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Da quando è stato testimone delle efferatezze compiute dai Cacciatori dell’Occulto, Daniel Whitmore non riesce più a darsi pace, specie dopo l’incontro con un prigioniero molto speciale, un giovane vampiro che sostiene di conoscerlo.
Un “buco” di trenta giorni nella sua vita, un affascinante signore della notte di nome Bastien che sembra sapere tutto di lui e una missione suicida in cui venderà cara la pelle, stravolgeranno il suo mondo e la sua visione della vita.
Mentre l’intero Clan è sulle sue tracce, Thomas scopre di essere al centro di un piano orribile e malvagio, qualcosa che potrebbe distruggere per sempre il suo spirito.
A volte lo sguardo di un nemico nasconde un animo puro, a volte dietro una vita eterna può celarsi un tormento infinito. Aidan è un essere misterioso e pieno di segreti, ma Thomas è convinto di poter arrivare al suo cuore…
Un mix di romance, avventura e mistero ci accompagna verso l’epilogo della serie “Legami di sangue”, e quando infine l’ultima battaglia infurierà, vecchi e nuovi amici si scontreranno all’ultimo sangue contro un’entità diabolica e sfuggente, finché non resterà altro che… polvere d’oscurità.
“Polvere d’Oscurità” è il quarto e ultimo libro della serie fantasy “Legami di Sangue” di Agnes Moon e, come mi succede sempre quando termina una serie a cui mi sono particolarmente affezionata, provo un po’ di malinconia al pensiero di dover lasciar andare i personaggi che ho tanto amato.
In questi quattro libri l’autrice è riuscita a farmi innamorare dal primo all’ultimo dei suoi personaggi. Ho adorato Liam, con la sua ironia e la sua strafottenza, ma ancora di più ho amato Mal con tutte le sue fragilità e la sua vita complicata. Per non parlare dei vampiri Vincent, Boris e Philip e del licantropo James, tutti personaggi che ho adorato e di cui ogni tanto rileggo le rispettive storie.
Ma ora veniamo a quest’ultimo libro, che a mio parere è il più bello della serie e che racconta ben due storie d’amore, quella del vampiro Bastien e del cacciatore Daniel e quella del vampiro Thomas e del suo carceriere Aidan.
Aveva fatto un vago cenno con la mano, come a dismettere la questione, parlando velocemente e a bassa voce. «Ti prego Daniel, so che non ti ricordi di me, ma devi aiutarmi a fuggire da questo inferno! Mi chiamo Thomas, sono un vampiro…»
Istintivamente ero indietreggiato, sentendomi subito in colpa di fronte al suo sguardo sconsolato. Era stato un riflesso incondizionato, i vampiri erano da sempre il mio peggior nemico, ma il prigioniero nella gabbia sembrava solo un ragazzetto spaurito.
Mi ero avvicinato e lui mi aveva rivolto un debole sorriso. «Cazzo, Daniel! Cosa ci fai in mezzo a questi assassini? Io lo so che non sei così, ti prego avverti Vincent…»
«Vincent chi?»
Visto che non ho intenzione di spoilerarvi nulla, vi dirò solo che Agnes Moon è stata bravissima a intrecciare le trame delle due vicende che si svolgono praticamente in contemporanea e che ci porteranno a chiudere tutto ciò che è rimasto in sospeso nei libri precedenti attraverso dei colpi di scena del tutto inaspettati.
Con l’arrivo di Thomas, così si chiamava il pallido vampiro prigioniero, le cose erano cambiate. Il mio interesse per lui era sbocciato nello stesso istante in cui avevo posato lo sguardo sui suoi intensi occhi color del cioccolato; il viso dai lineamenti delicati era ricoperto da piercing e barrette, ma conservava una struggente dolcezza che mi aveva trafitto l’anima, scatenando dentro di me emozioni che pensavo aver perduto per sempre.
Finalmente l’autrice ci mostrerà cosa è successo a Daniel, e soprattutto scopriremo che fine ha fatto Thomas, inoltre conosceremo nuovi personaggi tra cui Aidan e il piccolo Lewis che spero un giorno avrà un suo libro, al limite mi accontento anche di un raccontino.
Dopo neanche dieci minuti il bambino riapparve, preannunciato da un lieve crepitio di elettricità che lo avvolse per alcuni secondi.Teneva in mano una bottiglia d’acqua che mi porse gentilmente. Bevvi con avidità, mentre lui mi assicurava che Daniel era illeso ed era stato felice di sapere che stavo bene.
«Mi hai fatto dire una bugia» mormorò Lewis «non stai bene per davvero.»
Gli sorrisi, grato per l’acqua che aveva alleviato leggermente la mia arsura, anche se non era certo quello il liquido di cui avevo bisogno. «Era una bugia a fin di bene, piccolo, quindi non ti devi sentire in colpa.»
Stava per rispondere, quando lo vidi sgranare gli occhi dal terrore. «Devo andare, qualcuno sta soffrendo…»
Puff e scomparve.
La battaglia finale tra i buoni e il terribile cattivo, di cui non voglio svelarvi nulla per non togliervi il piacere di scoprirlo e conoscerlo durante la lettura, è avvincente e vi lascerà col fiato sospeso fino alla conclusione semplice, ma non scontata. Inoltre in questo libro ritroviamo tutti i personaggi dei libri precedenti, rendendo l’epilogo ancora più completo e piacevole.
«Siamo accerchiati!» mormorò Bastien, osservando un nuovo gruppo di zombie spuntare da una piccola radura e avvicinarsi pericolosamente al suo compagno e alla piccola fata.
Si lanciò di corsa in difesa della sua famiglia, mentre noi tutti iniziavamo ad arretrare di fronte al cerchio sempre più stretto dei guerrieri fantoccio.
Thomas mi strinse la mano e mi fissò con occhi tormentati. «Non mi farò catturare vivo, preferisco morire combattendo che finire di nuovo nelle mani di quel mostro!»
«Non ce ne sarà bisogno, ci salveremo» lo rassicurai con voce certa.
Peccato non ci credessi neanche io, mi guardai intorno sconsolato: James, nella sua feroce forma di lupo, stava aggredendo alla gola uno dei fantocci, mentre Philip gli dava manforte trafiggendone un altro con un pugnale acuminato.
Come sempre lo stile di Agnes Moon è impeccabile, i personaggi ben descritti e il loro carattere e la loro psicologia coerenti e approfonditi. Inoltre voglio sottolineare che i POV sono gestiti magistralmente dall’autrice, e dato che gestire i POV di ben quattro personaggi non è affatto facile voglio sottolineare che è stata particolarmente brava nel farlo. Le scene di sesso sono sempre molto delicate, appassionate e mai volgari.
Infine devo necessariamente spendere due parole per la cover, perfetta per questo libro e assolutamente stupenda.
A questo punto, se non lo avete ancora fatto, vi consiglio di leggere la serie “Legami di Sangue” e immergervi in questo meraviglioso mondo fantasy che sono sicura vi conquisterà libro dopo libro.
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Editing:
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