Questa non è la notte in cui morirai
Quixote Translation, acquistabile qui
Dopo anni al servizio di uno strozzino, Robert ha chiuso con il sangue e la violenza. Tutto ciò che gli resta è un mucchio di denaro e una vita intera di rimpianti. Non c’è altra via d’uscita da quel tipo di lavoro se non dentro a un sacco per cadaveri.
Così, Robert decide di uccidersi.
Ma proprio la notte in cui decide di compiere il proprio destino, la sorte gli offre una possibilità di redenzione. Quando Robert salva un giovane e affascinante escort da una morte orribile, non ha idea di aver dato inizio a ben più che un estremo tentativo di provare che, dentro alla sua dura corazza, c’è un uomo onesto.
Incantevole, arguto e tutto sorrisi, Nathan è tutto ciò che Robert può sperare di sognare ed è anche pronto a cadere tra le braccia del suo burbero protettore. Robert, d’altro canto, non è mai stato con un uomo e dovrà prima combattere i propri demoni per poter accettare che l’unica cosa che desidera è fare suo Nathan.
Con il suo ex-capo alle calcagna, il tempo sta per scadere e Robert potrebbe non avere la possibilità di scegliere prima che sia troppo tardi. E, cosa più importante di tutte, Robert non si fermerà di fronte a niente per proteggere l’uomo che lo ha fatto sentire vivo di nuovo, l’unico che si frappone tra lui e l’abisso.
«Prima, non avevo mai pensato molto alla morte, ma l’ho fatto ieri. Pensavo che sarei morto.
In una fossa. Coperto di fango. Soffocato, sottoterra.
Ma, poi, sei arrivato tu a salvarmi.»
POSSIBILI SPOILER:
Argomenti: Da nemici ad amanti, protettore, crudeltà, omofobia, crimine, auto-scoperta, conflitti familiari, differenza di età, escort, odio per se stessi, prima volta, vendetta, in fuga.
Genere: Dark, crudo, contemporary romance.
Contenuto: Bollente, sentimentale, scene esplicite.
Lunghezza: circa 90.000 parole (romanzo autoconclusivo, lieto fine).
Non appena ho visto la presentazione della cover di questo romanzo ho deciso che lo avrei letto, adoro le Merikan, la trama era intrigante e la cover strepitosa, ero sicura che mi sarebbe piaciuto.
Come immaginavo non mi ha assolutamente deluso, ma a dire il vero me lo aspettavo diverso, più duro e meno incentrato sulla storia d’amore tra i protagonisti, infatti, anche se ci troviamo più volte di fronte a scene violente di una certa intensità, penso che questa volta la narrazione delle Merikan sia stata meno cruda rispetto ad altri loro libri.
Il primo bacio della notte precedente gli ritornava costantemente nella testa, insieme al susseguirsi di tocchi e di sfregamenti, di pelle accarezzata e tutte le cose che non potevano trovare posto nella sua vita. Era inerme contro il furioso desiderio che lo aveva assalito, non appena le loro labbra si erano incontrate. Correnti calde si erano liberate nel suo cervello e dita invisibili avevano premuto sul suo uccello, fino a non poter più pensare razionalmente. L’alcol poteva fare una cosa del genere a un uomo? Aveva messo a dormire la sua parte razionale e lo aveva reso recettivo a cose a cui non avrebbe mai dovuto dare un peso? Come lo definivano? Istinto primordiale?
Ho adorato entrambi i protagonisti, ma come al solito ho un debole per il “cattivo” della coppia e ho amato il modo in cui le autrici ci hanno accompagnato lentamente alla scoperta e all’accettazione dell’omosessualità di Robert, un uomo che non ha mai voluto accettare questa sua caratteristica e che continua a negarla per gran parte della storia.
Conoscere Nathan lo porta a prendere coscienza di sé e a cambiare completamente la sua vita, a riavvicinarsi alla sua famiglia e a mettere in discussione tutto ciò che ha fatto fino a quel momento.
Robert lo guardò perdersi in un sogno a occhi aperti, rafforzando solo i ricordi e rendendo il desiderio di sentire le sue mani su di sé ancora più pressante. C’era un calore disperato che bruciava anche negli occhi di Robert, che aspettava solo un segno per essere liberato.
Ma se Nathan avesse permesso che succedesse, cosa sarebbe successo dopo? Uno schiaffo per aver osato allungare la mano verso di lui? Un altro insulto vomitatogli addosso perché gli piaceva essere scopato? La verità era che a lui piacevano le coccole, subito dopo il sesso, e di sicuro non avrebbe avuto niente del genere da Robert. Solo il pensiero lo riportò a quella prima notte passata insieme, a come si fosse svegliato confuso e teso, e a come il pesante braccio dell’uomo fosse stato lì a calmare i suoi nervi, anche se Robert era profondamente addormentato in quel momento.
Nathan, nonostante all’inizio sembri debole e indifeso, è un ragazzo dolce e forte allo stesso tempo, durante la sua vita ha fatto delle scelte discutibili, ma scoprendo pian piano il suo passato si riesce a comprendere perché abbia commesso determinati errori.
Entrambi i protagonisti non sono quelle che verrebbero definite delle “brave persone”, sono un delinquente e un escort, ma imparando a conoscerli si riesce a comprendere cosa li ha portati al punto in cui si trovano e non si può non sperare che possano superare i loro problemi e finalmente essere felici e godersi la loro vita insieme.
Ma anche se era diventato un vero professionista nell’ignorare i suoi desideri, aver provato sulla propria pelle ciò che aveva appena ricacciato nell’angolo più scuro della sua mente, gli rendeva difficile pensare. Il mostro che lo aveva perseguitato fin dal giorno in cui aveva capito cosa fosse il sesso, ora gli sussurrava consigli che non poteva seguire.
A disagio, si schiarì la voce e si avvicinò al letto, fallendo miseramente nel tentativo di
ignorare il culo di Nathan, ma come poteva farsene una colpa? Era così incredibilmente perfetto, con una leggera curva, rotondo eppure non abbastanza da farlo sembrare un sedere di donna.
«Io… ho bevuto un po’ troppo ieri sera,» disse infine.
I personaggi secondari sono tutti ben caratterizzati e hanno un ruolo rilevante all’interno della storia, sia quelli positivi come la madre, la sorella e i fratelli di Robert, che quelli negativi, come il boss che li cerca per ucciderli.
Le scene erotiche sono fantastiche, come in tutti i libri delle Merikan: molto hot, ma mai volgari.
La traduzione e l’editing sono ben fatti e la cover molto bella e particolare.
Se vi piace il genere non dovete assolutamente perdervelo.
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Recensione a cura di:
Editing:
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