♦ Traduzione a cura di Cristina Fontana

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Maledetto sin dalla nascita dalla mancanza di gravità fisica ed emotiva, il Principe Efrosin non riesce a tenere i piedi per terra o la testa fuori dalle nuvole. Abituato a prendere la vita alla leggera non ha mai sperimentato l’amore e la lussuria.
Un giorno fatidico, l’esile legame con la terra viene reciso e lui vola via, nel vento. Viene salvato da Dmitri, un giovane e bellissimo boscaiolo, colpito lui stesso da una maledizione, e i due sconosciuti si ritrovano irresistibilmente attratti l’uno dall’altro. Sperimentano per la prima volta il sesso e l’amore, e si tuffano in una relazione sensuale e appassionata.
La strega cattiva, che ha gettato su di loro l’incantesimo, sta meditando la sua ultima vendetta. Efrosin e Dmitri devono combattere per trovare il loro finale da favola e vivere per sempre felici e contenti.

Ecco una bella fiaba scritta a quattro mani da due autrici che amo molto: Keira Andrews e Leta Blake. Non so se abbiano tratto ispirazione da qualche tradizione popolare, da una fiaba a me sconosciuta o altro, fatto sta che hanno saputo creare un’atmosfera magica e fantasiosa, e l’idea di un principe colpito da una maledizione per cui non è soggetto alla forza di gravità, se non in acqua, mi ha particolarmente colpito.

Efrosin, denominato anche il Principe Leggero, non vive questa sua particolare condizione esclusivamente dal punto di vista fisico, ma anche emotivo e caratteriale: nulla riesce a colpirlo, tutto è un gioco; ci sono stati momenti in cui l’avrei metaforicamente preso volentieri a schiaffi, salvo poi pentirmene nel momento in cui mi sono resa conto della reale portata della sua maledizione: episodi estremamente dolorosi a cui il povero giovane reagisce ridendo istericamente.
La sua situazione sembra subire minimi cambiamenti dal momento che incontra Dmitri, povero boscaiolo  che vive isolato da tutto e tutti, anche lui colpito da una maledizione, che lo vede, al contrario di Efrosin, indissolubilmente legato alla sua terra, impossibilitato a lasciarla.
Essendo così diversi, tutto lascia presagire un tragico epilogo per i due giovani, che non hanno impiegato molto tempo ad innamorarsi l’uno dell’altro, ma, per fortuna, trattandosi di una fiaba, il lieto fine è di rigore, anche se per raggiungerlo dobbiamo soffrire almeno un po’ e incontrare anche la strega che ha dato inizio a tutto.

Consigliarvi di leggerlo? La mia risposta è: sì! Tenete conto però che non si tratta di un romance, esclusivamente incentrato sulla storia d’amore dei protagonisti, ma di una fiaba, ancorché per adulti e quindi in alcune parti molto hot, in cui l’elemento fantastico è una parte preponderante e in tale ottica deve essere letto.

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