♦ Traduzione a cura di Sara Benatti
Quixote Translations, acquistabile qui ♦
– Combattere fino alla morte. Amare fino alle ossa. –
Jason è tornato nella sua città natale e cerca di fare soldi nell’unico modo che conosce: un combattimento illegale di MMA, le arti marziali miste. Pugni nudi. Praticamente niente regole. Tutto quello che deve fare è… perdere.
I motociclisti del club dei Rabid Mongrels scommettono contro di lui e si aspettano di fare un mucchio di quattrini, ma quando Jason vede tra il pubblico la sua cotta del liceo non può sopportare l’idea di perdere. Tutto quello che vuole è che Hyde si accorga di lui. Otterrà più di quello che si aspettava, quando Hyde si rivela essere il presidente dei Rabid Mongrels, che adesso vogliono il suo sangue.
Per sopravvivere Jason dovrà fare un patto con il diavolo biondo. Non importa quanto Hyde possa essere manipolatore e vizioso, è un sogno bagnato e oscuro che ha preso vita, e Jason non riesce a tenere le mani a posto. Ben presto, il desiderio autodistruttivo che prova per Hyde diventa una pericolosa ossessione che porta Jason negli angoli più dimenticati della sua anima.
WARNING: contenuti per adulti, sesso gay esplicito, linguaggio forte, violenza, menzione di abusi su animali nel passato, menzione di abusi su minori nel passato. Si consiglia cautela.
La di Leyla
Credo di aver già detto in altre mie recensioni quanto io ami le Merikan, se potessi leggerei anche la loro lista della spesa, quindi non aspettavo altro che poter mettere le mani su questo nuovo libro, la cui trama ha suscitato il mio interesse fin dal primo post pubblicitario della Quixote Edizioni.
Anche stavolta queste due bravissime autrici non mi hanno deluso, magari avrei preferito un maggior approfondimento di alcuni avvenimenti drammatici della vita di Jason che lo hanno reso l’uomo terrorizzato dalla sua omosessualità che è ora, ma per il resto la storia è fantastica come sempre.
Fin dalle prime pagine ho amato questo personaggio tormentato dalle sue insicurezze e dal dolore causato dagli abusi fisici e psicologici subiti per mano del padre e del fratello maggiore durante la sua infanzia e adolescenza.
Jason strinse i denti. Entro la prossima mezz’ora non avrebbero “finito” un bel niente. Doveva tenere la testa a posto, ricordarsi chi era e da dove veniva. Suo fratello gli aveva insegnato tutto su cosa succedeva a mostrare debolezza. Dolore, lacrime, e insulti. Quando era un ragazzino gli avevano insegnato che era una sua responsabilità assicurarsi che nessuno lo prendesse per un frocio. Il tizio che lo aveva molestato si era ritrovato con la mandibola rotta, ma lui con tutto il corpo ricoperto di cinghiate, una lezione che ricordava ancora fin troppo bene
Quando torna nella sua città natale, Jason è alla ricerca di un nuovo inizio e decide di partecipare a un combattimento clandestino di MMA, arti marziali miste, l’unica cosa in cui sa di essere veramente bravo, ma per cominciare una nuova vita ha bisogno di soldi e per procurarseli in fretta accetta di truccare l’incontro. Tutto sembra filare liscio, ma quando è pronto ad andare al tappeto vede Hyde tra il pubblico e in un attimo si ritrova vincitore dell’incontro e in un mare di guai.
La sagoma pallida di un viso familiare emerse dallo sfondo buio come un faro, splendendo attraverso lo stordimento dell’incontro e il dolore delle nocche sanguinanti, emergendo da un passato molto più oscuro del presente. Hyde lo fissava dall’altro lato di quella stanza minuscola, con i capelli biondi scompigliati, gli occhi socchiusi e la bocca sensuale che inspirava il fumo della sigaretta. Era perfino più bello di quanto non fosse stato al liceo; gli ultimi dieci anni avevano aggiunto definizione ai suoi lineamenti.
