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Cosa succede dopo il “vissero per sempre felici e contenti”? Blake e Logan hanno ottenuto il sospirato lieto fine, ma il Bene e il Male hanno in serbo per loro una missione particolare.
La Morte deve vegliare su un’anima, sopravvissuta alle terribili acque dell’Adhara. Logan, divenuto il dio dei sogni, deve riportare in cielo un angelo caduto.
I compiti assegnati si rivelano più difficili del previsto. Tutti i miti e le leggende che Logan conosceva sono sbagliati e riportare un angelo sulla retta via sembra essere un’impresa troppo ardua per lui.
Blake, del tutto contrario a far avvicinare Logan all’angelo, dovrà fare i conti con qualcuno che potrebbe rivelare la sua forza e usarla nella maniera sbagliata.
Per quale motivo El e Lou hanno chiesto ai due amanti di occuparsi di questa missione? Quali sono i veri intenti del Bene e del Male?
El scrollò le spalle, incurante di come l’aria intorno a loro si stesse arroventando, portando con sé lingue di fuoco e acqua. «Piantala di fare il melodrammatico, Lou. Hai perso. Scacco matto, fratellino.»
Avete presente quei meme in cui appare la scritta “No Maria, io esco”? Perfetto questa è stata la mia reazione quando, pur posando delicatamente il Kindle sul tavolo, ho iniziato a snocciolare improperi.Come mai? Perché questo libro è troppo corto, i nuovi personaggi inseriti troppo interessanti, le manovre tattiche di El e Lou, il Bene e il Male, sono ovviamente degne del miglior campione di scacchi e la loro partita è solo all’inizio e Logan e Blake sono troppo, troppo teneri nel loro amore infinito.
La storia è intrigante e le domande insoddisfatte fanno desiderare che il seguito venga pubblicato al più presto.
Qui, più che nel libro precedente, si ha la sensazione che tutti siano pedine nella scacchiera dei due fratelli, pedine dotate di possibilità di scelta ma pur sempre pedine di un gioco che dura da sempre.
Quindi non solo in queste pagine viviamo l’amore del dio dei sogni e di Morte, ma li vediamo obbligati a svolgere degli incarichi per conto dei fratelli, incarichi che li legano a nuovi personaggi.
Blake si troverà legato a un bambino ghepardo mannaro, Storm, nel cui animo alberga un potere immenso che, scatenato, potrebbe distruggere intere civiltà, ottimo per Lou ma inaccettabile per El.
Logan dovrà convincere invece un angelo caduto, Kein, a decidere di volgere verso il bene e lasciare la terra per tornare ad ascendere al cielo.
Kein è un vero Angelo ribelle nell’animo e nell’aspetto, bellissimo nella sua perfezione, indisponente, sagace e provocatore, violento e crudele, parliamo del primo assassino della storia in fondo, l’esatto opposto di Logan, troppo buono, troppo dolce per affrontarlo. Il ragazzo tirerà fuori il carattere e non si arrenderà, ma non dimentichiamoci che a tirare le fila sono i fratelli e tutto è possibile. Blake non riuscirà a nascondere la preoccupazione per questo incarico, gli angeli caduti sono esseri violenti e tirerà fuori tutto il suo lato protettivo.
Bellissimo l’incontro tra Kein e Storm, due entità potentissime che inevitabilmente si influenzeranno, nel bene o nel male lo sapremo poi.
L’aspetto di Kein con le sue ali candide screziate da piume nere, segno del male che avanza è un’immagine che colpisce e ritorna spesso nel racconto.
Le Fiorescato ci lasciano piene di dubbi, ma ci fanno anche un grandissimo regalo perché al Bene e al Male un amore come quello di Logan e Blake piace davvero tanto.
Da quando al sovrano del Male non era permesso commuoversi? Si asciugò una lacrima e tirò su con il naso, raddrizzando le spalle e incrociando gli occhi pieni di emozione di Logan. Dio mio – sì, per una volta si sarebbe concesso di dirlo senza pensare a come avrebbe risposto suo fratello e senza dare all’affermazione nessuna connotazione scherzosa – quella luce era una manifestazione tangibile di quello che provavano l’uno per l’altro. Chiunque , perfino Lou stesso, davanti a un amore del genere non avrebbe potuto fare altro che prostrarsi e ringraziare. Rispose al sorriso e si voltò incrociando lo sguardo di suo fratello. L’affetto e l’orgoglio brillavano incisi nei suoi tratti e, forse, in parte lo capiva. Erano loro creature, loro figli e stavano coronando l’amore per l’eternità. Bene e Male che chiudevano un cerchio e lo sigillavano con la loro benedizione. Non avrebbe mai pensato di assistere a una cosa del genere, ma la vita gli aveva insegnato che tutto, proprio tutto, poteva accadere quando meno te lo aspettavi, proprio come durante una partita a scacchi.
Non ci resta che attendere…
Recensione a cura di:
Editing:
Qui la recensione del primo romanzo della serie.
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