“Cosa ha a che fare l’amore con tutto il resto?”
L’attrazione fisica e la chimica erano tutto.

Quixote Edizioni (3 maggio 2019), acquistabile qui.

Una sola donna? Gray ci aveva provato e aveva fallito.

I rapporti significativi erano qualcosa che Gray Dennison non aveva mai sperimentato, o desiderato, durante i suoi tanti anni in viaggio con la sua band, i CraVed. Essere distaccato si adattava al suo stile di vita semplice, edonistico e da playboy. Se si aggiungeva il suo atteggiamento presuntuoso, a volte arrogante, il cantante leader di una rockband emergente avrebbe avuto tutte le credenziali per essere un ricco, carismatico dio del rock negli Stati Uniti.
Con un cuore irrequieto e un grande fascino, Gray era una calamita per le belle groupie. Non era colpa sua se continuavano a innamorarsi di lui.
Il costante ricambio di fangirl, modelle e altri tipi di offerte garantiva a Gray che i suoi bisogni fisici fossero sempre soddisfatti. Durante l’età adulta, solo tre donne avevano scalfito la sua armatura.
Questo fino a quando non aveva rimescolato le braci ancora ardenti di una vecchia fiamma, concedendosi una seconda opportunità, non aveva fatto un grave errore tornando sui suoi passi, e non aveva avuto un discorso a cuore aperto con il suo miglior amico Brody.
Il culmine di questi eventi aveva aperto la mente di Gray, portandolo a riconsiderare le scelte che aveva fatto, affrontare le ferite del suo passato e trovare il coraggio necessario a cercare le risposte di cui aveva bisogno per salvare il suo futuro.

Mi morsi il labbro e gli rivolsi un leggero cenno. Sapevo che aveva cercato di mettermi in guardia, ma mi ero già innamorata. Avevo fatto del mio meglio per evitarlo, Dio sa quanto ci avessi provato, ma quando incontri qualcuno così simpatico con il quale sei così tanto a tuo agio, qualcuno che ha l’aspetto e il comportamento di Gray, è praticamente impossibile. Era troppo tardi. I miei sentimenti riguardo quel bellissimo studente del college, che mi aveva rubato il cuore cinque settimane prima che finissi l’università, erano già chiari.
Gray sarebbe tornato in Inghilterra entro un paio di giorni e sapevo che, probabilmente, non l’avrei mai più rivisto. Combattendo i miei sentimenti, sollevai il mento per riportare le sue labbra sulle mie. Il bacio sensuale e seducente che ci scambiammo fu lento, gentile e languido, un bacio non privo di emozioni da ambo le parti.
Si mosse sopra di me, i nostri corpi ancora uniti, il suo sorriso triste che ancora gli sollevava le guance mentre si chinava a baciarmi il naso con affetto. «Ci siamo divertiti molto, eh? Queste ultime cinque settimane sono state splendide. Non dimenticherò mai il tempo che ho passato qui, né te, Hettie.» Il suo tono era pieno di rimpianto e io vidi la sua lingua tracciare il contorno della sua bocca mentre mi ritraevo, chiedendomi se credesse davvero a quello che aveva appena detto e cos’altro stesse pensando in quel momento.
Eravamo d’accordo, fin da quando ci eravamo lasciati prendere dall’innegabile attrazione sessuale che c’era tra noi, che sarebbe stata una relazione senza impegno. Gray sapeva che il suo soggiorno negli Stati Uniti sarebbe finito presto. Aveva studiato a Miami con un visto studentesco e il suo tempo stava per scadere.
A volte si preoccupava perché passavamo tanto tempo insieme, ma nessuno di noi due poteva farci niente. Non c’era nessun futuro per noi. Quando aveva terminato il suo master in ingegneria del suono, aveva assecondato il desiderio che suo padre aveva per lui di una solida carriera alle spalle prima di prendersi un paio di anni di pausa per suonare con la sua band.
Gray aveva onorato la sua parte di accordo. In cambio, suo padre aveva adempiuto alla sua supportando i continui tentativi di Gray di fare della musica la sua vita.
La sua band, i CraVed, stava facendo progressi sulla scena musicale prima della loro pausa; perciò, anche quando eravamo diventati più vicini, era sempre stato onesto riguardo al suo futuro. Avevo ceduto alla nostra avventura a occhi aperti, sapendo che non stavamo andando da nessuna parte.