Non è una giornata come tutte le altre in quel di Scorzè…
Patty: «La odio, la detesto, vorrei dirle due paroline. Non doveva farlo, questa volta ha davvero esagerato e anche quel coglione lo farei a fette, senza parlare di quella sciacquetta evanescente e …»
PUFFFFFFF
Dea RAff: «Frena la collera, creatura della Dea tua, ma soprattutto non fare spoiler.»
Patty: «No.»
Dea Raff: «No cosa?»
Patty: «No a qualunque idea stramba, pericolosa e puerile ti stia venendo in mente per il mio regalo. Non voglio un flash mob, non voglio uno striptease, non desidero essere invitata a cena o una serenata da nessun personaggio di fantasia tu voglia convincere. Spero di essere stata chiara…»
Dea Raff: «Minchius… quindi adesso io dovrei farti gli auguri e abbandonare ogni mio proposito perché questo è un tuo desiderio e sarei davvero insensibile a non esaudire un tuo desiderio il giorno del tuo compleanno. Giusto?»
Patty: «Esatto. Lo farai?»
Dea Raff: «Certo che no! So io che cosa ci vuole per te.»
Patty: «Ma COSA?!»
Dea Raff: «Vedrai…»
È una notte senza stelle vicino alla Magione e alcune figure femminili si aggirano furtive.
Paola: «Minchius, siamo sicure?»
Dea Raff: «Rilassati per la Dea tua Paola.»
Ely: «Sì, a meno che tu non ti faccia venire un’altra idea per il regalo.»
Franlu: «No eh! Ne abbiamo parlato per giorni! Questa era l’unica soluzione.»
Stella: «L’unica e sola.»
Karen: «Insomma, anche il servizio da 12 di tazzine della Thun non era male.»
Nadia: «Non dire quel nome!»
Karen: «Servizio? Hihihhihi…»
Angy: «Niente cambi di programma.»
Elisa: «Giusto. Determinate e letali.»
Paola: «Non mi piace, non mi piace per niente. Non si vede un ca… volo!»
Dea Raff: «Entriamo dall’entrata sul retro. È sempre meglio hihihihihihi.»
Stella: «Intesa come retro della Magione, suppongo, anche se ravviso nella frase una certa fine allusione a pratiche sessuali in uso a Sodoma, ancorché trattasi anche di pratiche approvate nell’antica Grecia e, attualmente, invise a personaggi la cui taratura morale è proporzionale al QI.»
Nadia: «Ma sono l’unica che non capisce un cazzo quando fa così?»
Dea Raff: «La dea capisce tutto.»
Ely: «No.»
Cinzia: «Ehm…»
Franlu: «Io pure meno di te.»
Karen: «Mi sono persa a Sodoma. Abbiamo un GPS?»
Angy: «Taccio.»
Elisa: «Che ve lo dico a fare?»
Paola: «Torniamo indietro?»
Stella: «No! Siamo qui per fare un regalo e per fare giustizia. Piuttosto Dea chi sai tu è stato allertato?»
Dea Raff: «Il divino pennuto è stato contattato. L’ho lasciato nel Tunnel che faceva colazione. Dovrebbe essere qui a momenti.»
SHAZAM!
Lassy: «Eccomi! Spero di non essere in ritardo splendide creature.»
Paola: «Dillo che è pericoloso, avventato e pure un po’ surreale.»
Dea Raff: «Relax yourself.»
Stella: «Paola!»
Lassy: «Sarà una figata pazzesca! Dov’è la Patty?»
Dea Raff: «Prima devi cattu… prendere i suoi regali.»
Lassy: «No problem. Vado a prendere il primo.»
Alla Magione… nel frattempo…
Qhuinn: «Ma da 1 a 10 quanto sono cretino?»
Blay: «È una domanda retorica?»
Qhuinn: «Mi sono dimenticato i pannolini, un’altra volta cazzo!»
Blay: «Panni, salviette, latte e biberon, se per questo. Aspiri proprio al titolo di padre dell’anno…»
Qhuinn: «Ok, niente panico, torno un attimo dentro e li prendo. Tu aspetta qui con i bimbi.»
Blay: «No, guarda, pensavo di lasciargli le chiavi e dirgli di iniziare ad andare…»
Qhuinn: «Era ironica?»
Blay: «Quasi sarcastica. Ti vuoi muovere!»
Qhuinn: «Ok, ok vado e torno.»
Qualche minuto dopo… proprio fuori dalla sala del primo pasto…
Lassy: «Ciao piercing-man come butta?»
Qhuinn: «Ciao, addio. Sono in ritardo quindi no grazie a qualunque cosa.»
Lassy: «Chi ti dice che voglio chiederti qualcosa?»
Qhuinn: «Ah no? Meglio così.»
Lassy: «Infatti, perché chiedere quando posso obbligarti?»
Qhuinn: «Non l’ho capita.»
Lassy: «Ora tu vieni con me, sei desiderato come dono, anzi oserei dire tributo.»
Qhuinn: «Mi prendi per il culo?»
Lassy: «Non ardisco a tanto. Lascio volentieri questa incombenza ad altri.»
Qhuinn: «Sparisci.»
Z: «Che succede?»
Qhuinn: «Lo squilibrato con le penne mi vorrebbe rapire, ci credi?»
Z: «Motivo?»
Lassy: «Non posso scendere nei particolari perché sarebbe spoiler, ma comportamento da “organo sferico sito dentro il sacchetto scrotale e di solito accompagnato da un suo omologo” conclamato potrebbe darti un indizio.»
