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Traduzione a cura di N.A.M. ♦

Vagabondo fin dall’adolescenza, Jimmy Dorsett non ha né casa né speranze. Possiede solo un borsone, delle storie e un vecchio catorcio. In una fredda notte nel deserto, dà un passaggio a un autostoppista che gli lascia un’altra cosa: la lettera scritta da un uomo che sta per morire al figlio che non vede da anni.

Nel tentativo di consegnare la lettera, Jimmy arriva a Rattlesnake, una cittadina ai piedi delle Sierras californiane. Al centro del paese c’è il Rattlesnake Inn, dove il bel barista è Shane Little, un ex cowboy. Tra loro scoppia la scintilla, e quando la macchina di Jimmy esala l’ultimo respiro, Shane gli trova un lavoro come tuttofare alla locanda.

Nella comunità di Rattlesnake e tra le braccia di Shane, Jimmy trova una pace a lui sconosciuta ma che non può durare. La strada continua a chiamarlo, e di sicuro Shane – un uomo forte e orgoglioso, con un passato doloroso e un presente difficile – merita di più di un vagabondo bugiardo che non riesce a stare fermo a lungo nello stesso posto.

La storia di Jimmy e Shane si fa conoscere e amare pagina dopo pagina, schiudendosi pian piano davanti ai nostri occhi: all’inizio può sembrare quasi fredda, perfino poco appassionante, ma dopo un po’ ti conquista totalmente.
L’autrice ha creato due personaggi spezzati in maniera diversa ma in un certo senso uguali.

Da bambino Jimmy è stato rifiutato non solo dalla madre e dai suoi amanti, che lo maltrattavano spesso e volentieri, ma anche dai fratellastri, tanto che è stato persino cacciato di casa a soli quattordici anni. Per questo motivo, spinto dalla necessità di proteggere se stesso, ha deciso di non avere radici, di non avere un luogo fisso in cui stare e di accettare lavori di ogni genere per vivere. Nel suo girovagare non si è mai accorto di cercare qualcuno che lo amasse e che lui potesse amare, perché era convinto che dietro l’angolo ci fosse solo la possibilità di un rifiuto, in grado di annientarlo.

Shane è stato abbandonato dal padre quando ancora era piccolo. Ha sofferto per quest’evento, ma la madre si è risposata con un uomo che lo ha accettato come se fosse stato figlio suo e che ha fatto sì che si sentisse sempre amato. Un incidente stradale, in giovane età, ha lasciato a Shane delle brutte cicatrici e dei danni cerebrali, conseguenti a un periodo di coma. Dopo il risveglio, ha dovuto imparare tutto da capo e i pesanti strascichi, sia fisici che mentali, dell’incidente lo hanno cambiato, ma nonostante l’amarezza non ha smarrito la voglia di vivere. A causa della sua fragilità, però, la sua famiglia e la stretta e amorevole comunità in cui vive gli fanno cordone intorno per proteggerlo, anche dal nuovo arrivato in città.

Nel suo girovagare, Jimmy dà un passaggio a un uomo, vagabondo pure lui, che durante il viaggio gli racconta la storia della sua vita e gli dice che sta tornando dal figlio, che ha abbandonato anni prima, per consegnargli una lettera. L’uomo, però, muore nel sonno, così Jimmy decide di consegnare lui stesso la lettera. È così che incontra Shane.

Conoscendosi Jimmy nota che Shane non vuole parlare del suo padre biologico, c’è ancora rabbia in lui, così decide di non raccontargli nulla del padre, ma il destino è beffardo… parecchio.

All’inizio entrambi i protagonisti mantengono i propri segreti, Jimmy tace persino sulla lettera. Il loro è un lento avvicinarsi e conoscersi, perché cercarsi fisicamente non significa aprirsi all’amante, soprattutto nel caso di Jimmy, per il quale ogni luogo diventa soffocante dopo qualche giorno. L’istinto di ripartire si scontra con la connessione che si sta stabilendo con Shane e pian piano Jimmy scopre che fidarsi di qualcuno, a volte, non conduce alla sofferenza.

Fu come se qualcuno avesse staccato una spina e dal volto di Shane scomparve ogni traccia di rabbia. “Grazie. E mi dispiace.” Emise un lungo respiro. “Ma la cosa mi fa davvero arrabbiare. Certi credono che la famiglia sia solo un fatto di DNA, ma non è così. Ha a che fare con le persone che ti amano, che rimangono al tuo fianco qualsiasi cosa accada. Conoscono i tuoi segreti e i tuoi difetti, e tu i loro, e ci si vuole bene comunque.”
Cazzo.

Cosa dire di più? Da leggere sicuramente.

Una bellissima storia, romantica e credibile, sulle seconde possibilità, scritta e tradotta magnificamente, che ti lascia con un sorriso sulle labbra e la sensazione che ti porterai per sempre Jimmy e Shane nel cuore: un amore che nasce pian piano, tra due protagonisti perfetti l’uno per l’altro nelle loro imperfezioni.

Consigliato.

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