♦ Traduzione a cura di Martina Nealli
Dreamspinner Press, acquistabile qui ♦
Un libro della serie Il curioso ricettario di Nonna B.
Una domenica mattina, Emmett Gant esce di casa deciso a confessare al padre una cosa importante, ma scopre che l’uomo è venuto a mancare. Ora, a quasi tre anni di distanza, il giovane non riesce a capire con chi stare: la ragazza dalle guanciotte da criceto e la famiglia numerosa, o Keegan, il vicino di casa che, pur non avendo una famiglia, lo rende felice con la sua sola presenza?
Ci vuole qualcosa per schiarirsi le idee.
Per fortuna, la mamma del suo migliore amico possiede un libro di ricette capaci di snebbiare le menti più confuse, e Emmett ne viene subito conquistato. Quando il libro lo segue fino a casa, lui e il vicino decidono di preparare un piatto “per chiarire”, e quello che segue è davvero chiarissimo – e forse anche un po’ sorprendente, soprattutto per la sua ragazza. Emmett dovrà quindi riflettere sul passato e sulla cosa importante che voleva confessare al padre, se non vuole rischiare di rovinare la ricetta per l’amore perfetto.
Emmett Gant è un ragazzo in piena fase di negazione. È gay, sa di esserlo, ma non riesce a uscire allo scoperto. O meglio, voleva farlo, ma purtroppo il padre è morto prima che lui potesse raccontargli chi è veramente. Da quel momento, il ragazzo ha deciso di provare a essere ciò che gli altri si aspettavano da lui, per raggiungere un unico scopo: avere una famiglia tutta sua, più rumorosa possibile, per sopperire ai molti anni di solitudine e silenzio in cui è vissuto dopo la morte prematura della madre. Non sa che Vinnie, il suo miglior amico, e la sua grande e caotica famiglia conoscono benissimo la sua identità sessuale, ma che hanno deciso di assecondarlo nel suo diniego per evitargli un imbarazzo che Emmett non sembra pronto a gestire.
La fidanzata Christine, invece, è ignara di tutto. Attribuisce alla timidezza di lui il fatto che sia restio a baciarla e ad avere contatti intimi con lei. In compenso non tollera l’amicizia che lega Emmett e Keegan, suo attuale vicino di casa e gay dichiarato.
Emmett gli sorrise. Aveva proprio voglia di andare al cinema e passare un po’ di tempo con Kee.
“D’accordo. In fondo, perché no? Allora vado a pettinarmi.”
Erano vicini vicini sul letto, così quando Keegan si voltò e gli sorrise a trentadue denti, accostando il viso al suo, Emmett rimase colpito da quanto fosse bello il suo profilo, quanto aggraziato. Gli sorrise, pensando che era un incanto dalla testa ai piedi, dall’ironia caustica al sorriso.
Un giorno Emmett partecipa a un pranzo a casa di Vinnie e la mamma di quest’ultimo, Flora, gli consegna un cimelio di famiglia: un ricettario “magico”, in cui ci sono ricette “per i giorni di pioggia”, “per corteggiare qualcuno”, “per chiarire”.
Così, giusto per curiosità, Emmett si convince a provare un paio di ricette. Ma non sarebbe divertente cucinare da solo, quindi chiede a Keegan di aiutarlo.
“Quella è…?”
“La camicia troppo larga, brutta da morire e in poliestere che ti ha regalato Chriscosa per il tuo compleanno? Già.”
“Non me l’ha regalata lei,” disse lui, intontito. “Me la sono comprata da solo. Ma non ti sei messo…”
“I pantaloni,” rispose secco Keegan, facendo una piroetta a braccia sollevate. La camicia si alzò a mostrare i boxer violetti – e le cosce sode e pelose. “Dovresti comprarti roba migliore. Se me la lasci mettere, al suo posto te ne compro una che ti starà d’incanto.”
“Era sporca, l’avevo messa a lavare. Perché te la sei messa?” Emmett non riusciva a smettere di guardare la propria camicia sul corpo di Keegan.
Tra un porridge di barbabietole e dei frollini al burro, succede davvero una specie di magia: la diga di diniego eretta da Emmett crolla nell’istante in cui Keegan posa le labbra sulle sue, e travolge tutto ciò che incontra, Christine compresa.
Ora però Emmett deve fare pace con l’unica persona al mondo di cui ancora teme il giudizio…
Questo delizioso racconto breve racchiude in sé alcuni temi importanti, come il coming out, l’accettare se stessi e dare la possibilità alle persone amate di conoscere la propria essenza.
Il ritmo è veloce, senza però trascurare alcuni particolari fondamentali. Una storia breve ma completa, arricchita da una famiglia allargata incredibilmente affiatata e da una gatta combina guai e scontrosa all’inverosimile.
Consigliato!
Recensione:
Editing:
Commenti
Nessun commento ancora.