Z: «Capisco. Concordo. Procedi pure.»
Qhuinn: «Ehi ma che dici io…»
Lassy: «Inutile resistere. Ti sei comportato da quantità variabile di materiale organico solido e devi espiare.»
Qhuinn: «Perché parli più strano del solito?»
Lassy: «Perché dicono che devo mantenere un certo contegno.»
John: «…»
Rhage: «Chiede che succede. Che succede?»
Z: «Il pennuto vuole dare una lezione a Qhuinn per cosa sai tu…»
Lassy: «Sono solo un ambasciatore di sventura, un fattorino, ma il concetto è quello.»
Rhage: «Ottimo. Andiamo a mangiare qualcosa?»
Z: «Ok. Ci si vede pivello.»
John: «…»
Rhage: «Dice: cazzi tuoi.»
Qhuinn: «Ma dai!»
V: «Che succede?
Rhage: «Qualcuno vuol fare il culo a Qhuinn, in senso figurato però.»
V: «Bene. Dove state andando?»
Rhage: «A mangiare.»
V: «Andata. Chiamo Butch.»
Qhuinn: «Non scherziamo ragazzi, Blay mi aspetta, io devo andare…»
Wrath: «Insieme al pennuto, dove altro?»
Qhuinn: «Ma… ma… ma…»
Wrath: «Prendilo pure Lassiter. Ci si vede.»
Lassy: «Buona questa! Qhuinn bello preparati al salto. A proposito V, dopo mi serve una mano, quella mano specifica e il tuo aiuto.»
V: «Per cosa?»
Lassy: «Andiamo a caccia di fantasmi.»
V: «…»
Più tardi nella clinica …
Jane: «Ravviso una forte displasia dei tessuti molli. Tu cosa ne pensi?»
Manny: «Concordo. Vorrei fare degli accertamenti e…»
Jane: «Preparo l’apparecchiatura?»
Manny: «Ci penso io. Da quanto tempo non torni a casa a riposare?»
Jane: «In effetti. Ma sono sicura che V capisce e…»
PUFFFFFFF
Lassy: «Con l’appendice tuboidale prossimale agli zebedei che capisce. Jane gli uomini non capiscono mai, fanno solo finta.»
Jane: «Ehi Lassiter ciao. Qual buon vento?»
Lassy: «Tempesta e fulmini.»
V: «Ciao.»
Jane: «V che cosa ci fai qui?»
Lassy: «Andiamo! Puoi fare di meglio.»
Jane: «Non capisco. Io sto lavorando e…»
Lassy: «Mano fatata, ora o mai più.»
V: «Scusa Jane, a mali estremi, estremi rimedi.»
Lassy: «Toccala cosa aspetti, altrimenti col cavolo che riesco a prenderla.»
Jane: «Non capisco, perché …»
Manny: «Suppongo che chiedere una spiegazione sia del tutto superfluo…»
V: «Esatto. Hai dell’alcol?»
Lassy: «Si va!»
PUFFFFFFF
Fuori dalla Magione…
Jane: «Esigo una spiegazione!»
Dea Raff: «Calma Casper, tutto a suo tempo.»
Qhuinn: «Io la pretendo!»
Dea Raff: «Ciccino, calmino oppure la Dea dimentica che ti vuole tanto bene e ti dà subito la lezione che meriti. Stella?»
Stella: «Qhuinn, figlio di nessuno, sei stato giudicato colpevole di ipsa malis, onde per cui siamo costrette a infliggerti un supplicium per farti espiare le colpe. Jane, la tua condizione di expiravit non giustifica l’indifferenza verso il tuo hellren.»
Qhuinn: «Non ho capito un cazzo…»
Jane: «Neppure io…»
Dea Raff: «La Dea capisce tutto. Anche per voi.»
Paola: «Colpevoli, ma siamo sicuri che non ci sia pericolo, perché chi sapete voi mi sembra un tantino…»
Dea Raff: «Rilassati per la Dea tua Paola. Che l’ordalia si compia. Ragazze votate.»
Ely: «Colpevoli e siamo anche troppo buone!»
Franlu: «Ciccino perdonami tanto, ma è necessario. Di Casper fotte sega, che paghi, anzi se si potesse eliminare proprio…»
Karen: «Pollice verso.»
Nadia: «Con la morte nel cuore… ma colpevoli.»
Angy: «Porello. Lei no. Colpevoli.»
Elisa: «Concordo, colpevoli.»
Cinzia: «Ehm… domanda di riserva?»
Dea Raff: «Cinzia…»
Cinzia: «Ufffff ok, colpevole (lei).»
Dea Raff: «Per i poteri conferitemi da me stessa, vi condanno a passare un pomeriggio con la Patty nella “sua” stanza dei giochi.»
Qhuinn: «Oh cazzo!»
Jane: «O porc…»
Lassy: «Si va?»
Poco dopo in quel di Scorzè…
Patty: «Sedetevi, gomiti sul tavolo e zitti. Ho preparato qualche slide per chiarirvi meglio quello che voglio da voi. Ma soprattutto, quello che NON voglio più leggere. Chiaro!»
Jane: «Ma esattamente che cosa avrei fatto?»
Qhuinn: «Ma infatti! Io poi mi sono anche…»
Patty: «Zitti! Questa vendetta è SPOILER FREE!»
Commenti
Nessun commento ancora.