Il 16 e il 17 febbraio sono stati i giorni del Février Rouge. L’evento, arrivato alla sua terza edizione, è stato organizzato da Samantha Parma (Samy P.), Tiziana Lenti, Antonella Tripoli e Sara Tonini – con la collaborazione dell’associazione Sissa Trecasali per Passione – con l’obiettivo di far conoscere la narrativa romance in tutte le sue sfumature. La manifestazione, che quest’anno ha avuto come sponsor ufficiale la Quixote Edizioni – casa editrice molto presente in fiere e manifestazioni –, è oramai  diventata un punto di incontro tra autrici (e autori), lettrici e blogger, e in quest’occasione sono intervenute anche scrittrici straniere, quali Teodora Kostova, Amheliie & Maryrhage e Natasha Knight.

Il Février Rouge è un evento di sempre maggior importanza, ma dal sapore assolutamente conviviale, tanto che non è richiesto nessun biglietto di ingresso. Nonostante il programma fitto di incontri e la cura professionale, l’atmosfera è stata gioiosa e carica di energia. Autrici e lettrici si sono incontrate, o reincontrate, abbracciandosi come amiche, dimostrando che, in un mondo in cui spesso ci sono molte invidie, ci sono anche tantissimo affetto, collaborazione e sostegno reciproco. E come per le precedenti edizioni è stato bellissimo percepire l’amore per la lettura, vedere i libri sparsi su tutti i tavoli, le persone con gli occhi luminosi, anche solo per aver ricevuto una dedica.

Gli incontri, a tema narrativa male to male, fantasy, romance puro ed erotismo erano legati da un unico filo conduttore: l’emozione. Perché sono la capacità di trasmettere le emozioni e far immedesimare il lettore –  fino a fargli vivere un dolore, una gioia, o a fargli trattenere il respiro – la cura dei dettagli e la credibilità dei personaggi  a rendere grande, unico, un romanzo.

E come dice Giuditta Ross: «Per quanto strana possa essere la creatura che hai messo sopra il sasso, deve essere descritta in modo che il lettore la possa immaginare.» 

Molte, come sempre, le domande del pubblico ansioso di conoscere tutto:  dai nuovi progetti ai piccoli segreti dei libri dei loro beniamini. Domande tradizionali e altre più maliziose, che hanno fatto emergere  la capacità di mettersi in gioco, di sorridere di sé stessi, di mostrarsi come si è: esuberante e inarrestabile, o timido e riservato.

E da cosa si lasciano ispirare le autrici e gli autori? Be’, da innumerevoli fonti: fumetti, libri di fantascienza, musical, ogni spunto è buono per far emergere una nuova storia, nella quale i personaggi devono diventare talmente vividi da agire da soli.

E anche questa volta, il lettore ha avuto la conferma che dietro a tante penne eccezionali, ci sono persone altrettanto eccezionali.

Un grazie doveroso agli organizzatori, perché eventi del genere non sono mai abbastanza, in attesa del prossimo Février Rouge, con ancora più amore ed entusiasmo.

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