♦ Traduzione a cura di Mary Durante
Quixote Translations, acquistabile qui ♦
Taggart Lee ha tutto. Fama. Denaro. Tutto, a parte l’amore. Tag è l’esausto cantante dei 7’s Mistress, la più grande rock band del mondo. Dopo quindici anni nel giro, ci sta ormai affogando. Un’improvvisa tragedia, però, lo costringe a prendersi una pausa dalla tournée e dalla monotonia che è diventata la sua vita. Quando incontra uno splendido uomo sulla panchina di un parco, vede un’ancora di salvezza.
Il dottor Erik Henrikson aveva pensato di aver incontrato l’uomo della sua vita. In realtà era l’uomo sbagliato. Un anno dopo la rottura, ha ancora un lucchetto che tiene chiuso suo cuore. Poi incontra Lee, qualcuno la cui vita è stata appena stravolta. Quando scopre la sua vera identità, Erik butta via la chiave, deciso a tenere ben chiuso il suo cuore.
Tag ha due settimane per fare in modo che il dottore lo desideri. Ha tre mesi per provargli che non lo farà soffrire. Una tragedia li fa incontrare. Bugie e tradimenti li separano. Basterà l’amore per liberarli?
La prima cosa che ho notato di questo romanzo è stata la cover, devo dire che è assolutamente strepitosa e obbiettivamente come potevo non leggere un libro con una copertina del genere?
Infatti, nonostante le diecimila cose che ho da fare, non sono riuscita a resistere e mi sono immersa immediatamente nella lettura.
Taggart Lee è una rockstar di fama mondiale, è stanco della vita che conduce e si ritrova all’improvviso a fare da padre alla sua nipotina rimasta orfana appena nata. La sua nuova situazione famigliare lo costringe a fare scelte drastiche rispetto al suo stile di vita.
«Quando Cade passò una bacchetta sulle campane tubolari, Tag, Les Paulson e Sloane Vargus camminarono verso il palco scarsamente illuminato, per prendere il loro posto. Nel buio, Pauly suonò le note d’apertura di Heaven’s Hell. Sloane, con la schiena appoggiata a Pauly, pizzicò le corde del suo basso. Tag non aveva bisogno di vederli per sapere che le loro teste si erano appoggiate l’una alla spalla dell’altro. Quando le note svanirono, un cono di luce solitario comparve a illuminare Tag. Anche se tutti loro si immedesimavano nelle parole, quella era la sua canzone. Aggrappandosi al freddo supporto metallico del microfono, Tag chiuse gli occhi e cantò dolcemente.»
Durante una passeggiata al parco con la nipotina incontra Erik, un pediatra innamorato dei bambini il cui più grande desiderio è essere padre. I due uomini sono fin da subito attratti l’uno dall’altro, ma Erik è diffidente, la vita di Tag è quella di una rockstar di successo e il pediatra è convinto che non appena tornerà ai suoi concerti si dimenticherà di lui e dei sentimenti che dice di provare.
Il tutto è complicato dai rispettivi migliori amici, che ne combinano di tutti i colori per mettergli i bastoni tra le ruote e impedirgli di stare insieme.
La bocca del dottore era ipnotica mentre gli spiegava come occuparsi di Delilah. Quando sentì il suo nome, Tag sollevò gli occhi per incrociare quelli di Erik, che avevano un’espressione divisa tra confusione, divertimento e irritazione. Aveva guardato le sue labbra immaginandole attorno al proprio cazzo invece di ascoltare le sue istruzioni. Maledizione, non era colpa sua se le labbra del dottore erano carnose e ben delineate. Il suo volto si arroventò. Per una volta nella vita, si sentì come un adolescente che fosse stato sorpreso a masturbarsi e, invece di scusarsi, si mise in spalla lo zaino e si protese verso la nipote.
Erik e Tag sono personaggi molto intriganti e sexy, ma quello di cui mi sono veramente innamorata è Cade, il batterista della band e migliore amico geloso di Tag. In questo libro Cade non fa di sicuro una bella figura, ma c’è qualcosa in lui che mi ha incuriosita nonostante il suo caratteraccio e l’egoismo che ha dimostrato c che mi fa aspettare con ansia il secondo libro di questa serie che mi permetterà di capirlo fino in fondo.
La porta del bagno si aprì e il suo cuore accelerò, pensando che fosse Erik, di ritorno per finire ciò che avevano cominciato. Invece fu Cade a entrare a grandi passi, l’irritazione chiara nella voce quando chiese: «Che cazzo succede?»
Tag aprì l’acqua e si lavò le mani, pregando che il suo uccello si ammosciasse. Non voleva che Cade si facesse strane idee. «Dovevo usare il bagno. Te l’ho detto,» disse, senza guardarlo.
«Davvero? E il biondino strafigo che hai seguito qui non c’entrava nulla?»
«In realtà, sì. È il dottore da cui ho portato Delilah questo pomeriggio, e volevo dargli un aggiornamento.» Provò a oltrepassarlo per raggiungere la porta, ma il suo amico non glielo permise.
Bloccandogli la strada come lui aveva fatto con Erik, Cade gli mise le mani sui fianchi e lo fissò con attenzione. «Davvero? È per questo che non mi guardi negli occhi? E che sembra che le tue labbra abbiano appena succhiato un cazzo?» ringhiò.
La storia è indubbiamente molto bella, forse a tratti poco realistica, per esempio una cosa che proprio non mi ha convinta è il fatto che Tag abbia affidato la nipotina a un uomo che ha appena conosciuto e di cui non sa praticamente nulla senza battere ciglio e senza porsi alcun problema.
