Fazi Editore – Acquistabile qui
Zachary Ezra Rawlins è uno studente del Vermont che un giorno trova un libro misterioso nascosto fra gli scaffali della biblioteca universitaria. Mentre lo sfoglia, affascinato da racconti di prigionieri disperati, collezionisti di chiavi e adepti senza nome, legge qualcosa di strano: fra quelle pagine è custodito un episodio della sua infanzia. È soltanto il primo di una lunga catena di enigmi. Una serie di indizi disseminati lungo il suo cammino – un’ape, una chiave, una spada – lo conduce a una festa in maschera a New York, poi in un club segreto e infine in un’antica libreria sotterranea. Là sotto trova ben più di un nascondiglio per i libri: ci sono città disperse e mari sterminati, amanti che fanno scivolare messaggi sotto le porte e attraverso il tempo, storie bisbigliate da ombre. C’è chi ha sacrificato tutto per proteggere questo regno ormai dimenticato, trattenendo sguardi e parole per preservare questo prezioso archivio, e chi invece mira alla sua distruzione. Insieme a Mirabel, un’impetuosa pittrice dai capelli rosa, e Dorian, un ragazzo attraente e raffinato, Zachary compie un viaggio in questo mondo magico, attraverso miti, favole e leggende, alla ricerca della verità sul misterioso libro. Ma scoprirà molto di più.
Molto lontana dalla superficie della terra, al riparo dal sole e dalla luna, sulle sponde del Mare Senza Stelle, c’è una labirintica serie di gallerie e stanze colme di storie. Storie scritte nei libri e sigillate in vasi e dipinte su pareti. Odi incise sulla pelle e riprodotte su petali di rosa. Fiabe compilate su piastrelle sopra i pavimenti, frammenti di trama consumati da piedi di passaggio. Leggende intagliate nel cristallo e appese ai bracci dei lampadari. Storie catalogate, coccolate e riverite. Vecchie storie preservate mentre nuove storie spuntano intorno a loro.
Zachary Ezra Rawlins è uno studente universitario, amante dei libri e della lettura. Un giorno, in uno scaffale tra i più trascurati della biblioteca trova uno strano libro. Ne è attratto, lo sfoglia, comincia a leggere. D’improvviso si imbatte in un episodio che racconta di lui. Come può un episodio della sua infanzia essere finito in un romanzo che non ha autore né proprietario?
Così comincia un viaggio, potente e assoluto, che è a metà tra sogno e realtà. Si nutre di paura, mistero e ossessione e sembra ricalcare la magia di quella canzoncina per bambini, ricordate? Quella che è uno specchio, dentro uno specchio, dentro uno specchio, e ogni specchio è diverso e uguale? Quella che dice all’infinito:
“ C’era un re, seduto sul sofà, che disse alla sua serva: -Raccontami dunque una storia ch’io possa imparare a memoria- e la serva incominciò: – C’era un re, seduto sul sofà…-“
Questo romanzo, con le sue storie – le storie nelle storie nelle storie, le chiavi, le porte, le api, i ronzii e il miele – è una lunga canzone fatta di parole e sogni e verità che si ripetono. E’ un fantasy, certo, ma, soprattutto, è un inno.
Le fabule sono dei fili e infine si ricongiungono, e la magia dei racconti è assoluta, commovente, spiazzante, trascinante. Chi di noi lettori accaniti, almeno una volta, non ha sgranato gli occhi e, sobbalzando, abbia pensato, chiudendo di scatto il cuore tra le pagine: – Ma questo sono io!-
Le storie ci raccontano, noi le raccontiamo, e le custodiamo preziose e uniche, in un gioco di scatole, porte e specchi.
Il Mondo esiste, da che esistono le storie, e noi lettori affamati vorremmo conoscerle tutte, pur portandole già tutte dentro di noi. Ci riconosciamo, pur non avendole mai lette o sentite, e le amiamo.
Sono Dolci Rimpianti? Forse, a volte… Onde che si rifrangono e mescolano per poi risalire e rifrangersi ancora? Chi lo sa…
La magia delle parole della Morgenstern (e chi ha letto il suo precedente “ Il circo della notte” sa di cosa parlo) ci prende per mano e ci fa bagnare in quel Mare, con una maestria delicata, qualche volta gentile, qualche volta no. Cattura, impegna, ossessiona e, dopo una partenza apparentemente lenta, ci travolge.
Non posso dire di più, solo che questo romanzo è un caleidoscopio di emozioni e pensieri. E Storie. In cui ci si può perdere e poi ritrovarsi, sempre.
Queste porte canteranno. Silenziose canzoni da sirena per coloro che cercano ciò che si nasconde dietro di esse.
Per coloro che provano nostalgia verso un luogo dove non sono mai stati. Coloro che cercano anche se non sanno cosa (o dove) sia ciò che stanno cercando.
Coloro che cercano, troveranno.
Le loro porte li stanno aspettando.
Ma ciò che avverrà dopo sarà diverso.
Bellissimo, tutto da leggere.
Recensione a cura di:
Editing a cura di:
Commenti
Nessun commento ancora.