L’unica cosa che Elliot Lawrence desidera è darsela a gambe.
Ma dopo un’orribile tragedia, gli incubi e gli attacchi di panico non glielo consentono. Nel disperato tentativo di riconquistare un briciolo di indipendenza, inizia a farsi consegnare a casa dei piccoli ordini di generi alimentari.
Quello che non si aspetta è Colton Kelly, ex stella del cinema per adulti e al momento ragazzo delle consegne.
Anche se l’attrazione tra loro è immediata, Elliot è tutt’altro che pronto a buttarsi a capofitto in una relazione. Lentamente i due intraprendono un percorso per rimettere insieme i pezzi della vita di Elliot, ma quando comincia ad andare a rotoli quella di Colt, Elliot è terrorizzato di non essere l’uomo di cui il compagno ha bisogno.
Tenerezza, dolcezza e sentimento, queste sono le caratteristiche di “Ritrovare Elliot”. Tanto zucchero insomma, forse troppo, per un libro che affronta un argomento importante come lo stress post traumatico.
Protagonisti Colt, un attore porno che vuole fare l’insegnante e si trova ad affrontare tutte le difficoltà di trovare lavoro al di fuori del porno, ed Elliott, un insegnante universitario che vive rinchiuso in casa dopo essere rimasto traumatizzato per aver assistito al suicidio di un allievo.
I due si incontrano casualmente e lentamente prende vita un sentimento che aiuterà entrambi i giovani, Elliot riprenderà fiducia in se stesso e Colt maturerà. Ognuno completerà l’altro e si daranno aiuto reciprocamente.
Il romanzo è tenero e dolce, come ho detto, ma manca di passione, tutto scorre come in una laguna tranquilla, senza guizzi, e per me la lettura ne risente.
Se amate il genere ve lo consiglio: l’autrice è brava, lo stile fluido, una lettura però che non riesce a coinvolgere.
Recensione a cura di:
Editing:
Qui la recensione del primo romanzo della serie.
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