♦ Traduzione a cura di Barbara Belleri
Triskell Edizioni, acquistabile qui ♦
“Possono un prete e una rockstar rispondere alla chiamata dell’amore?
Diciassette anni fa, l’amicizia tra Jasper Hendricks e Nicholas Blumfeld si è trasformata in una relazione d’amore segreta. Hanno trascorso mesi idilliaci finché la chiamata di Jasper al sacerdozio è diventata impossibile da ignorare. Sconvolto, Nicky ha seguito la sua strada verso la celebrità nel mondo del rock, ma non ha mai smesso di guardarsi indietro.
Oggi Jasper è un prete dichiaratamente gay e lavora duramente per aiutare i giovani vulnerabili della comunità LGBTQ. È determinato a portare cambiamenti nella Chiesa e nel mondo. Rispettato, ammirato e a proprio agio con la sua identità, Jasper ha a lungo ignorato la solitudine.
Nicky, noto come Nico Blue, chitarrista e cantautore della band Vespertine, ha conquistato i cuori di milioni di ammiratori. Lui e la band hanno girato il mondo, incendiando i fan con la loro musica. Stordito dalle droghe e alimentato dalla rabbia, Nicky si sente completamente solo. Quando i componenti della band sono costretti a disintossicarsi, torna a casa, dove tutto è iniziato.
Le carriere di Jasper e Nicky hanno dominato le loro vite sin da quando si sono separati da adolescenti. Quando si rivedono, devono scegliere tra i fantasmi persistenti del passato o la promessa di un nuovo futuro.
Quando ho letto la trama di questo romanzo, sono rimasta interdetta perché non capivo come uno dei protagonisti potesse essere un sacerdote cattolico, ma dopo averlo iniziato ho compreso quasi subito che questa è la storia di due vite intere, che va oltre l’innamoramento e arriva al nucleo delle loro anime. Mi è piaciuto molto il discorso di Jasper, quando si paragona a qualsiasi altro sacerdote: eterosessuale oppure omosessuale, finché viene rispettato il voto di celibato non c’è nessuna differenza tra loro. Così come non ce n’è tra un sacerdote che abbandona il sacerdozio per amore di una donna e uno che invece si innamora di un uomo: è una cosa che riguarda la loro coscienza e l’impegno assunto nei confronti di Dio, niente di più.
All’inizio, è molto facile nutrire quasi del rancore nei confronti di Jasper, per il modo in cui ha spezzato il cuore di Nicky diciassette anni prima, quand’erano solamente dei ragazzi, scegliendo di seguire la chiamata e votarsi al sacerdozio. Dopo aver perso il suo unico amico, l’amore della sua vita, Nicky si è gettato nella musica, l’unico linguaggio con il quale è sempre riuscito a esprimersi, diventando una famosa rock star e scrivendo decine di canzoni dedicate al proprio amore perduto. Ma la gabbia in cui Nicky si è sempre chiuso per proteggersi da un mondo che non l’ha mai voluto si è fatta stretta, ormai, e il suo fisico sta cedendo per il prolungato abuso di droghe.
Nello spazio confuso in cui stava annegando, Nicky non si sentiva Nico Blue, il chitarrista e l’autore delle canzoni dell’ancora estremamente popolare band Vespertine. Era Nicholas Blumfeld, figlio adottivo di Miriam e Adrian. Disconnesso e incasinato. Un ragazzo spezzato. Sempre all’esterno, a guardare dentro.
Tornato dai genitori per nascondersi mentre si disintossica, aggrappato alle medicine che lo mantengono sano, Nicky non può fare a meno di cercare subito Jazz, ormai diventato padre Jasper. Il loro lento riavvicinarsi è raccontato molto bene, nel rispetto del ruolo rivestito da Jasper ma senza nascondere che quello che c’era tra loro non è mai morto del tutto.
«Ti dispiace che io sia arrabbiato? Cosa cazzo vuol dire? Cosa ne dici di essere dispiaciuto per quello che hai fatto anziché per come mi sento io?» Le sue mani iniziarono a tremare e le infilò tra le ginocchia. «Quindi, cosa? Dovrei esserci passato sopra dopo tutto questo tempo? Eravamo migliori amici. Amanti.» Tu eri tutto per me.
Nel romanzo si intrecciano altre tematiche, dalle conseguenze della dipendenza da droghe pesanti, al lavoro nei centri di accoglienza per giovani della comunità LGBTQ abbandonati dalle famiglie, e tutte vengono trattate in modo serio, aprendo finestre su mondi dolorosi che è importante conoscere e comprendere. Non esistono miracolose guarigioni dalla tossicodipendenza o famiglie che magicamente appaiono dal nulla, i personaggi vivono esistenze reali e cercano con coraggio di superare le difficoltà che si trovano davanti.
«… Tutta l’idea del Cattolicesimo è basata su fare del bene a chi è meno fortunato, signora Wells. Invece la religione si è trasformata in una facciata di carità e di frasi prese dalla Bibbia mentre noi giriamo le spalle a chi ha bisogno di noi, in qualunque modo possano apparire, qualsiasi cosa abbiano fatto.»
Al centro della vicenda, comunque, resta l’amore tra Nicky e Jasper, che devono risolvere le questioni rimaste in sospeso in passato e capire cosa vogliono fare del resto delle loro vite. Per Jasper si tratta di guardarsi dentro e scegliere tra i due amori della sua esistenza, tra cosa gli è impossibile abbandonare e cosa può evolversi, impegnandolo in modo diverso. Per Nicky, invece, sembra da subito non esserci alternativa: le dichiarazioni d’amore incise sulla sua pelle sono una delle cose più commoventi che io abbia mai visto, insieme alle cicatrici di una vita che l’ha quasi ucciso.
Bellissimo, non c’è altro modo di descrivere questo libro: una storia di anime destinate a intrecciarsi, diventando una cosa sola.
Baciami,
baciami come un nubifragio.
Tienimi,
tieni come sogno.
Siamo fradici fino alle ossa,
e mai da soli,
innamorati e al sicuro nella nostra pelle.
Recensione:
Editing:
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