♦ Traduzione a cura di Algedi Sala
Quixote Edizioni, acquistabile qui ♦
Jase Rafferty è cresciuto nascondendo le sue curiosità in ambito sessuale, almeno finché non incontra Bryan Keating. L’orientamento sessuale di Bryan non è affatto un segreto, ed essere mandati assieme in una missione oltremare, permette ai due uomini di instaurare una solida amicizia. L’attrazione tra loro è innegabile, ma dopo una settimana piena di tensione sessuale devono separarsi e andare ognuno per la propria strada.
Un anno dopo, un incontro casuale dà loro un altro weekend assieme, anche se sanno entrambi che Jase non può rischiare la sua carriera militare o di mancare ai doveri nei confronti della sua famiglia per stare con Bryan.
Passano diversi anni prima che Jase finalmente accetti il perché della nostalgia disperata che gli pervade il cuore e il corpo. Ma quando la paura e l’odio minacciano di separarli, Jase deve prendere una difficile decisione, una che non è sicuro che lui e Bryan possano sostenere. Assieme, devono scegliere se affrontare la tempesta o se dirsi addio per sempre.
Bryan e Jase si conoscono durante il loro periodo di servizio nell’esercito. Bryan è gay dichiarato e per lui non è facile resistere al fascino del bellissimo – e non proprio così etero – Jase.
Complice un matrimonio in crisi profonda, Jase cede alla tentazione di portarsi a letto il suo migliore amico e Bryan, per quanto sia cosciente che si tratta di un’avventura, non riesce a dimenticare la sensazione provata in quell’unica settimana di passione.
Un anno dopo, in occasione del matrimonio di un loro commilitone, i due uomini si ritrovano. In quel momento, Bryan scopre che Jase non solo non ha divorziato dalla moglie Sierra, ma è anche diventato padre di un meraviglioso bambino, Grayson. La moglie di Jase è un’arrivista senza scrupoli, che mira a farsi mantenere dal marito e che lo tiene legato a sé con la minaccia di rivelare ai suoi genitori, omofobi convinti, la sua relazione con Bryan. Sierra non si occupa del bambino, sperpera denaro e, soprattutto, rende infelice Jase oltre ogni dire. Durante quel weekend, Bryan e Jase riallacciano la loro relazione, pur sapendo che è destinata a finire nel momento in cui ognuno tornerà a casa dopo il matrimonio.
O forse no.
Dopo l’ennesimo problema con la moglie, Jase decide infine di divorziare. L’accordo prevede che la moglie continui ad entrare in possesso del suo denaro, ma ora lui può finalmente allontanarsi da una vita che lo costringe a mentire e lo fa sentire in colpa.
Appena possibile, Jase raggiunge Bryan nello stato dell’Indiana, dove i due ricominciano dal punto in cui si erano lasciati cinque anni prima. Finalmente sono liberi di amarsi e crescere Gray con tutto l’affetto di cui il bimbo ha bisogno. Almeno fino a quando i genitori di Jase tornano a farsi vivi, determinati più che mai a distruggere la felicità raggiunta.
Il destino e la determinazione di Jase, però, seguono un corso tutto loro…
A quel punto fu lui a guardarmi.
«Cosa c’è?» Il sorriso illuminò tutto il suo volto.
«Niente. Riflettevo solo che non mi sento gay, a meno di non essere nei tuoi paraggi. C’è qualcosa di te che me lo tira fuori.»
Ghignò. «Grazie… credo.»
Ridemmo entrambi ed entrammo in hotel.
Nell’entrare nella sua camera, mi guardai intorno per assicurarmi che nessuno vedesse, poi attraversai la porta.
La cosa che colpisce di questo romanzo è la profondità di un legame che né il tempo né l’odio ha potuto spezzare, rafforzato dalla presenza di un bambino dolcissimo e coraggioso. La storia di Bryan a Jase si svolge in più di sei anni di vita e, durante le numerose vicissitudini che attraversano, i due uomini restano comunque legati l’un l’altro, dapprima in modo inconscio, poi con un’intensità tale da farli stare male fisicamente.
L’omofobia e il timore del giudizio altrui che caratterizzano i genitori di Jase fanno da perfetto contrappunto alla purezza dell’amore di questi due uomini, che si sostengono l’un l’altro e che riescono a creare una famiglia felice nonostante il loro passato.
Il testo scorre veloce, privo di imperfezioni, emozionando e, a volte, facendo riflettere.
Lo consiglio a chi vuole leggere di un amore predestinato, in grado di superare ogni ostacolo, contornato da una buona dose di sensualità.
Non c’era mai stato del sesso con lui che non avrei definito favoloso, ma la nostra unione fisica quella volta risultò più intensa che mai. Era come se entrambi sapessimo che avevamo solo un momento. Mi avvinghiai al suo corpo, quasi a volermi riempire di lui a sufficienza per una vita intera.
Rallentando appena un po’, incastrò le braccia sotto le mie spalle. Le sue spinte si fecero meno frenetiche, ma raggiunse un punto in profondità. «Guardami, Bry.»
Incatenai i miei occhi ai suoi, lasciando che il mio corpo lo assorbisse. «Jase.»
«Non è mai stato così bello; non sarà mai così bello con nessun altro. Se solo le cose fossero diverse…» Lasciò la frase in sospeso.
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