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Anni di struggimento. Anni a mantenere le distanze. Anni di bramosia per Jaren, l’unico uomo che Reid non poteva avere.
Perché Jaren è etero.
Peggio, è fidanzato con sua sorella. In altre parole: è off limits. Impossibile.
Ma il giorno prima del matrimonio, lei lo annulla, lasciando Jaren senza un posto dove andare.
Allora cosa deve fare un uomo? Beh, offrire a Jaren un posto dove stare, ovviamente.
Una spalla su cui piangere.
Un letto dove dormire.
E magari qualcuno con cui dividere il sopraccitato letto?

L’abbandono: Jaren è il primo libro della serie I fratelli Foster, una serie di romanzi MM contemporanei che ruota intorno a quattro uomini che hanno scelto di essere fratelli. In questo volume i temi trattati sono dolore/comfort, famiglia scelta, risveglio bisessuale, gay per la prima volta. Inoltre, potrete leggere di un ragazzo che finalmente si rende conto che ciò che voleva di più è stato per tutto il tempo proprio di fronte a lui.

Questo libro è da leggere. Nel farlo, comprenderemo meglio come ciò che vuole un bambino sia solo qualcuno che lo ami, lo protegga e lo stringa tra le braccia senza nessuna distinzione, perché sentirsi rifiutato può essere devastante.
Jaren aveva solo 10 anni quando è finito nel sistema: sua madre soffriva di un disturbo accumulativo che aveva reso la loro casa invivibile e, quando è rimasta schiacciata da una montagna di rifiuti ed è finita in ospedale, lui è stato portato in una casa-famiglia. Qui ha conosciuto altri tre ragazzi che sono diventati la sua famiglia e che gli hanno dato la forza per affrontare il futuro.

A differenza di Jaren, Reid viene da una famiglia ricca e non ha mai avuto problemi, a parte i dissapori per aver scelto un percorso diverso da quello che i suoi avevano pianificato per lui, ma non è stato escluso e la sua famiglia lo ama. Quando deve affrontare Jaren per comunicargli che sua sorella non vuole più sposarlo, è dura per lui, primo perché è innamorato di Jaren e non meno importante perché non trova giusto come la sua famiglia stia gestendo la situazione. Questo lo porta a offrirgli un posto dove stare e ad aiutarlo nel rimettersi i sesto; se poi lo fa diventare un punto fermo nella vita di Jaren, è un bonus ben accetto.

Durante la lettura impareremo a conoscere i due protagonisti, avremo un piccolo assaggio dei tre fratelli che conosceremo meglio nei prossimi libri, ma cosa importante scopriremo l’animo di Jaren, ciò che lo ha reso chi è. Gli unici che lo conoscono realmente sono i suoi fratelli e neanche con la sua fidanzata si è mai aperto, ma tutto questo cambia con Reid. Lui riesce a leggergli dentro, porta a galla le sue paure e gli fa capire che solo mostrando il suo vero io troverà la felicità. Tutto il libro è incentrato sul cammino di crescita di entrambi; lentamente, Jaren si rende conto che i sentimenti che prova per Reid stanno diventando sempre più forti, capendo che ciò che provava per la sorella non era che una pallida imitazione.

L’autrice in modo meraviglioso ci apre il cuore di Jaren, mostrando il suo percorso durante gli anni di affidamento e il suo desiderio di essere accettato, fino a fargli decidere di cambiare per avere l’opportunità di essere accolto. Mi ha colpito quando ammette che ha deciso di essere perfetto per essere tenuto e parla del dolore provato quando non è servito, a causa del rifiuto di chi lo aveva scelto ma poi lo ha rimandato indietro, facendolo sentire indesiderato. Reid dovrà essere molto convincente per dimostrargli che lui è speciale e che è degno di amore. Insicurezza, paura e alla fine consapevolezza riusciranno a mostrare a Jared che è degno di essere amato, che è speciale, e sarà compito di Reid tenere alto questo obiettivo. Ho amato la fragilità di Jaren e la sua sete di accettazione, il bisogno di sentirsi voluto. Reid e la sua famiglia impareranno molto e alla fine da un disastro sboccerà un meraviglioso epilogo. Questa serie credo ci mostrerà un nuovo volto della famiglia: quella che si crea e che si sceglie, non quella dove nasci, una famiglia che si aiuta, si supporta e si ama. Sono entrata in empatia con Jaren e ho amato Reid per la sua umanità, ora sono curiosa di conoscere meglio gli altri fratelli.

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