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Lei è come la luna, candida e solitaria. Lui è come il sole, bruciante e inarrivabile

Amelia Rossetti sogna di diventare chef, per questo si è trasferita a New York. Timida e riservata, ma con una grande forza d’animo, è decisa a farsi strada nel mondo e a contare solo su se stessa, ignorando le ferite che il passato le ha inferto.

Wolf McRoy è tormentato e affascinante. Scrittore di successo con mani da meccanico, possiede un carisma magnetico e lo sguardo disincantato di un uomo senza radici, in lotta con il destino.

Un’attrazione tanto imprevista quanto irresistibile sconvolgerà la vita di entrambi. Si cercheranno e si sfuggiranno, ma non potranno fare a meno l’uno dell’altra. E come in un’eclissi si incontreranno nel momento perfetto.

Quando tra le mani ti capita un libro che ti legge dentro, che parla per te e ti commuove dalle prime pagine, significa che è quello giusto. È quello che stavi aspettando, dopo tanto tempo di blocco e disperazione.

E adesso questa disperazione la provo perché ho terminato troppo in fretta una storia da cui mi aspettavo tutt’altro, e che mi ha sorpreso. In positivo. Assolutamente in positivo.

Godetevi la cover e il titolo, innanzitutto, perché come sempre sono perfettamente abbinati al romanzo. Lo rappresentano a meraviglia.

Perché Wolf e Amelia, protagonisti di questa dolce e un po’ tormentata storia, sono proprio così: diversi e distanti come il sole e la luna.

Lui ha uno strano modo di guardarmi. Ha detto di desiderarmi, ma non è solo questo. È diverso. Lui è diverso. Emana un’energia che mi è impossibile ignorare: come un’aura vibrante che lo circonda. Scommetto che se resto in silenzio potrei perfino avvertirne il calore. Non mi muovo da dove mi trovo e lui continua a guardarmi: i suoi occhi, li sento sulla pelle e anche sotto la pelle. Improvvisamente penso a un pittore, capace di vedere ciò che gli altri non vedono. Si esprime con una franchezza destabilizzante, eppure ciò che pensa resta un mistero. Lui è un mistero. Chi sei, Wolf McRoy?

Uno abbaglia. L’altro si nasconde e non sa di essere meraviglioso.

Uno è inarrivabile. L’altro si introduce nella tua vita timidamente e con silenzio.

Il sole e la luna, però, prima o poi si incontrano. Per un breve lasso di tempo, ma lo fanno. E la vita sorprende Amelia e Wolf facendoli incontrare al momento giusto, cambiandoli per sempre.

Se Wolf si presenta come un cinico che non ha intenzione di avere alcun tipo di relazione, e che sa usare le parole come lame affilate e anche come farfalle leggere e delicate, Amelia si presenta come una donna di altri tempi, dolce, altruista e coraggiosa. Indipendente.

Non so davvero chi dei due mi sia piaciuto di più. Amo Wolf per il suo essere un bastardo che non mente mai, che sa leggere l’anima delle persone, ma amo e ammiro soprattutto Amelia per il suo coraggio e la sua forza. È difficile non vedersi in lei, così come in tutte le altre protagoniste della White. Eppure, inevitabilmente entrambi ti entrano nel cuore, perché sono proprio le loro diversità a unirli e completarli. Entrambi trovano nell’altro ciò di cui hanno bisogno.

Amore. Protezione.

Una casa a cui tornare.

«Tutto questo è assurdo. Pericoloso. E…»

«Affascinante. Irresistibile» aggiunge lui, con una calma invidiabile. […]

«Sì, affascinante come uno schianto d’auto» affermo decisa, guardandolo negli occhi. «Non riesci ad andartene né a distogliere lo sguardo. Ma è qualcosa che non sarebbe mai dovuto succedere.»

«Oppure come un’alba» mi corregge lui. «Inevitabile e così sorprendente, quando i colori irrorano il cielo e la luce esplode sul mondo. O come un’eclissi» aggiunge, avvicinandosi ancora fino a fermarsi a un respiro dal mio corpo. «La sola volta che il sole e la luna possono sfiorarsi.»

Lo stile di Angela White è sempre sublime. Accarezza il cuore, lenisce le ferite e, allo stesso tempo, ti entra dentro come un uragano. È una delle poche autrici da cui so di potermi aspettare solo il meglio. È un porto sicuro quando null’altro sembra prenderti. Il fatto che mi sia commossa a poche pagine dall’inizio la dice davvero lunga.

La storia, come ho detto, mi ha sorpreso. Se all’inizio sembra semplice e credi già di sapere come finirà, all’improvviso tutto cambia e tante altre informazioni ti fanno ricredere su quello che pensavi di sapere; si aleggia un po’ nel mistero, e tiene alta l’attenzione.

Solo il finale avrei voluto fosse un po’ più approfondito, ma per semplice gusto personale. Perché non avrei mai e poi mai voluto dire addio ad Amelia e Wolf, perché li ho amati e li amo terribilmente. Ma prima o poi, si sa, doveva finire.

Ora sono molto curiosa di sapere quali saranno i prossimi protagonisti della serie, perché due nuovi personaggi mi hanno molto incuriosito. Hanno del potenziale.

Ma cosa dire della presenza, in alcune scene, dei protagonisti dei volumi precedenti della serie? Bellissima. Liam e Nicholas si sposano perfettamente con Wolf. Le loro tre storie sono indimenticabili. Non dovete lasciarvele sfuggire.

Non potete.

Recensione a cura di:

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