Triskell Edizioni – Acquistabile qui

Inizia con un bacio rubato sotto un cielo inglese, e finisce con una camminata lungo la navata. Inizia con il Presidente che manda il suo miglior amico per corteggiarmi in sua vece, e finisce con il mio cuore spaccato a metà. Inizia con segreti celati e desideri pericolosi… e finisce con noi tre uniti insieme da sentimenti di amore e odio più pungenti del filo spinato.
Mi chiamo Greer Galloway e sono al servizio del Presidente degli Stati Uniti d’America.
Questa è la storia di una regina americana.

Greer Galloway è una principessa americana. Il suo mondo, fin da bambina, è quello del nonno ex Vicepresidente che l’ha cresciuta: potere, finanza, politica, segreti. Greer vuole allontanarsi dallo stereotipo che si sente cucito addosso e parte alla volta dell’Inghilterra per concludere gli studi. Lì, poco più che bambina, conoscerà gli uomini che le cambieranno la vita.

Anni dopo, tornata negli Stati Uniti, la sua esistenza volutamente vissuta nell’ombra subirà una trasformazione radicale e, come in un vero coup de théatre, i fili saranno, finalmente, annodati.

Ho iniziato la lettura di questo romanzo con un lieve sentimento di anticipazione poiché ne avevo sentito parlare molto bene.

Vi confermo, è assolutamente da leggere e vi spiego perché.

Il mondo erotico letterario pullula di personaggi qualche volta assolutamente realistici o, spesso, talmente distanti dal reale da risultare teneramente ridicoli; azioni, sentimenti, comportamenti, spiegati in poche righe, svolte e giravolte sentimental-erotiche da fare invidia ai danzatori dervisci.

Non è questo il caso. La voce della protagonista ci accompagna, nel passato e nel presente, raccontandoci tutto. Sensazioni, sentimenti, dubbi, dolore, desideri, sogni e paure. Comprendiamo esattamente le ossessioni dei personaggi, il mondo in cui si muovono, le necessità più intime e prepotenti, i dolori antichi, i bisogni. Comprendiamo il senso d’urgenza che rende complessi i sentimenti dei protagonisti, e anche l’ineluttabile sensazione di pericolo che striscia e si insinua, passo dopo passo, riga dopo riga. Tutto espresso in modo impeccabile, a volte asciutto, pur con una scrittura ricca di contenuti e rimandi.

Greer, la principessa sapiente: non c’è un briciolo di cattiveria in lei, una Ginevra leale, intelligente, autocritica, sincera.

Embry Moore, il principe, il secondo in comando, un Lancillotto fatto di malinconia e passione, amore negato, amore donato, sacrificio nell’ombra.

Ash Colchester, il Commander in Chief, Artù. Paziente e impaziente, un soldato, un combattente, capace di logica e ragione, ma anche di istinto e passione, spietato e tenero, un predatore, un bellissimo e regale rapace. Il Re.

Il legame potente fa quasi paura, tanto è intenso, e le parole di Greer lo rimandano:

– Non sono niente e sono tutto, sono la luce e il buio, l’aria e il vuoto. Forza potente, forza debole, gravità, elettricità, magnetismo… mi stanno tutti inchiodando sotto questo violento e tragico soldato, e mentre lui mi scopa fino a togliermi il respiro, e mentre vedo le stelle e mentre mi dimeno in un abbietto piacere, so che è tutto vero. Teoria delle stringhe, magia, vite multiple, miracoli, Dio, universi paralleli. E’ tutto vero ed è tutto reale, e tutto sta accadendo dentro di me proprio ora, in questo stesso istante, mentre il mio piacere esplode come una stella morente dentro di me. –

Poi i personaggi secondari, e con qualche leggero brivido cito Merlin, il mago e Abilene, la cugina, una Morgana persa nel rancore e, forse, nell’odio.

Non vi nascondo il desiderio assoluto di leggerne ancora e ancora. Cosa accadrà? Chi trama all’ombra della Casa Bianca?

Nei prossimi volumi le voci saranno quelle maschili, e ancora avremo da scoprire e soffrire.

Imperdibile.

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