♦ Traduzione a cura di Valentina Andreose
Dreamspinner Press, acquistabile qui ♦
Un libro della serie Wrench Wars – Gli assi dei motori
Ward Kent e Dean Zimmerman sono migliori amici sin dai tempi delle medie. Ora lavorano fianco a fianco nell’officina di Reggie, dove viene girato il reality show Wrench Wars – Gli assi dei motori. Fuori dall’orario di lavoro, Dean è un noto seduttore e l’amico gli fa da spalla. Non sospetta, però, che l’interesse di Ward è rivolto più alla fauna maschile che a quella femminile.
Tutto cambia quando Ash, il fratello minore di Dean, viene assunto all’officina. Ash sarà anche più giovane di loro di ben sette anni, ma ha una cotta per Ward da sempre e non si fa problemi a rendere note le proprie intenzioni.
Per Dean prendere atto che sia il fratello che l’amico sono gay è un conto, ma vederli insieme è più di quanto possa affrontare. Ward ne prende atto, ma viene messo alle strette: dovrà decidere se rinunciare alla loro amicizia – e anche al lavoro – oppure dire addio a Ash per sempre.
Siamo giunti all’ultimo capitolo della serie “Wrench Wars”, dopo diverse stagioni tra sudore e telecamere, i nostri meccanici si trovano ancora nell’officina di Reggie.
Veniamo trasportati dalla voce narrante di Ward Kent, uno dei meccanici della “tana” – la zona dove le telecamere non possono accedere. Legato fedelmente dall’amicizia con Dean da sempre.
Dean è molto più appariscente di Ward, ed è per questo che lo show si focalizza molto sulla sua spontaneità senza filtri.
Dopo i continui cambiamenti per via dello show, alla tana deve arrivare un nuovo meccanico, ma nessuno conosce la sua identità. Le postazioni dei veterani sono in fondo, dove ritroviamo Chandler e Kasey.
Ashley è il fratello di Dean, e Ward quando lo vede non crede ai suoi occhi, non si sarebbe mai aspettato che il nuovo meccanico fosse proprio il fratello del suo migliore amico.
Le riprese dello show tengono tutti impegnati e Ash riesce a trascorre del tempo solo con Ward. Ci sono subito scintille tra i due e il gioco tra le scelte sagge da compiere e il piacere si mescolano in un ritmo coinvolgente. I fratelli maggiori hanno la tendenza a proteggere i fratelli minori, ma quando si è accecati da false aspettative è difficile trovare la razionalità di capire delle dinamiche…
Le descrizioni sono molto accurate e si vede l’esperienza di questa scrittrice con i vari collegamenti di questa serie.
È un romanzo coinvolgente e stimolante, dove la seduzione viene messa dietro le quinte di uno show televisivo, ma questo non oscura di certo dei sentimenti così chiari.
Ci sono diverse scene che lasciano con il fiato sospeso e si è lì con gli occhi ad accarezzare le pagine dell’e-reader in attesa di scoprire altro. Inoltre ho amato molto come si ritrovano tutti i personaggi protagonisti nei precedenti romanzi, e ho apprezzato moltissimo la descrizione ‘soltanto’ dal punto di vista di Ward: rende al meglio le dinamiche della narrazione e non ci si perde in altri dettagli dei vari pov narrativi.
La scrittura di Marie Sexton rapisce senza equivoci e soprattutto ha un modo di descrivere le scene con degli schemi molto eleganti e mai banali.
I romanzi brevi sono quelle bellissime boccate d’amore tra un libro e l’altro, e di certo questa serie non avrebbe potuto ottenere un finale migliore. Pur essendo breve non si arriva all’epilogo con la sensazione che le pagine sia volate, esse restano impresse e se c’è qualcosa che resta è sempre l’amore.
Sì, l’amore; quello sopra le parti, quello bello che non deve chiedere il perché delle scelte del cuore.
Gettate ogni logica, perché quando il cuore parla non bisogna ascoltarlo, ma vivere ogni giorno quei sentimenti che lo fanno battere.
Non mi resta che augurarvi una buona lettura e di entrare nella realtà di Ward e Ash.
Recensione:
Editing:
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