Fin dai primi momenti in cui incontriamo Hyde capiamo che si tratta di un bastardo senza scrupoli che non esita a manipolare chi gli sta intorno per i suoi scopi. Hyde è un personaggio controverso, non sono riuscita a capire fino in fondo se è veramente così o se il suo modo di agire è solo una facciata per nascondere al mondo chi è veramente. Mi sarebbe piaciuto un maggiore approfondimento sul suo carattere, ma soprattutto sulla sua famiglia che forse è l’unica cosa del libro che mi ha lasciata un po’ perplessa. Mi sono chiesta se è realistico pensare che una situazione del genere (non vi dico qual è la situazione perché sarebbe uno spoiler troppo grosso) possa veramente restare nascosta. Forse sarebbe possibile con l’aiuto degli amici, ma le Merikan non ci dicono nulla in proposito e devo dire che questa parte della storia non mi ha convinta fino in fondo.
Lei alzò lo sguardo, composta e perfetta, in jeans aderenti e camicetta colorata. E quando Jason la guardò negli occhi, grandi e amichevoli, si rese conto che conosceva anche lei. Era la stessa ragazza che Hyde aveva sposato al liceo, e pensò che non avrebbe dovuto essere così sorpreso.
Amanda lo squadrò da cima a fondo, e lui si tese sotto quell’esame, rendendosi improvvisamente conto che forse lei aveva dei sospetti sul marito. «E lui chi è?»
Hyde le si avvicinò e allungò la mano, rubacchiando un pezzo di frutta dal piatto che lei stava preparando. «Bello, vero?» chiese guardando Jason con un mezzo sorriso.
Come tutti i lavori delle Merikan è scritto benissimo, la scena del combattimento per esempio è molto cruenta, ma proprio per questo assolutamente credibile. Per non parlare delle scene hot che sono molto intense, ma mai volgari.
La traduzione e l’editing sono praticamente perfetti e la cover è spettacolare. L’unico difetto è che è troppo corto, e che mi sarebbe piaciuto un maggior approfondimento sulla vita di Hyde e sul passato di Jason.
Se amate questo genere vi consiglio di non lasciarvelo sfuggire, perché vi assicuro che non riuscirete a chiuderlo fin quando non lo avrete finito.
Ladi Lilith
Leyla vi ha già raccontato un po’ di cosa parla questo romanzo, quindi andrò dritta al punto 😉
Il miscuglio di eccitazione e di leggero dolore lo spinse a chiudere gli occhi e ad arrendersi, incapace di combattere il modo in cui le sensazioni fisiche interagivano con le emozioni che aveva sempre sepolto. L’uomo che gli aveva detto che i sentimenti erano solo per le femminucce, era sottoterra. Avrebbe avuto dei sentimenti se voleva, e si sarebbe lasciato spezzare il cuore, se era quello che ci voleva per essere vivi.
Come tutti gli altri libri delle Merikan, anche questo tiene il lettore incollato alle pagine. Unica pecca? È troppo breve…
Le autrici riescono comunque anche in poche pagine a far trasparire le varie emozioni che prova Jason, la sua infanzia e adolescenza passate nel terrore e nelle percosse del padre, oltre a vari abusi psicologici (ecco forse qui avrei fatto un accenno maggiore, per capire ancora meglio cosa possa aver passato), senza contare il fratello che invece di aiutarlo lo affossava. La sua timidezza e il carattere chiuso gli hanno impedito di farsi degli amici, anche se con una famiglia del genere non so quanto sarebbero rimasti gli amici, per non parlare della colossale cotta per il ragazzo bello e ammirato che tutti volevano. Passano gli anni ma lui è ancora solo, insicuro della sua sessualità, infatti prova attrazione per i maschi ma non osa dirlo ad alta voce, e anche quando con Hyde ci saranno i primi approcci lui faticherà ad accettarli. Hyde è particolare, non so dire se mi è piaciuto come personaggio o meno, se sia stronzo di suo o se recita una parte, perché in pubblico è un bastardo, ma in casa è un orsetto quasi dolce. Comunque sia, un personaggio positivo ma sfuggente.
Se vi piacciono i biker, questo libro fa per voi.
Editing per Leyla:
Editing Per Lilith:
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