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Luca McGrath sarà anche tornato nella Napa Valley, California, come promettente chef, con il sogno di aprire un proprio ristorante con cantina di vini, ma il suo cuore è ancora legato a James Armstrong, il classico cattivo ragazzo e figlio di un miliardario. Luca ha trascorso tutta l’infanzia con James, il ragazzo d’oro dell’alta società californiana, così accecato dalla sua bellezza da non notare il pacato e tenebroso fascino del fratello maggiore, Dylan.
Ma ora Luca è tornato, e il suo nuovo charme sembra essere in grado di far dubitare James della sua eterosessualità, tanto da mettere a rischio il fidanzamento dell’uomo con una ricca e potente donna d’affari. La palese attrazione tra i due fa sì che Dylan si decida a fare la sua mossa: perché mentre Luca sognava James, Dylan sognava Luca. Quando Luca si trova incastrato in una disputa tra fratelli e viene addirittura accusato di spionaggio culinario, si prepara a cestinare il suo sogno d’amore, ma non sa che proprio Dylan potrebbe essere la chiave per realizzare i suoi sogni.
Come spiegato dall’autrice stessa nei ringraziamenti iniziali, questo romanzo si ispira a “Sabrina”, il film del 1954 diretto da Billy Wilder con Audrey Hepburn, Humphrey Bogart e William Holden; inoltre è ricco di riferimenti cinematografici, con citazioni di vari film fatte dai personaggi. Abbiamo quindi il giovane e bellissimo Luca, il figlio dello chauffeur che è cresciuto a stretto contatto con i due figli di un miliardario: il playboy James, di cui il giovane è innamorato da sempre, e il serio e diligente Dylan, gay dichiarato, il quale invece ha coltivato in segreto una cotta per lui. Quando Luca torna nella Napa Valley dopo aver studiato in una prestigiosa scuola di cucina, tutti sembrano attratti da lui, persino James, nonostante stia per sposarsi con una donna. Siccome il matrimonio è anche una questione d’affari, Dylan si mette in mezzo e complica ancora di più la situazione, ma in realtà lo fa perché non sopporta di vedere Luca soffrire per la superficialità del fratello.
James sorrise… come il sole che brillava sull’oceano. Luca sorrise di rimando. Che altro poteva fare?
Ma una nuvola bloccò il sole. Dylan si frappose tra Luca e James, poi affrontò il fratello. “James, vorrei che illustrassi tu a Winslow e Anson le nostre recensioni e i premi che abbiamo vinto.”
Luca vedeva a malapena James per via della sagoma del fratello. James allungò il collo per vedere Luca, cosa che quasi lo fece ridere, perché sembrava proprio che invece Dylan volesse impedirglielo.
Tra i due protagonisti, ho preferito Dylan: è serio e dedito al lavoro, disposto a tutto per proteggere la famiglia e l’azienda, ma in realtà è un uomo solo e davvero romantico, che ha sempre cercato di proteggere e aiutare in segreto Luca. È consapevole che il ragazzo è innamorato di suo fratello ma, conoscendo la natura volubile di James, mette a rischio la propria felicità per impedire al cuore di Luca di spezzarsi.
Da parte sua, Luca per gran parte del libro è quasi accecato dalla cotta per James; non vede come l’uomo, chiaramente etero, sia disposto a sperimentare solamente perché vive per flirtare e vuole tutto quello che piace a suo fratello, quasi per capriccio. Quando l’attrazione per Dylan si fa sentire in modo preponderante, Luca scopre la verità su James e il modo in cui l’altro uomo si sia messo di mezzo, all’apparenza per proteggere l’azienda. Il giovane si sente una specie di giocattolo conteso e, vittima anche di un’ingiustizia al lavoro, abbandona ogni cosa: la sua volontà di decidere per se stesso è ammirevole, ma la fuga in realtà sembra un gesto un po’ melodrammatico.
“Come facevo a non sapere quanto sei fantastico, cazzo?” Sulla guancia di Dylan si formò una fossetta. “Eri troppo impegnato a guardare altrove.”
“Strano, ma adesso non riesco a vedere altro.”
“Mi fa piacere sentirtelo dire.”
Nonostante possa sembrare un personaggio vuoto e insensibile, anche James alla fine non è cattivo o meschino, solamente un bambinone egoista che aveva bisogno di una scossa per decidere di crescere e fare qualcosa della propria vita. Il finale è il trionfo del romanticismo e per ogni problema si trova la soluzione migliore, con Luca e Dylan che coronano il loro sogno d’amore.
Il romanzo ha una storia piuttosto semplice, anche le gelosie e ripicche tra chef che ruotano intorno a un concorso di cucina sono di facile soluzione, tuttavia questo non è necessariamente un difetto, perché se cercate una lettura piacevole e rilassante, con molto romanticismo e un pizzico di sensualità, questo è il libro che fa per voi.
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