Acquistabile qui.
Il tempo della fuga e dei sotterfugi è finito.
È giunto il momento che Penny accetti il proprio retaggio, altrimenti soccomberà davanti al tremendo potere di Hera. Forte del rinnovato legame con Valo, l’unico ostacolo sul suo cammino si cela dentro il suo stesso animo.
Abbandonato il divino Apollo, Valo ha finalmente trovato se stesso, e il suo solo obiettivo è proteggere colei che con il suo amore lo ha reso possibile. Anche se questo significa mettere in gioco la propria vita.
Per la prima volta dopo millenni, Atena scorge un futuro per se stessa ed è determinata a ottenerlo. Per riuscirci, sarà costretta ad accantonare i propri principi e rischiare il tutto per tutto per coloro che ama.
La folle Hera non è più l’unica a dare la caccia a Penny, altri immortali hanno iniziato a combattere per conquistare il trono degli dèi. Nell’approssimarsi dello scontro finale, persino l’ambiguo Ermes sarà chiamato a scegliere da che parte schierarsi. Dopo aver scoperto i segreti del passato, Penny dovrà trovare il coraggio di scatenare i propri poteri, perché solo così sarà in grado di riaccendere le fiamme dell’Olimpo e salvare gli ultimi immortali.
Seconda edizione ricorretta con l’aggiunta di nuovi contenuti e del racconto inedito “Una voce nel vento”.
E così siamo giunti al termine di questa trilogia, tutti i fili vengono tirati: siamo all’atto finale prima che cali il sipario.
Penny, Valo e Atena si stanno preparando per il duello finale, chi saprà sfruttare meglio le sue carte?
La folle Hera, ha tracciato il suo cammino, il suo destino è segnato, se deve andarsene da questo mondo lo farà in grande stile. Ma soprattutto lo farà portando con se l’odiata sorella, Estia, o la sua attuale incarnazione. Ma nel suo animo si agitano ricordi torbidi, ricordi che la fanno soffrire, ricordi che la fanno infuriare, ricordi di un passato sereno mai più ritrovato. Un passato che ha contribuito a scatenare l’orrore presente.
Penny sa che deve accettare la sua eredità per poter sconfiggere Hera, ma ha paura. Paura di perdere se stessa, paura di perdere Atena, ma soprattutto ha paura di perdere il suo amato Valo. Paura e rabbia si agitano nel suo animo, odia sentirsi costretta a scegliere e odia quella madre mai conosciuta perché non ha protetto i suoi cari. Finché non verrà a patti con se stessa non sarà in grado di accettare i suoi poteri. Ma l’amore che prova per Atena e Valo la sproneranno e l’aiuteranno a capire il disegno di Estia, e soprattutto a combattere per salvare mortali e immortali dalla follia della regina degli dei.
«Valo, amore, io sto morendo, senza di te.» Ignorò il cenno esasperato che lui riservò a quell’espressione melodrammatica e prevenne il suo commento sarcastico. «Non posso credere che per te non sia lo stesso. Tu sei la mia casa, qui.» Si tormentò il petto con il pugno. «Ti ho sentito dentro di me fin dal nostro primo bacio.»
Valo abbandonerà definitivamente l’immagine del divino Apollo, edonista, sciocco ed egocentrico. L’amore per Penny e per Atena, lo spingeranno a guardare dentro se stesso, ad affrontare le sue paure più oscure e a vincerle. Vederlo immergersi in un contesto familiare con tanta naturalezza mi ha fatto sorridere e pensare che è proprio vero che a volte ci si mostra diversi da quelli che si è per proteggersi.
Nella luminosità congiunta dei loro sguardi, si scambiarono una promessa silenziosa, l’impegno d’amore di due anime che si appartenevano sin dall’origine del mondo.
Ma anche Atena compie una grande maturazione, finalmente deciderà di vivere appieno la sua vita e di divenire padrona del proprio destino invece di limitarsi ad accettare passivamente il trascorrere del tempo. L’accettare i suoi limiti, abbandonare il suo senso di inadeguatezza e i sensi di colpa nei confronti del padre Zeus per la prima volta dopo millenni le doneranno speranza di un futuro più felice.
Alla fine del precedente libro avevo lasciato il mio adorato Ermes alle prese con la sua perdita, in questo l’ho visto chiudersi nel suo dolore e sull’onda della sofferenza prendere delle decisioni discutibili, stringere pessime alleanze ma poi quando affronteranno Hera compirà la scelta giusta. La scelta che lo porterà a raggiungere la pace con se stesso.
Il ritmo di quest’ultimo capitolo è elevato, in alcuni punti adrenalinico, non riuscivo a staccarmi dalle pagine, ogni momento era buono per vedere come la storia proseguiva. Ho apprezzato come l’autrice abbia tirato le fila di tutto, anche se una cosa non l’ho proprio digerita (tu sadica autrice! Vergognati!). Lo scontro tra le varie divinità e la folle Hera, è stato denso di violenza ma anche di emozioni, la Corsini è riuscita a farci vedere con sguardo nuovo anche quelle divinità tutt’altro che positive, come ad esempio Ares e la stessa Hera facendoci capire cosa si muovesse nelle profondità del loro animo immortale.
Ritrovare le divinità presenti nei precedenti capitoli e anche altre che non mi ricordavo, mi ha fatto riscoprire la mia passione per la mitologia greca. I miei preferiti, oltre a Ermes, sono stati Poseidone la cui storia mi ha incuriosito molto (Aurora, non è che magari scriverai qualcosina su di lui??). E Efesto protagonista di “La voce del vento”, novella che mi è piaciuta molto, per lo sguardo sull’animo del fabbro degli dei che mi ha fornito. A parer mio questo personaggio si meriterebbe un libro intero, la sua storia andrebbe approfondita perché ritengo avrebbe molto da raccontare e altrettante emozioni da scatenare.
Quando ho girato l’ultima pagina, ho avvertito la voglia di preparare le valige e di partire per un viaggio che andasse a toccare tutti i luoghi citati in questo libro, luoghi mitici e mistici, luoghi soleggiati, peccato che in questo periodo non si possa viaggiare.
Se come me siete amanti della mitologia greca questa trilogia fa per voi.
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Recensione a cura di:
FanArt:
Qui le recensioni degli altri romanzi della serie e l’Autrice su ‘Feel’.
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oh ecco vedi questo libro non lo conoscevo ma mi ispira molto
Chicca se ti piacciono i miti greci ti consiglio questa trilogia.
devo recuperare questa serie!
A me è piaciuta, spero piacerà anche a te se la leggerai.