L’ho trovato comunque una lettura molto romantica e piacevole, la traduzione e l’editing sono ottimi.
Tag è un rocker famoso, ha schiere di fan, soldi, un passato un po’ agitato, sulle note della famosa frase “sesso, droga e rock and roll”; adesso, a trentaquattro anni, è stanco, sente che gli manca qualcosa ed è in pena per sua sorella minore Delilah, incinta di sette mesi e con una gravidanza a rischio. Purtroppo durante una tournée viene contattato dall’ospedale dove Delilah è ricoverata. Quando Tag arriva purtroppo è tardi e si ritrova a essere tutore di una bellissima neonata, prematura e quindi anche lei in pericolo. Tag trascorre i due mesi successivi accanto alla piccola e, quando non è con lei, si ubriaca per superare il dolore della perdita della sorella. Al momento delle dimissioni della piccola Delilah, Tag non sa bene come gestirla, in più dorme poco, quindi è distrutto. Una mattina al parco incontra un bell’uomo a passeggio con un cane che gli suggerisce di cambiare il latte in polvere, perché potrebbe essere la causa dei pianti della piccola e che gli consiglia di sentire anche il pediatra della neonata. Così Tag si reca in una clinica per far visitare Delilah e ritrova il sexy uomo con il cane, che è pediatra. L’attrazione fra i due è immediata e reciproca ma entrambi hanno delle remore; Tag ha il “problema” della tournée alla quale tornare e una neonata da crescere, mentre il bel dottor Erik teme che innamorarsi di una rock star non sia il massimo per il suo cuore. Erik è single da un anno dopo aver beccato il suo compagno in un vicolo insieme a un altro, perché il bel dottore non riusciva a dedicargli abbastanza tempo, lavorava troppo.
Tag stava perdendo la testa. L’erezione del dottore gli aveva dato l’impressione che fosse stato eccitato quanto lui, ma sembrava anche che Erik non volesse avere nulla a che fare con la sua persona. Tag non rincorreva le persone, erano loro che lo rincorrevano, e forse era quello che lo attraeva. Era stato annoiato per così tanto tempo che il brivido della caccia faceva vibrare tutto il suo corpo. Così come le loro lingue. Maledizione, l’uomo sapeva come baciare, anche se protestava prima e dopo, durante era tutta un’altra faccenda. Quando si ritrasse per respirare, Erik lo spinse via con abbastanza forza da uscire dal bagno.
Tag nel periodo in cui sta con la piccola ha tante domande in testa: desidera tenere la bambina e rinunciare alla carriera? Vuole farla adottare per garantirle una vita più stabile? Tenerla e portarla in tournée? Oppure trovare una tata e lasciarla a casa? Oppure…
Erik è un pediatra, gay dichiarato, dopo una relazione finita male ha messo il suo cuore sotto chiave, vive con Duke il cane del fratello, e vorrebbe avere un uomo che lo ami per ciò che è non per ciò che rappresenta, ovvero un bravo uomo e non solo un dottore. L’incontro con Tag è improvviso, l’attrazione c’è, ma se un uomo normale è stato in grado di farlo soffrire, una rock star con tante tentazioni potrebbe distruggerlo. È più facile tenerlo a distanza, ma la piccola Delilah gli è entrata nel cuore: la vuole, vuole provare, anche solo per un poco, tempo la gioia di avere un esserino che lo ami incondizionatamente.
Tag gli passò cautamente Delilah. Invece di portarsela sulla spalla, Erik la tenne di fronte a sé, specchiando i suoi occhi azzurri in quelli della bambina. Vederli assieme così… Delilah aveva l’aspetto di sua madre: capelli e occhi chiari. Considerando che Tag aveva tinto i suoi di nero per adeguarli all’immagine di rock star, la bambina non gli assomigliava per niente. Invece poteva passare per la figlia di Erik. Quando il dottore guardò quel bel faccino, il sorriso fu istantaneo e Tag sentì una stretta al cuore. In quel momento si rese conto di cosa mancasse nella sua vita. Taggart Lee, dio del rock, voleva qualcuno che gli sorridesse come se lui fosse un raggio di sole nei giorni più bui. Certo, i fan gli sorridevano, ma loro non vedevano chi era veramente. L’uomo che voleva amore, non solo sesso. L’uomo che voleva qualcuno da cui tornare a casa, con cui condividere la cena e fare la lotta per il controllo del telecomando. L’uomo che voleva guardare quello splendido dottore tenere la loro bambina, mentre si coccolavano sul divano. Rimase immobile in preda alla sorpresa, mentre il bell’uomo accanto a lui parlava a Delilah con voce dolce. Duke sedeva vicino alla bimba, toccandole gentilmente la testa con il naso.
Ma non ha fatto i conti con l’ostinazione e l’attrazione di Tag. I due iniziano così una relazione e tutto sembra andare a meraviglia, salvo due impensabili “rivali” che creeranno un bel po’ di disastri emotivi e non.
Un romanzo che parla d’amore, gelosia, amicizia, perdita, tradimenti e fa notare che non sempre chi ha tutto economicamente possa essere felice (anche se il detto: meglio piangere in limousine che in 500 è vero… XD). L’autrice riesce a trasmettere bene i sentimenti che pervadono i due protagonisti, i dubbi, la confusione, e la forza di perdonare anche quelli che hanno portato solo male. Un libro dolce e hot al tempo stesso, con un finale divertente e che non mi aspettavo. Ho amato Tag, capito i dubbi di Erik e fatto il tifo per il loro amore, in attesa del secondo e curiosa di sapere che siano i due prossimi protagonisti.
Editing per Leyla:
Editing per Lilith:
Commenti
Nessun commento ancora.