Cosa succede quando un assistente personale dal carattere solare incontra un capo musone?
L’autore di fanfiction Aaron Page viene assunto per un lavoro temporaneo con il creatore dello show di successo Sanguisughe. Un lavoro che dovrebbe durare solo una settimana, ma dopo tre anni Aaron è ancora lì…
Forse perché adora la sfida creativa. O forse perché è un fan sfegatato di Sanguisughe. Decisamente non a causa di Lewis Hunter, il suo capo, così pretenzioso, maleducato… e clamorosamente sexy.
Lewis Hunter ha lottato per tutta la vita per ottenere ciò che ha. La sua priorità è lo show, e le relazioni personali sono ben distanti dalla vetta della classifica. Inoltre a cosa serve il romanticismo quando hai una sfilza di uomini attraenti che entrano ed escono dal tuo letto?
La sua unica relazione significativa è quella con Aaron, il suo principale confidente e assistente insostituibile. E non importa quanto trovi affascinante il suo aspetto da ragazzo della porta accanto, Lewis non rischierebbe mai il loro rapporto professionale per togliersi uno sfizio.
Ma quando si trova incastrato a un evento aziendale tanto orribile quanto demenziale, Aaron è il suo unico amico e alleato. Le linee della professionalità tra loro iniziano a sfumarsi, e l’attrazione reciproca si infiamma…
… ed entrambi finiranno per restarne scottati.
Quando Aaron Page si presenta per il lavoro di assistente di Lewis Hunter non immagina che la sua vita prenderà una svolta totalmente diversa da come l’aveva pianificata.
Aaron ha studiato per diventare insegnante e, in attesa di una cattedra, svolge lavori che gli consentono di sopravvivere. Adora scrivere e la sua più grande passione sono le fanfiction e tutto il mondo che le circonda. Perciò quando gli viene offerta l’occasione di lavorare per l’uomo che ha scritto la serie che più ama, e da cui trae ispirazione per i suoi scritti, il fanboy che è in lui lo porta… a ritrovarsi tre anni dopo ad essere ancora lì, a collaborare con l’uomo più fastidioso di sempre. Eppure i due sono come un puzzle i cui pezzi ben si incastrano tra di loro.
Lewis Hunter è un orso: odia interagire con le persone, è schietto, non tollera i giri di parole, odia chi usa i suoi personaggi per riscrivere le loro dinamiche ma per una qualche strana ragione non riesce più a fare a meno di Aaron. Insieme riescono a portare avanti la serie e il loro legame è così forte che nulla potrà distruggerlo o almeno questo è ciò che pensa Lewis.
Durante la lettura l’autrice ci mostrerà come i due protagonisti si relazionano e come in ambito lavorativo si incastrano così perfettamente da riuscire a portare ogni cosa a compimento. Il tempo che trascorrono insieme è solo lavorativo ma la conoscenza che hanno acquisito l’uno dell’altro è profonda. Tutto sembra procedere per il meglio, ma un evento che potrebbe cambiare le sorti della serie e portarla oltre i confini potrebbe mettere a rischio il loro legame lavorativo e far emergere altro; altro che entrambi hanno tenuto nascosto.
Lewis non è capace di legarsi emotivamente, alcune esperienze vissute in passato lo hanno condizionato al punto da evitare qualsiasi legame emotivo e sa che superare quella linea che ha messo tra lui e Aaron potrebbe rovinare ciò che hanno costruito. Non sarà facile però resistere alle cure del suo assistente che meglio di chiunque sa leggere la sua anima, e quando finalmente si lascerà andare ferirà l’unica persona che lo conosce veramente.
La presenza dell’uomo che sta cercando di cambiare la sua serie e che cerca di trovare una falla per poterlo piegare al suo volere non sarà d’aiuto anzi: metterà ancora più distanza tra i due che finiranno non solo per perdersi come amanti ma anche la loro intesa lavorativa andrà in frantumi.
La perdita dell’unica persona che lo accetta e comprende metterà in moto una serie di eventi che obbligheranno Lewis a superare i suoi blocchi e gli mostreranno un mondo nuovo, un Aaron nuovo, e l’amore gli permetterà di comprendere ciò che realmente vuole.
Un percorso di crescita per entrambi i protagonisti, che dovranno guardarsi dentro e capire ciò che realmente vogliono non solo in ambito personale ma anche lavorativo.
Una storia che vuole mostrarci come a volte le nostre paure guidano le nostre scelte e non ci permettono di guardare più lontano. Paure che ci frenano facendoci rischiare di perdere il bello che la vita ci offre.
Guardare le dinamiche tra i due protagonisti ci mostrerà come spesso – per non distruggere l’equilibrio che ci siamo imposti – cerchiamo di nascondere anche a noi stessi ciò che proviamo veramente, ma anche che se il sentimento che proviamo trascende ogni cosa mai conosciuta nulla può dovrebbe ostacolarci.
Cercate una commedia romantica deliziosa? L’avete trovata.
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