio, tempo e le loro stesse vite. Perché la Regina dell’Aria e dell’Oscurità sa del loro arrivo, e la regnante della Corte Unseelie ha un’offerta per loro che non potranno rifiutare.
Mi sono resa conto che questo è stato il periodo perfetto per leggere questo libro, l’autunno con i suoi pomeriggi tersi, ma anche con quelle giornate che si collocano a metà tra il bel tempo e il brutto tempo. Giornate come quella di oggi, dove c’era una luce strana, come se si guardasse attraverso un velo… Una giornata nella quale mi sarei aspettata che Pat e Jono e il loro branco spuntassero da dietro quell’albero, di ritorno dall’Oltremondo.
Due rapimenti, uno nel mondo reale e uno nell’Oltremondo, collegati ed entrambi riconducibili agli stessi responsabili, vecchie conoscenze.
Ma la scomparsa della Dama d’estate dalla corte Seelie avviene nel periodo meno adatto – non che ce ne sia uno – e crea i maggiori problemi, il neonato branco divino di Jono e Pat è messo sotto pressione da quello principale, e necessita di alleati ma soprattutto di consolidare la posizione. Andare nell’Oltremondo non è mai una passeggiata e questa volta si rivelerà ancora più pericoloso perché oltre al tempo, rischiano di perdere il loro territorio ma, soprattutto, rischiano di perdere le loro vite.
Cavalli e cervi spettrali, guidati da un branco di segugi con occhi rosso fuoco, scesero dal cielo, scivolando tra gli edifici e sopra le auto. Brillavano di una luce interiore che bruciava le retine, ma Jono non riusciva ugualmente a distogliere lo sguardo. Il volto del cavaliere in testa era coperto da una maschera di cuoio conciato, dipinto con sigilli blu che per lui non avevano alcun senso. La tunica di pelle che indossava non poteva nascondere la carne mutilata del corpo femminile al di sotto. Il cavallo che montava era più ossa che carne e l’immagine spettrale del suo corpo di un tempo tremolava a ogni passo della bestia non morta.
Questa volta i nostri protagonisti si trovano alle prese con i Fae e con creature del folklore gallese, celtico e scozzese quali i Fae, Seelie e Unseelie, la Caccia Selvaggia con il suo comandante Gwyn ap Nud, la Cailleach Bheur e altri esseri mitologici. Alcuni li conoscevo già altri no, è stato interessantissimo scoprirne l’esistenza.
Questo terzo capitolo è decisamente adrenalinico e molto interessante, pieno di colpi di scena, nuove rivelazioni anche per i due protagonisti. Patrick imparerà a fidarsi: non tutto è o bianco o nero ma esistono anche sfumature di grigio. Scoprirà che uno dei suoi vecchi compagni gli ha tenuto nascosto la sua vera identità e per questo si infurierà, ma dovrà anche riflettere. Cedere al senso di tradimento o imparare a perdonare? Pat non è abituato a fare parte di un branco, non è abituato ad avere una famiglia, è sempre stato lui da solo: vederlo piano piano prendere coscienza del fatto che la solitudine non è più la sua sola compagna è stato bello.
Non veniva nulla di buono da una ferita lasciata a marcire, perciò scelse di credere alle scuse del suo amico, perché era l’unico modo per andare avanti. Guadagnare un branco negli ultimi sei mesi gli aveva mostrato cosa aveva perso quando aveva lasciato la Divisione Maghi. Una famiglia.
Jono è… Non ho parole per esprimere quanto mi piaccia come personaggio, la sua caratterizzazione è fenomenale, è destinato a grandi cose, lo si intuisce, ma non è solo la presenza di Fenrir in lui a determinarne la grandezza, Jono sarebbe stato eccezionale anche se fosse stato un licantropo “normale”. Lui è generoso, protettivo, cerca in ogni modo di proteggere chi ama, ma soprattutto coloro che si rivolgono a lui in cerca di aiuto. Anche lui avrà delle sorprese in questo libro, vedrà il suo branco unirsi sempre di più e ingrandirsi. Lo scontro con il branco divino di Youssef ed Estelle si fa sempre più vicino, e io non vedo l’ora che Jono faccia il culo a quei due bastardi.
«Ti amo.» Il modo in cui Patrick lo strinse a sé, come se non volesse mai lasciarlo andare, fu una risposta silenziosa che lui udì forte e chiara nella quiete che si era stabilita tra loro.
Ma c’è un altro personaggio che si sta scavando piano piano un posticino nel mio cuore: Wade. Vederlo sbocciare dopo quanto ha sopportato è emozionante. I suoi siparietti sono divertenti, esilaranti e hanno come protagonista quasi sempre il cibo. Potrebbero soprannominarlo Hoover, l’aspiracibo!!!
Il libro l’ho divorato, adoro come scrive Hailey Turner, la sua capacità di mixare momenti adrenalinici a momenti più tranquilli, dove Pat e Jono e gli altri sono alle prese con la routine domestica. I Fae sono davvero davvero tremendi, i trucchetti verbali, gli intrighi con i quali le due corti si sfidano, rendono il tutto più interessante.
Ora aspetto con ansia il prossimo capitolo di questa affascinatissima serie.
Voi l’avete già letto? Lo leggerete? Fatemi sapere mi raccomando!
Consigliatissimo.
Recensione a cura di:
Editing a cura di:
1 A Ferry of Bones & Gold, Un traghetto di ossa e oro Qui trama e recensione
2 All Souls Near & Nigh, Tutte le anime vicine e lontane Qui trama e recensione
3 A Crown of Iron & Silver – Una corona di ferro e argento
4 A Vigil in the Mourning
5 On the Wings of War
6 An Echo in the Sorrow
Commenti
Nessun commento ancora.