♦ Enedhil, disponibile gratuitamente qui ♦
Idalion, il Capitano degli Elfi di Mithren, è uno spirito libero che si diverte a sedurre i giovani mortali fino a far loro abbassare ogni difesa. Una notte di passione è tutto ciò che dona agli amanti che sceglie e nessuno, per migliaia di anni, lo ha mai fatto dubitare di ciò che è diventato per sfuggire a un doloroso passato. Quando la neve inizia a cadere, però, il suo essere risente del mutamento della Natura e l’indole insolente e provocatoria che gli appartiene lascia il posto a una vulnerabilità che di solito tenta di non mostrare. Ma nascondersi diventa impossibile quando l’uomo che è entrato inaspettatamente nella sua lunga vita si inventa un singolare pretesto per riuscire a rivederlo. Valadier ha dalla sua parte l’arroganza della giovinezza e i modi selvaggi del popolo degli Uomini. È un Cavaliere che tenta di lasciare indietro le sue vere origini per svagarsi nel regno degli Elfi, fino a quando gli sarà possibile, e l’ultima cosa che vuole è perdere dei momenti preziosi con la creatura che ha catturato la sua attenzione da quando ha messo piede in quei confini. Non è difficile, per lui, trovare il modo di far avvicinare ancora l’elfo che ha già sedotto in passato, perché l’attrazione che li ha fatti conoscere non può essere controllata. Questa volta basterà una moneta per frantumare i muri che Idalion ha innalzato attorno a sé? Oppure saranno i riflessi che l’uomo è sempre riuscito a scorgere oltre lo sguardo del Capitano ad annullare qualsiasi distanza?
Racconto gratuito inizialmente pubblicato all’interno di un’antologia, “Una moneta per i tuoi pensieri” ci presenta i due protagonisti in modo particolare: Idalion e Valadier si conoscono già, hanno dei trascorsi e questo non è il loro primo incontro, entrambi custodiscono segreti e nutrono desideri nascosti in contrasto con le loro esistenze e i doveri della posizione che ricoprono nei rispettivi regni. Scegliere di iniziare il racconto in questo modo, dopo l’inizio della loro storia insieme, è una decisione singolare eppure funziona molto bene, a mio avviso. Non si avverte mai la necessità di sapere cosa esattamente sia accaduto ai due durante il loro primo incontro, al quale si accenna in più di un’occasione, perché è chiaro che le autrici hanno intenzione di raccontarci ogni cosa, prima o poi, stuzzicando la nostra curiosità mentre ci affascinano con sapienza.
Tuttavia, un uomo tra quelli presenti il suo nome lo aveva pronunciato, ed era stato lui stesso a rivelarglielo, alla fine del loro primo incontro, quando ancora non avrebbe mai sospettato di poter cadere preda di qualcosa di ben più pericoloso e seducente di una notte di passione.
Reso più vulnerabile dall’arrivo dell’inverno, Idalion infrange le proprie regole di vita concedendosi un altro momento con il Cavaliere umano che, nonostante tutto, desidera ancora. Anche Valadier è consapevole di stare forzando leggi non scritte, andando in cerca del bel Capitano degli Elfi, eppure la sua volontà di averlo per sé non vacilla neppure per un istante.
«Mi manchi,» ansimò Valadier contro la sua guancia quando interruppe il bacio per percorrergli la mandibola fino all’orecchio. «Stupido elfo che ha sempre da fare.» La voce arrochita dal desiderio iniziò a far tremare Idalion prima ancora che la bocca dell’amante arrivasse nel punto più sensibile per la sua gente. «Mi manca il tuo corpo addosso al mio. Mi mancano le tue cazzo di provocazioni e mi manca anche quell’arrogante modo che hai di attirare la mia attenzione… e di farmi dimenticare che sono le grazie di una donna quelle che prediligo.» Le labbra dell’uomo cominciarono a percorrere il profilo dell’orecchio dell’elfo fino a giungere alla punta e lì si fermarono per stuzzicarla con tocchi più o meno rapidi della lingua che variavano a seconda dell’intensità dei sospiri che Idalion si lasciava sfuggire. «Riporta qui l’autunno… perché non posso pensare di trascorrere tutto l’inverno a guardarti da lontano per qualche motivo che nemmeno vuoi spiegarmi.»
L’interazione tra i due è simile a una danza della seduzione, molto ben congeniata per adattarsi all’ambiente che li circonda, con la neve che cade soffice e i suoni ovattati della foresta avvolta dalla coltre invernale. Le due autrici ci regalano un breve, troppo breve, esempio di fantasy scritto in modo perfetto, con uno stile a tratti poetico che incanta. Hanno creato un mondo complesso e ce ne danno solamente un assaggio, con la promessa di approfondire la vicenda di questi due uomini forti e impavidi, che hanno visto riflessa negli occhi l’uno dell’altro la propria vulnerabilità.
«Noi siamo sbagliati,» intervenne però Valadier con una debole risata che accarezzò la bocca dell’elfo. «Lo sai, no? Ci siamo incontrati in un momento sbagliato, in cui io volevo essere solo un Cavaliere che cercava compagnia e tu solo un elfo che passeggiava per la foresta, e io sono la persona sbagliata per te tanto quanto tu lo sei per me. Quello che abbiamo fatto è sbagliato perché io dovrò tornare a regnare sul mio popolo e tu a comandare il tuo. Abbiamo sbagliato a conoscerci, abbiamo sbagliato a capirci… abbiamo sbagliato…»
Nell’attesa di nuovi racconti dedicati a Idalion e Valadier, nella speranza di romanzi corposi che li vedano protagonisti, non posso che consigliarvi vivamente “Una moneta per i tuoi pensieri”, soprattutto se le atmosfere fantastiche vi fanno sognare sotto il cielo di foreste misteriose.
Recensione:
Editing:
Grazie infinite a Cleo per la bellissima recensione e per lo spazio che ci avete dedicato <3
L'elfo e il mortale promettono di raccontarvi tutto di loro a partire dal primo libro della serie Anthes e noi autrici speriamo di farvi appassionare a loro e al particolare legame che li lega e che è nato – per riprendere qualcosa che c'è già in questo racconto – in un modo "sbagliato" ma perfetto per delle creature particolari come sono questi due ^_^
Abbiamo pubblicato due racconti un po' più brevi in altre due antologie sempre gratuite, recentemente, in attesa del romanzo: "Non credevo fosse un…" nella raccolta "Seduzione da uomo a uomo", e "L'ultimo sopravvissuto" in "M/M Selection". Giusto altri due momenti un po' meno seri che mostrano altre sfaccettature del Cavaliere e del Capitano 😛
Vi ringraziamo ancora e… ci rimettiamo a lavoro!