Traduzione di Victor Millais
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Cosa accadrebbe se il tuo primo amore scomparisse e fosse dichiarato morto, ma tornasse vent’anni più tardi?
Questo il dilemma che Cole Weston è costretto ad affrontare. Ormai felicemente sposato con Tommy D’Amico, si ritrova catapultato in un presente surreale quando il suo primo amore, Rory Schneidmiller, ricompare inaspettatamente.
Dov’è stato Rory fino a quel momento? Ha viaggiato nel tempo? Cosa gli è successo vent’anni prima, quando una strana massa è comparsa nel cielo notturno e lo ha condotto nello spazio? Rory non ricorda niente di quel periodo. Per lui è come se fossero trascorsi solo pochi giorni.
Rory ama ancora Cole con la tipica passione del primo amore. E Cole non ha mai dimenticato Rory, ma Tommy è sempre stato la sua roccia, sempre al suo fianco da quando Rory è scomparso.
Cole è costretto a scegliere tra un idealizzato e passionale primo amore e il conforto di un lungo matrimonio. Come farà a decidere? Chi mai si trova ad affrontare un dilemma del genere? La risposta potrebbe nascondersi tra le stelle…
Perché, anche se mi spezza il cuore ammetterlo, voglio che tu ti senta libero di tirarti indietro. Di rispondere che non puoi vedermi, o che non vuoi. Non devi spiegarmi niente.
Cole e Rory sono innamorati. Hanno appena deciso di vivere insieme e il loro rapporto è sincero e tenero, l’amore tra due ragazzi veri, non particolarmente affascinanti, non ricchi non speciali, ma che sono in grado di andare oltre le apparenze.
Qualcuno avrebbe potuto dire che aveva un aspetto patetico, e Cole non avrebbe obiettato. Non avrebbe obiettato neanche a chi avesse affermato che quell’idiota non aveva mai visto l’interno di una palestra, non soltanto per l’abbigliamento ridicolo e inappropriato, ma anche per quel fisico smunto da IchabodCrane. Dietro le spesse lenti degli occhiali, aveva pensato Cole, c’era un ragazzo che sembrava del tutto sperduto. Ma quello che aveva provato nel vedere lo sconosciuto lo aveva colto del tutto alla sprovvista. Non gli era venuta voglia di soffocare una risatina. Non gli era venuta voglia di alzare gli occhi al cielo, come aveva visto fare a qualche altro tizio della palestra. Non gli era nemmeno venuta voglia di consigliargli un buon paio di scarpe da ginnastica, Nike, magari. Reebok? No. Gli era venuta voglia di baciarlo. Con passione. C’era qualcosa di così vulnerabile e dolce, in lui, che gli aveva fatto desiderare solo di premere le labbra su quelle leggermente piene del ragazzo. Non riusciva a immaginare niente di più soddisfacente, nemmeno il sesso.
Ma il loro sogno si interrompe proprio sul nascere quando Rory, dopo aver cenato in un locale, sparisce nel nulla. A niente valgono le ricerche, il ragazzo sembra svanito senza lasciare traccia.
Cole cade in uno stato di depressione, niente sembra più ridargli la voglia di sorridere e nemmeno la sorella riesce a riportare nella sua vita un po’ di serenità. Ma il destino, come gli ha portato via Rory, gli fa incontrare Tommy.
Tommy che è coinquilino dell’ultima persona che ha visto Rory prima della scomparsa, Tommy che si scontra con Cole in bicicletta facendolo cadere.
Tommy che riesce a far breccia, con la sua gentilezza, con la sua dolcezza nel cuore spezzato di Cole.
Cole aveva trovato un altro amore, che era comodo come un paio di vecchie pantofole, affidabile come il sole che sorgeva ogni mattina sul lago. Era il porridge nelle mattinate piovose e fredde. Era un caminetto scoppiettante. Era l’abbraccio di un bagno caldo.
Ma nonostante gli anni che passano, il fantasma di Rory rimane sempre come una presenza intangibile tra di loro. Cole ama Tommy sinceramente ma una parte di lui non riesce a dimenticare il suo primo amore.
Perché sembrava sempre che ci fosse una terza presenza che aleggiava sulla loro relazione? Avrebbe sempre messo in dubbio che Cole amasse più lui di Rory? Poteva competere con un ricordo, un ricordo che di sicuro era stato idealizzato nel corso degli anni fino ad assumere una sorta di magica perfezione?
Fino a quando Rory ricompare. Sono passati 20 anni. E tutto viene rimesso in discussione.
Cole lo vide sul sentiero sottostante, e rimase senza fiato. Era evidente che Rory non si era accorto di essere osservato, e questo gli permise di fissarlo per un po’, di lasciare che lo sguardo indugiasse sul suo fidanzato di un tempo, pochi piani là sotto. In lui nacque una sensazione irreale, come se stesse guardando un film invece che fuori dalla sua finestra. C’era anche un senso di amore, di speranza, tremolante come la fiamma di una candela che Cole credeva spenta ormai da tempo.
Questo libro è un gioiellino. Un romanzo tenero e romantico, carico di amore che penetra l’anima. Un amore fatto di piccoli gesti, di sguardi, di accettazione dei silenzi, di spazi comuni e spazi propri, del volere dare amore prima ancora di riceverlo.
La relazione tra Cole e Tommy la si percepisce a pelle. Per quanto l’attrazione sessuale tra i due ci sia, è solo conseguenza dell’amore completo che provano l’uno per l’altro.
E Rory con il suo ritorno, con il suo aspetto ancora giovane a fianco dei due uomini oramai oltre la quarantina, rappresenta quello che avrebbe potuto essere e che forse può ancora essere per Cole. Ed è davanti a questa scelta che il lettore rimane con il fiato sospeso. Quale sarà la scelta giusta? Come questo miracolo cambierà le loro vite?
“Un cielo pieno di misteri” per quanto non riservi grosse sorprese a livello di trama, emoziona dalla prima pagina all’ultima: ci si dispera per la perdita subita da Cole all’inizio, si vive la sua rinascita a fianco di Tommy, si respira lo sgomento di Rory di fronte a un evento inspiegabile e si rimane lì ad aspettare cosa succederà, mentre l’amore traspira da ogni parola.
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