Quixote Edizioni (2 luglio 2018) – acquistabile qui
Serie di romanzi standalone.
«Non sono più lo stesso ragazzino di una volta, Adrian. Sono un uomo cresciuto e so quello che voglio.»
Tristan Cole ha commesso un errore. Pensava di poter vivere il proprio “per sempre felici e contenti” con il suo migliore amico e ben presto partner nell’FBI, ma ha sottovalutato quale impatto la vergogna possa avere su una persona. Anni dopo, Tristan si ritrova di nuovo nei guai quando un incidente stradale permette al trafficante di droga che lui stava inseguendo di sfuggirgli tra le dita.
«Posso darmi a te in modi che ho solo sognato.»
Adrian Hawk ha passato tutta la vita a scappare. Essere cresciuto all’ombra di un padre estremamente religioso lo ha portato a dover seppellire i propri sentimenti verso gli altri uomini nel profondo della sua anima. La vergogna per la sua stessa passione ha fatto sì che allontanasse Tristan, l’uomo che tra tutti avrebbe potuto farlo sentire davvero completo.
«Ti copro io.»
Tristan e Adrian si ritrovano insieme a dover fermare un cartello della droga prima che i suoi uomini riescano a compiere un atto terroristico sul suolo americano. Il tempo è essenziale: quando i vecchi sentimenti cominciano a riemergere, entrambi devono affrontare il loro passato prima che diventi una distrazione. Riusciranno a combattere e vincere contro le loro cicatrici, o il cuore costerà loro più di quanto avrebbero mai potuto immaginare?
Nulla: vide le scintille esplodere sulla parete del tunnel mentre il proiettile finiva sulla destra. Non aveva colpito il bersaglio e adesso era senza munizioni.
«Dammi la tua pistola,» gridò a Tristan, che tuttavia stava guidando: Adrian dovette allungare una mano, sollevargli la maglietta e tirare fuori l’arma dalla fondina. Per un fugace secondo, le sue dita sfiorarono la pelle nuda di Tristan e a lui venne la pelle d’oca su tutto l’avambraccio.
Adesso non è il momento, si ammonì, tornando a guardare la BMW e mirandoci contro.
Ma era troppo tardi: erano a pochi centimetri dal paraurti posteriore e Adrian si ritrovò sotto shock. Prima che potesse anche sistemare il proprio braccio, la BMW si lanciò con forza in avanti e si abbatté sul retro della loro auto. Adrian fece partire alcuni spari ma tutti andarono fuori bersaglio, curvando la loro traiettoria a causa del movimento della macchina. Per un momento Tristan perse il controllo e il mezzo ondeggiò a destra e a sinistra, minacciando di schiantarsi contro una delle pareti; riuscì a ritrovare l’equilibrio mentre la galleria finiva e si apriva accanto a una scarpata.
Cazzo…
Lanciò un’occhiata a sinistra. Gli occhi di Tristan erano fissi sulla strada, che era stretta e si avvolgeva attorno a una collina, con il dirupo alla loro destra. Nessun guardrail. Nessuna fila di alberi o arbusti che offrissero in qualche modo una barriera.
«Mettiti la cintura,» abbaiò Adrian, temendo il peggio. Sentì quella di Tristan scattare con un click e si protese verso la propria, ma quella era inceppata. La tirò e provò a sbloccarla, ma non si mosse di un centimetro. E quello fu il momento in cui la BMW caricò di nuovo, questa volta colpendoli di striscio; lo slancio gli fece strattonare la cintura con forza e alla fine la liberò, riuscendo poi a mettersela. Appena in tempo; l’urto era stato sufficiente perché Tristan perdesse del tutto il controllo del volante. Urlarono entrambi mentre la macchina scartava verso destra e, all’improvviso, tutto quello che Adrian vide fu il cielo. La stretta strada che prima si allungava di fronte a loro parve trasformarsi in un mare nero, punteggiato da centinaia di stelle. E poi l’auto perse lo slancio e cadde, inclinandosi dritta verso il basso. La schiena di Adrian era premuta contro il sedile mentre i suoi occhi quasi gli schizzavano fuori dalle orbite. In quel momento, allungò una mano e prese quella di Tristan: poté sentire tutto ciò che accadeva come se gli venisse mostrato al rallentatore, come se fosse la cosa più naturale del mondo. Strinse quella mano nella sua, con forza e fermezza, mentre entrambi precipitavano in un letto di fronde d’alberi.
#1 Cover Me, Ti copro io – Tristan e Adrian
#2 First Down – Connor e Sean
#3 Eagle Grip – Isaac e Diego
#4 Fire Flow – Colton e Mason
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