Acquistabile qui.
Abbandonata la Spagna per Parigi, Penny, Valo e Atena si sentono al sicuro, certi che la terribile minaccia che incombe su di loro non potrà spezzare il loro legame. Ma sebbene lontano nel tempo, l’Olimpo influisce ancora sulla loro vita.
Sulle coste del Mediterraneo, nuove e antiche alleanze cominciano a delinearsi, e mentre Penny deve accettare i suoi nuovi poteri e l’imperscrutabile Ermes osserva i partecipanti all’antica Danza messa in moto secoli prima dal potente Zeus, Valo è chiamato a fare una scelta che influirà sul futuro del suo rapporto con la giovane mortale.
«Ricorda che, attorno a noi, nulla si crea e nulla si distrugge. Ogni essere, persino uno potente come te, fluisce in un altro, fino ad armonizzarsi con la grande pulsazione vivente che ci ha creati.» Zeus annuì. «Vibriamo tutti della medesima energia.» «Noi, gli uomini, tutti gli esseri viventi. Ognuno vibra su una frequenza differente, ma insieme cantiamo la vita.» «Gli esseri umani sono i più i simili a noi; coesistiamo, però, prima o poi, troveremo il modo di congiungerci. Ero convinto di esserci riuscito creando gli ibridi.
Finalmente ho potuto leggere il seguito di “Bacio immortale”, ho dovuto aspettare un bel po’ a causa della pandemia, però l’attesa ne è valsa la pena. Questo libro mi è piaciuto molto, più del precedente. Ha soddisfatto la mia anima da lettrice in tanti modi: ho provato gioia, ho provato rabbia, ho provato ansia e ho persino pianto (e lei, Signora Corsini, sa perfettamente qual è stata la causa). Insomma questo libro è paragonabile a una bella abbuffata, dall’antipasto al caffè, anzi all’ AMMAZZA(che)caffè!
I protagonisti in questo libro compiono un ulteriore evoluzione rispetto al precedente, e vengono approfonditi i loro pensieri e le loro sensazioni, ma soprattutto i loro legami.
Penny fatica ad accettare i suoi nuovi poteri, è terrorizzata che questi comportino stravolgimenti al suo carattere e alla sua anima troppo radicali rispetto al suo essere. Ha paura di cambiare, ma soprattutto ha paura di perdere se stessa, e di diventare un mero involucro dove la madre potrebbe reincarnarsi. I suoi dubbi si riversano anche sul rapporto con Valo, non sa più se il giovane sta con lei perché ama lei o perché gli ricorda la madre. Fatica a fidarsi di quello che prova, non sa più chi è.
Si domandò se fosse possibile che quel puro azzurro risplendente facesse parte di lei, dopodiché avvertì una morsa stritolarle lo stomaco al pensiero che lo spirito di sua madre, sopito per ventiquattro anni, si stesse stiracchiando come un felino sinuoso e si preparasse a balzare in superficie.
Valo, dal canto suo, si trova per la prima volta a provare tutta una serie di emozioni tipicamente umane. Il suo rapporto con Penny si approfondisce, e si carica di tutta una serie di emozioni che fatica a gestire in quanto mai provate prima. La gelosia, l’amore e la vergogna per certi comportamenti che ha avuto lo spaventano e, nel tentativo di mantenere il controllo, si nasconde dietro la facciata di Apollo, dio sprezzante e distante. Ma oramai quel modo di fare è lontano anni luce da quello che è diventato, e fatica sempre di più ad immedesimarsi, dimostrando così quanto è maturato e cambiato.
Atena, anche se in misura minore rispetto al fratello e alla “cognata”, compie un’evoluzione, inizia piano piano ad abbandonare l’ideale di perfezione al quale, il padre Zeus, l’aveva destinata. Piccoli passi che la portano ad essere un pochino più egoista, e a seguire le sue idee.
Mentre la sempre più folle e diabolica Hera prosegue nei suoi piani di vendetta, travolgendo e massacrando chiunque trovi sul suo cammino. Alleati e nemici, innocenti o colpevoli non fa differenza alcuna, sono solo cibo.
La minaccia rappresentata dalla “Regina dell’Olimpo” porta Valo, Atena e Penny ad allearsi con Ermes, dio dei ladri. FINALMENTE!!! FINALMENTE!!! Aspettavo dal primo libro di fare la conoscenza di Ermes. Mi ha incuriosito da subito, e la sua storia è….Wow. Credetemi non potete non innamorarvi di Ermes. Di primo acchito mi ha lasciato stupita: vederlo manovrare dietro le quinte ai danni dei protagonisti ti porta a considerarlo uno dei cattivi, ma proseguendo nella lettura, e vedendo tutte le sfumature del suo carattere, non puoi non affezionarti. Soprattutto quando lo vedi interagire con le sue protette, ninfe e driadi che lui considera quasi delle “figlie”; ma è con l’umano David che dà il meglio di se. La loro storia mi è entrata nel cuore, osservare come si vedono l’uno con gli occhi dell’altro, l’impossibilità del loro amore… be’, ve lo dico: preparate i fazzolettini.
«Vieni,» gli avrebbe sussurrato, porgendogli una mano. E David avrebbe potuto prenderla senza rischiare la vita. Privo di alcun timore, avrebbe posato le eleganti dita sul palmo di Ermes, che le avrebbe strette per attirarlo più vicino. Sarebbe stato glorioso toccarsi con tanta facilità.
Che dire… Questo libro l’ho divorato, pagina dopo pagina, ogni momento libero mi fiondavo sul kindle per leggere, volevo sapere, “dovevo” sapere come proseguiva la storia. Lo stile accattivante e lineare, il ritmo con cui si susseguivano le scene ma soprattutto le figure mitologiche presenti, con le loro leggende mi hanno appassionato. Ora non vedo l’ora di leggere il gran finale.
Consigliatissimo!
Ps. A fine romanzo l’autrice ha inserito una novella che racconta come si sono conosciuti Ermes e David, una vera chicca da leggere tutta d’un fiato, da assaporare come si fa con il cioccolatino preferito.
Recensione a cura di:
Editing:
Fan Art:
Qui l’Autrice su ‘Feel’.
1 Bacio immortale
2 La Danza degli Dèi
3 Le Fiamme dell’Olimpo (in pubblicazione entro il 2020)
x
x
Che bella recensione, devo recuperare questa serie
Grazie Chiara, questo secondo libro mi è piaciuto molto…
vedi cosa succede con queste recensioni? ti viene voglia di aggiungere libri alla wish list!
male molto male
Meglio non parlare di liste…