♦ Traduzione a cura di Cristina Bruni
Triskell Edizioni, acquistabile qui ♦
Questa storia si colloca una settimana dopo “Compiti a casa” (e contiene spoiler di quel romanzo).
Mac, Tony e i bambini hanno passato un lungo anno complicato. Ognuno di loro ha dovuto gestire paure e perdite, gioie e trionfi.
Mentre il 31 dicembre si avvicina, è tempo di guardare al nuovo anno e a ciò che potrebbe avere in serbo. E Mac e Tony si rendono conto che, qualunque cosa accada, saranno in grado di gestirla a patto che lo facciano insieme.
È molto bello ritrovare Tony e Mac, anche solo per un breve racconto, in attesa del quarto romanzo di questa serie appassionante. Le drammatiche conseguenze delle ferite subite da Mac condizionano ancora in modo pesante la loro vita, ma nessuno dei due è disposto ad arrendersi e lasciarsi scoraggiare dalle difficoltà, perché adesso loro e i bambini sono una famiglia e niente li distruggerà.
In poche scene significative, l’autrice riesce a farci sentire la forza del legame tra i due, qualcosa che ormai sembra destinato a non infrangersi mai, qualcosa di prezioso che li mantiene entrambi sicuri di sé, nonostante tutto. A emergere con maggiore evidenza, oltre all’amore tra i due protagonisti, è l’amicizia tra Mac e Oliver, che si dimostra adesso più che mai un amico sincero e un uomo degno della sua fiducia.
Era il primo dell’anno. Solo un anno addietro non avrebbe mai immaginato che la sua vita avrebbe preso quella piega. Niente Ben, niente Anna, niente Mac tra le braccia in quel modo senza segreti. Fece scivolare la mano sinistra lungo il gesso del marito, adagiando le dita sulle sue. Avevano dovuto togliergli la fede. Una cosa da niente rispetto al resto, ma Tony piegò la mano e fece scorrere il suo anello sopra la parte posteriore dell’anulare di Mac. Si sarebbe sentito un filo meglio quando l’altro sarebbe tornato a indossare la sua. Soprattutto perché voleva dire che il gesso era stato rimosso…
«Marito. Mio,» mormorò Mac.
«Assolutamente.»
Questo racconto ha il sapore di un antipasto gustoso e ci prepara al romanzo finale dedicato a Mac e Tony, che spero sia la degna conclusione di una serie ben scritta, dalle trame che sanno bilanciare in modo perfetto la parte investigativa e quella puramente romantica. Finora Kaje Harper non mi ha deluso e sono convinta che non lo farà nemmeno in futuro.
Recensione:
Editing:
Commenti
Nessun commento ancora.