Tutti amano Pixie.
Tutti vogliono Pixie.
Ma Pixie ha bisogno di un Daddy, e il suo cuore è fissato con me.
Sono determinato a resistergli… per molte più ragioni di quante ne possa elencare.
È troppo giovane per me. È un mio dipendente. È tutto quello che ho evitato per metà della mia vita.
È vivace. È dolce. È assolutamente perfetto, a prescindere da quanto io non voglio che lo sia.
Non desidero altro che prendermi cura di lui, proteggerlo e coccolarlo… Ma come posso iniziare qualcosa con lui quando so che alla fine gli spezzerò il cuore? Posso davvero essere il Daddy di cui Pixie ha bisogno?
Pixie è il quinto e ultimo libro della serie Ballsy Boys. Può essere letto come uno stand-alone, ma è più divertente leggere la serie in ordine.
Siamo arrivati alla fine di questa meravigliosa serie, anche se io credo che l’autrice abbia in serbo per noi una bella sorpresa. Abbiamo conosciuto tutti i protagonisti di questa famiglia e con ogni libro abbiamo acquisito maggiori informazioni su uno dei ragazzi o su più di uno, scoprendo cosa si nascondeva dietro alcuni atteggiamenti e amandoli sempre di più. In ogni libro il capo della Ballsy Boys è stato nominato più volte, creando curiosità su questo personaggio e naturalmente mostrandoci la chimica che si era creata con il più giovane dei ragazzi della sua squadra, il piccolo folletto Pixie, o come lui stesso ha detto il “fottuto folletto”.
Pur avendo questo libro come titolo Pixie, in realtà ci farà conoscere meglio Bear: scopriremo cosa si nasconde dietro questo incredibile uomo che mette le persone davanti al guadagno, che si preoccupa del loro benessere e che li tratta come esseri umani, istaurando un clima sereno e familiare da cui appunto ogni membro lentamente si lascia avvolgere e coinvolgere. Quando entra in gioco questo giovane uomo che sa già cosa vuole e ha ben chiare quali siano le sue necessità, resta folgorato da Bear, che rappresenta tutto ciò che vuole in un compagno, mettendo quest’ultimo in difficoltà. Bear è molto più grande, ha sofferto e non vuole ferire Pixie. Per Pixie, Bear rappresenta tutto ciò che desidera, deve solo riuscire ad abbattere la sua reticenza e convincerlo che insieme sono perfetti. La gelosia sarà fondamentale per il raggiungimento dei risultati, però sarà un momento specifico che farà comprendere a Bear che le mura che ha innalzato per tenere fuori l’amore non erano per proteggere gli altri ma per proteggere se stesso; una volta superato questo scoglio, tutto sarà più facile ed entrambi potranno avere ciò che desiderano.
Durante tutta la storia conosciamo un Pixie che ha bisogno di qualcuno che si prenda cura di lui, che lo sappia guidare e che lo faccia sentire amato; cercherà in tutti i modi di far comprendere a Bear che nonostante la grande differenza di età insieme sono perfetti. Pixie saprà conquistare tutti i ragazzi con la sua esuberanza e il suo buon cuore, e mostrerà che su alcuni punti sa essere maturo e responsabile mentre su altri necessità di una guida. Mi sono innamorata di entrambi i protagonisti, che hanno mostrato una fragilità e una determinazione unica; due uomini che ci hanno mostrato il loro animo senza vergogna e che hanno saputo ammettere i loro limiti. Inoltre, l’autrice mi ha regalato un momento di dolcezza mista a tristezza inserendo la storia di Travis, che in qualche modo farà comprendere a Bear che tutta la sua vita è stata dedicata a uno scopo ben preciso, ma che a un tratto lui ha smesso di pensare a se stesso, innalzando barriere e perdendosi l’opportunità di trovare l’amore. Poi se siete curios3 di scoprire come Bear e Pixie sono davanti alla macchina da presa, beh, non dovete far altro che leggere questa bella storia che ci farà riflettere.
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