Tutti sanno chi è Jack Wade, ma nessuno lo conosce davvero.
Non gli studenti del corso di sociologia, né i colleghi che lo coprono durante le ronde notturne.
Nessuna delle ragazze che ha sedotto negli ultimi mesi e nemmeno coloro che un tempo chiamava amici.
Neppure Gwen, l’unica a cui abbia permesso di avvicinarsi tanto, è riuscita a comprendere fino in fondo la sua natura.
Dietro un sorriso affascinante e un paio di occhi cerulei, si cela una creatura inquieta, oscura come la notte più buia. Un uomo che, una volta dismessi i panni da bravo ragazzo, s’intrufola nelle vite altrui per appropriarsi dei segreti più gelosamente custoditi.
Le vittime non si accorgono del suo passaggio perché lui è come un fantasma, che entra ed esce dalle loro case in punta di piedi, senza rivelare mai la propria esistenza.
Finché, una notte, Jack non entra nell’appartamento sbagliato.
In un luogo in cui sembra che il tempo si sia fermato.
Nel posto in cui un incontro inaspettato potrebbe cambiare per sempre la sua vita.
Lady Hawke
Siamo a Tampa, in Florida, dove vive il nostro protagonista, Jack Wade, studente fuori corso di sociologia. Jack è un bel ragazzo che sa perfettamente di essere tale e, nonostante abbia una ragazza con la quale convive da poco, Gwen (che sembra essere troppo bella per essere vera), è un traditore seriale.
“Gwen è l’unica persona a cui ho detto “ti amo” e, nonostante non sia sempre fedele, i miei sentimenti per lei sono sinceri.”
Ma Jack in realtà è molto più di quello che appare: ha un lato nascosto che sa di oscurità, totalmente l’opposto di quello che mostra quotidianamente, indossando la maschera di bravo studente lavoratore. Un’oscurità di un passato irrisolto, che lo condiziona e non gli permette di amare. E per far sfogare questa oscurità colleziona oggetti rubati dalla vita delle persone: durante la notte viola i domicili altrui, perché ogni casa è per Jack una ricerca per comprendere la normalità.
Il modo in cui entra nelle case è adrenalinico: l’autrice è stata molto brava a tratteggiare la suspense di questi attimi da cardiopalma. Jack è abituato a entrare e a scappare finché entra nel fatidico appartamento sbagliato, quello che trasformerà sia quelle che sono le sue prospettive sia quella che per lui era la vita fino a quel momento.
Sarà una domanda a cambiare la dimensione delle cose, una domanda pronunciata da una figura quasi irreale:
“Tornerai da me?”
Jack non è cattivo, anzi è consapevole dei propri limiti e delle mancanze, ma è anche incapace di affrontare le cose in una prospettiva di cambiamento. Ed è in quest’ottica che si svolge il punto di vista del personaggio per l’intero libro, cosa che permette di inquadrarlo meglio, come di inquadrare meglio le sue scelte.
L’inizio del romanzo è lento e fa quasi fatica a scorrere, ma dopo l’evento topico il ritmo cambia ed è un continuo susseguirsi di fatti che sconvolgeranno del tutto la finzione della vita che il protagonista si è costruito. Da qui ho trovato la lettura scorrevole e la storia mi ha coinvolto al punto da voler sapere come continuava, in uno sprint finale che, devo ammettere, lascia di stucco e alza di molto il livello del libro. Ho apprezzato particolarmente il finale e i personaggi, sia principali sia secondari. Devo dare merito al personaggio di Gwen, che è rimasta fedele a sé stessa per tutto il libro, anche se non tutto quello che le succede è piacevole. Sulla figura misteriosa che sembra gettare un vero e proprio incantesimo sul protagonista, non vi dico nulla, perché anche lì è stata una rivelazione e niente è come appare. In fin dei conti nessuno nella storia è come sembra e ho dovuto rivedere le mie opinioni su quello che pensavo fosse un finale scontato. Tuttavia il libro non è autoconclusivo.
Da leggere, se volete non solo la storia d’amore, che tra l’altro non è per nulla classica, ma anche se cercate suspense e una trama imprevedibile, anzi originale. Per poter comprendere davvero questo protagonista non ci resta che leggere i prossimi libri.
Editing a cura di:
Jack Wade è un uomo con un passato difficile, che gli ha lasciato dentro dei demoni con cui deve convivere e combattere ogni giorno. Vive insieme a Gwen, che lo ama e che vorrebbe costruire con lui un futuro, ma Jack non ha mai permesso a nessuno, neanche all’unica persona che gli sia mai stato accanto, di conoscerlo per quello che è veramente.
E così vive una vita di bugie, inganni e tradimenti, nonostante si renda conto che sia sbagliato.
Proverà a cambiare, proverà a essere l’uomo che tutti si aspettano che sia.
Rigare dritto ha un costo altissimo per me ed è un gioco che forse non vale la candela.
Fingendo di essere un altro ho finito per perdere me stesso, e anche il rispetto che provavo per Gwen.
Ci riuscirà?
… ora so che posso fare a meno delle altre donne. L’unica cosa di cui ho davvero bisogno è arrendermi senza alcuna remora a questo mio lato oscuro, a questo mio primordiale istinto.
La storia è scritta bene, anche se personalmente la scrittura a pov singolo non è la mia preferita.
Trovo, però, che alcuni aspetti avrebbero dovuto essere affrontati in modo più approfondito, per farci comprendere meglio alcuni comportamenti dei personaggi. Come le difficoltà, le paure e la solitudine di un Jack adolescente costretto a fuggire dalla propria casa, a causa di un rapporto con la madre burrascoso.
O spiegarci perché una donna intelligente come Gwen, da cui onestamente mi sarei aspettata una maggiore attenzione, fatica a scoprire che il proprio uomo la tradisce continuamente da… praticamente sempre.
Cherry, invece, direi che è stata descritta bene, mi ha “fregata” finché non ho letto la scena dell’albergo, fino a quel momento mi ero fatta un’idea abbastanza chiara e poi l’amara verità.
È anche vero che questo è il primo volume di una serie, quindi sicuramente questi aspetti saranno approfonditi nei volumi successivi.
Ma il vero motivo probabilmente per cui questa storia non mi ha conquistata è la mancanza di “empatia” verso il protagonista. In definitiva, per quanto possa sforzarmi di comprendere e rispettare il dolore che lo ha portato a compiere le sue scelte, Jack rimane un uomo che mente e tradisce continuamente. E quando trova l’amore, continua a vivere nella menzogna, perché ci vuole più coraggio in una verità che in una bugia.
Vedremo se nel secondo volume Jack sarà in grado di “redimersi”.
Editing a cura di:
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