♦ Traduzione a cura di Emanuela Cardarelli

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Quando Jackson Rawlings fa coming out, perde tutto, dalla sua casa discografica fino alla sicurezza necessaria per esibirsi sul palco, e si convince che il mondo ce l’abbia con lui. Distrutto e spaventato, si rifugia nel suo ranch a Hallesford. Desidera solo trascorrere il resto della sua vita in tranquillità e lontano dai riflettori.
Ma il destino interferisce con i suoi progetti.
Marques Lopez è il proprietario della Phoenix Records, e non solo non sopporta quello che è successo a Jackson, ma ritiene che l’uomo abbia ancora molto da dare all’industria musicale. Si reca quindi nella piccola città di provincia per cercare il cantante, e quando lo trova scopre che è solo l’ombra dell’artista che era un tempo. A peggiorare le cose, il cuore e il corpo di Marques lo pongono davanti a una scelta difficile, se non troverà il modo di conciliare affari e piacere.

Jackson Rawlings è un famoso cantante country che viene allontanato dalla sua casa discografica quando all’apice della sua carriera, stanco di nascondersi e di non poter essere se stesso, decide di fare coming out rivelando al mondo la sua omosessualità. I suoi fan lo sostengono e lo amano, ma la sua casa discografica lo butta fuori senza farsi alcuno scrupolo.
Anche se cerca di affrontare questo cambiamento nel migliore dei modi, Jackson si trova catapultato nella tranquilla vita di provincia che non è più la sua da moltissimi anni e soprattutto, cosa ancora più difficile per lui, è costretto a rinunciare alla sua musica e al suo pubblico.

Il libro inizia proprio nel momento del suo ultimo concerto e viviamo con lui l’immenso dolore che prova sapendo che non ce ne saranno altri, e che non sentirà mai più quelle emozioni che lo hanno accompagnato per la maggior parte della sua vita.

Le gambe non volevano smettere di tremargli. Nonostante si esibisse di fronte a migliaia di persone sin da quando era giovane, Jackson Rawlings non ricordava di essere mai stato così nervoso. Quando venne presentato, si aspettava che nell’arena ci sarebbe stato il silenzio, ma la folla lo sorprese. Nel momento in cui venne annunciato il suo nome, il pubblico eruppe in un ruggito che lo lasciò a bocca aperta. Al tempo stesso, però, lo rese felice, e il nervosismo svanì come neve al sole. Una canzone, poi un’altra e un’altra ancora, e subito fu del suo solito stato d’animo. Anche se sapeva che una volta sceso dal palco tutto sarebbe finito, decise di trarre il meglio da quei momenti.

Dopo il concerto si rifugia nella sua città natale tornando a vivere nella sua fattoria, ed è lì che lo trova Marquez Lopez quando decide che non è giusto che la musica perda un tale talento.
Il loro primo incontro non è dei migliori, Jackson è in uno stato pietoso, solo, depresso e incapace di andare avanti con la sua vita, ma pian piano i due cominciano a capirsi e a lavorare insieme. Aiutare Jackson a riacquistare forza e fiducia in se stesso non è semplice, ma Marquez cerca di sostenerlo e incoraggiarlo sia dal punto di vista personale che lavorativo.

Da quando la sua vita era praticamente finita, ogni mattina la sua reazione era la stessa. La musica non gli scorreva più nelle vene, quindi ogni volta che doveva alzarsi borbottava e imprecava. La testa gli pulsava; era la conseguenza di essersi scolato, nel giro di sette ore, ben dodici bottiglie di birra. Pur sapendo che il giorno dopo sarebbe stato male, non aveva scelta. Se non era ubriaco, gli sembrava di non riuscire ad addormentarsi. Era un brutto segno, e lo sapeva. Era l’inizio del declino. Ma se non avesse dormito, avrebbe dato fuoco al mondo intero. Comunque era da solo. Nessuno avrebbe patito conseguenze se anche lui avesse bevuto fino a crollare

La storia non ha grossi colpi di scena, il tutto evolve in modo lineare e la relazione tra i protagonisti si sviluppa molto realisticamente, prima dal punto di vista esclusivamente fisico e poi con la nascita e la crescita del loro amore. È una storia semplice, romantica e sicuramente piacevole da leggere.

“Scusami. Ho paura di non essere abbastanza per lui, e forse mi sto innamorando solo perché lui mi ha salvato. Non lo so davvero. I miei sentimenti sono reali o sono solo il frutto della mia immaginazione?”
Chad sbuffò e gli prese la birra. La svuotò nel lavandino, poi prese una bottiglia di succo di frutta e gliela porse. “Prima di tutto, smettila di bere: compromette la tua percezione della realtà.”
“Chad…”
“No, ascoltami. La vita non funziona in questo modo. Se ti innamori di quest’uomo, non è per un sentimento di apprezzamento per quello che sta facendo per te… be’, magari solo per quello che fa per te a letto. Quindi non interrogarti troppo sui tuoi sentimenti per Marques. Tutto quello che devi fare è esplorarli, vedere se vi rendono felici e poi su questo basare la tua decisione. Tutto il resto andrà a posto automaticamente.”

La psicologia dei personaggi è ben approfondita, durante la lettura si riescono a sentire le loro emozioni, sia l’insicurezza e la profonda delusione di Jackson, che la grande solitudine di Marquez, e non si può fare a meno di sperare che i due protagonisti capiscano di essere fatti l’uno per l’altro e di poter essere felici insieme.

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