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Rafael Lorenzo Marquez decide di congedarsi dalla Marina e dai SEAL: il suo Team non viene ricostituito, e lui si trova a dover scegliere cosa fare della propria vita. Si rivolge quindi all’amico AJ Todd, suo ex capo nei SEAL, e vola a Chicago, certo che AJ possa aiutarlo a trovare un lavoro e a costruirsi una nuova vita. L’impatto è notevole, soprattutto quando si trova di fronte il capo della sicurezza del Soul Club, uno degli uomini più fidati del fidanzato del suo amico, Adonais Malthus, il miliardario proprietario del locale. Un impatto talmente forte da far barcollare le sue sicurezze.
Neal Maynard è un uomo tutto d’un pezzo, pragmatico e sicuro di sé, che nasconde dentro l’anima diversi segreti, non ultimo quello che gli ha fatto lasciare alle spalle le proprie origini per crearsi una nuova esistenza nella terra delle opportunità. Uno di quei segreti comincia a sgretolarsi non appena i suoi occhi si posano sul giovane uomo dagli occhi scuri, arrivato dalla California per iniziare una nuova vita, e tutte le sue convinzioni e le regole autoimposte rischiano una battuta d’arresto che non aveva previsto.
Rafa è costretto non solo ad affrontare delle situazioni a cui non era abituato, ma che sconvolgono tutto ciò in cui crede; a questo, si aggiunge una crisi che lo vede coinvolto in prima persona, e che rischierà di portare alla distruzione di un mondo che ha appena iniziato a conoscere.

Questo capitolo conclusivo della trilogia Chicago Season ha una dimensione corale che mi è piaciuta molto, perché dimostra la crescita fatta non solo della serie ma anche della stessa autrice, che ha acquisito man mano sicurezza nel gestire la trama e i personaggi. Pur restando centrale la storia d’amore tra Rafa e Neal, le coppie dei due volumi precedenti hanno ruoli precisi nella vicenda e contribuiscono in modo sostanziale a sconfiggere il nemico che tramava nell’ombra, creando sempre più problemi a Malthus e all’intera comunità sovrannaturale di Chicago.

Lasciata la Marina, Rafa è spaesato e l’aiuto di AJ a sistemarsi e trovare un lavoro gli è fondamentale, perché deve ricostruire quasi da zero la propria vita. Caratterizzato da una balbuzie insistente, Rafa può anche essere un po’ confuso dalla situazione che si trova davanti a Chicago, ma possiede una forza interiore che non vacilla di fronte al pericolo. È un SEAL e un esperto informatico, però allo stesso tempo è anche un giovane uomo che ha sempre vissuto la propria omosessualità nell’ombra, senza relazioni e senza rivelare nulla alla propria famiglia. L’incontro/scontro con Neal sarà per lui molto destabilizzante e gli servirà tutta la sua tenacia per non perdere l’occasione di essere felice.

Rimani?”
L’esitazione nella sua voce gli fece alzare la testa per guardarlo. Maynard sostenne il suo sguardo, ma in fondo alle iridi color smeraldo rimaneva il dubbio che tutto quello fosse di breve durata.
“Tu mi vuoi?” gli chiese, invece di rispondere.
L’altro si abbassò per sfiorargli appena le labbra con le sue.
“Ogni momento.”

Neal Maynard è fuggito dall’Inghilterra da ragazzo, in seguito a un evento traumatico che gli ha segnato la vita e l’ha convinto a evitare qualsiasi legame emotivo, per proteggere un cuore ferito. Tigre mannara al servizio di Adonais Malthus, è il capo della sicurezza del Soul Club e mai avrebbe pensato che gli occhi scuri di un giovane umano potessero sconvolgergli l’esistenza. Il crollo delle sue difese è un processo lento, durante il quale Neal alterna freddezza e un’insopprimibile attrazione quando ha a che fare con Rafa. I due sembrano detestarsi, si osservano, si girano attorno come due avversari impegnati a studiarsi, ma sono costretti a superare le proprie paure quando la minaccia del nemico invisibile che sta tormentando l’intera comunità sovrannaturale di Chicago colpisce fin troppo vicino.

L’indagine per scovare il nemico celato nell’ombra diventa via via più serrata e incalzante, perché il rischio che gli umani scoprano ogni cosa appare sempre più reale. Saranno necessari tutti quanti i protagonisti della serie per prevalere: Seth e Angel avranno un ruolo chiave così come Adonais e AJ, ma sarà Rafa, con la forza della sua umanità, a essere determinante. Il giovane rischia l’inverosimile e soffre; per un attimo si arriva a credere che tutto sia perduto e Neal non abbia il coraggio di infrangere l’ultima delle sue barriere, eppure la certezza che ci sarà un lieto fine non lo rende meno sospirato e dolce quando finalmente arriva.

Complimenti a Sarah Bernardinello per aver saputo chiudere in crescendo una trilogia partita con buone premesse e arrivata in questo libro a svilupparle nel migliore dei modi.

Recensione a cura di:

Qui le recensioni dei primi due romanzi della serie.

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