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Quando Cole arriva al Dungeon, per incontrarsi con il suo vecchio amico Bill, rimane turbato da ciò che vede. Il suo lavoro da poliziotto lo ha abituato a ogni genere di situazione, ma gli strani desideri che sente nascere dentro di sé lo confondono tremendamente, come i due splendidi occhi verdi che lo scrutano battaglieri.
Costretto a prostituirsi per far fronte ai debiti del fratello malato, Sean scopre ben presto che con il suo aspetto minuto ed efebico il mondo del BDSM è ciò che fa per lui. Decine di facoltosi clienti desiderano sottometterlo, peccato che nessuno di loro abbia voglia di essere dominato da un twink lentigginoso con la corporatura di un peso piuma.
Dolore, ricatti, umiliazioni… per Cole e Sean la strada verso la felicità è tutta in salita, ma il vero amore supera qualsiasi ostacolo.

SI AVVISANO I LETTORI CHE QUESTO ROMANZO SI AVVALE DI UN LINGUAGGIO CRUDO ED ESPLICITO E CONTIENE SCENE DI BDSM PARTICOLARMENTE FORTI. NON ADATTO A CHI NON PREDILIGE IL GENERE

Chi ha detto che il Dom deve essere alto, muscoloso, con espressione severa e il sub deve guardarlo dal basso, avere il fisico asciutto e gli occhi da cucciolo?

Sean è giovane, ha la pelle chiara cosparsa di lentiggini, i capelli rossi e un nasino adorabile. Vende il suo corpo perché ha bisogno di soldi e tutti i suoi clienti adorano legarlo, segnare la sua pelle delicata e fotterlo fino allo sfinimento. Lui sta al gioco, è il suo lavoro, ma quello che davvero ama è ben diverso e lo realizza solo con Cole.

È incredibile quanto faccia male con quelle manine, secondo me si va ad allenare di nascosto, magari prendendo a schiaffi cocomeri, se no non si spiega la forza dei suoi colpi, davvero.

Cole è una montagna di muscoli, ha lo sguardo duro ed è un agente dell’antidroga. Chi lo avvicina dà per scontato che sia estremamente dominante e che, in un rapporto, voglia essere a ogni costo la parte attiva. Cole vuole ben altro e riesce a essere se stesso solo con Sean.
Insieme, i due uomini, scoprono lati di se stessi che non avevano mai sperimentato prima; si crea un travolgente rapporto che lentamente evolve e li lega sempre più. Entrambi hanno molto da imparare, la loro, non è una relazione convenzionale, ma proprio perché non sono fin da subito perfetti nei loro ruoli, appaiono più veri.

Mi preparo a colpire per la prima volta un sottomesso e l’eccitazione che provo è indescrivibile. Ogni molecola del mio corpo è tesa a infliggere dolore, allo stesso tempo nel profondo del mio animo ciò che desidero maggiormente è che Cole provi piacere. È questo che spinge un bravo Master a fare ciò che fa? Il suo godimento è la diretta conseguenza di quello del partner ed è speculare alla sua sofferenza?

Sean ha molti problemi a causa del fratello (lo odio, mamma mia quanto lo odio!), ed è proprio a causa di Ethan che il nostro piccolo protagonista è costretto a rispettare un accordo con Hector, un ricco trafficante ben più pericoloso di quanto appare.
Sean è costretto a subire ogni giorno una serie infinita di supplizi, ma nel momento in cui riesce a raggiungere Cole tutto evapora. Quando i due uomini sono insieme, i problemi non esistono, sono liberi di vivere come vogliono davvero e non nascondersi dietro le maschere che tanto abilmente hanno costruito per il resto del mondo.
Purtroppo sappiamo che alla fine, come si suol dire, “i nodi vengono al pettine”. I problemi che serrano la gola di Sean sono davvero spaventosi e lo costringono a fare delle scelte estremamente difficili.

Nel sentire il suo nome da battaglia sobbalza, come se avesse ricevuto un pugno in pieno stomaco. Il rimbombo della porta che si chiude è un chiodo che si conficca nella bara del mio cuore.

Lo stile narrativo è semplice, ma coinvolgente. I personaggi sono complessi e ben descritti. La storia è ricca di passione, scoperta e crescita personale.
Mi sono affezionata ai protagonisti, ho inveito contro di loro e ho sospirato nei rari momenti di felicità. Mi è piaciuto questo nuovo capitolo, chissà quante altre sorprese ci riserva il Dungeon!

Recensione:

Editing: