♦ Traduzione a cura di Elena Turi
Quixote Translations, acquistabile qui ♦
A volte, prima di raggiungere la superficie, devi toccare il fondo…
Durante gli ultimi dieci anni, la vita di Riley Davies è stata oscurata dalla tragica morte del suo partner.
Mentre oscilla tra lo stordimento indotto dall’alcol, la depressione clinica e gli affari a cui dedica tutto il suo tempo e le sue energie, Riley non crede, né spera, che un giorno la sua vita possa tornare a essere degna di essere vissuta.
Questo finché Sonnie Frye non si presenta nel suo negozio d’abbigliamento e cambia la sua vita per sempre.
Sonnie è un uomo a cui piace ottenere quello che vuole, quando lo vuole. Ha lavorato sodo per diventare il capo del reparto costumi del teatro Queen Victoria, guadagnandosi nel mentre molti premi e parecchi clienti importanti. È abituato a pensare prima di tutto ai propri bisogni, obiettivi e desideri, e non è disposto a compromettere la propria felicità per nessuno.
Questo finché non incontra un affascinante negoziante che lo guarda con occhi così tristi, da colpirlo subito al cuore.
Quando si rende conto di quello che vuole, Sonnie decide di entrare nella vita di Riley e, preferibilmente, nel suo letto, ma presto scopre che l’impresa non è facile quanto sembra. Per la prima volta nella sua vita, potrebbe dover mettere i bisogni di qualcun altro prima dei suoi e chiedersi quali siano le cose davvero importanti.
Riusciranno questi due uomini a stare insieme, superando le differenze che li dividono e tutti gli altri ostacoli che la vita metterà sul loro cammino? O questo si rivelerà troppo per loro, sconvolgendoli nel profondo e distruggendo tutto ciò che hanno ottenuto con un duro lavoro?
Con quest’ultimo volume si conclude la trilogia West End, dedicata al teatro, di Teodora Kostova, che ancora una volta si dimostra una vera conoscitrice dell’animo umano, delle sue luci e delle sue ombre. Ha la capacità di farmi innamorare dei suoi personaggi, facendomene assaporare ogni sfumatura.
Riley Davies è un uomo che ha smesso di vivere nell’esatto momento in cui il suo compagno ha perso la vita in un tragico incidente, nonostante siano trascorsi ormai dieci anni da quel tragico evento, non si è ripreso:il dolore lo stritola ancora tra le sue spire facendolo sprofondare in periodi di profonda depressione L’unica cosa che riesce a dargli un minimo di conforto è dedicarsi anima e corpo al suo negozio di stoffe ed è proprio grazie a questo che conosce Sonnie Frye, recatosi da lui per l’acquisto di un particolare tessuto.
Sonnie è a capo del reparto costumi del teatro Queen Victoria, ed è conosciuto come una persona egoista ed egocentrica cui tutti s’inchinano, e che riesce ad ottenere sempre tutto ciò che vuole… e lui vuole Riley.
È una dura battaglia la sua, che lo vede avanzare di pochi e piccoli passi per retrocedere subito dopo. Devo confessarvi che qui l’ho apprezzato enormemente, mai avrei creduto che potesse dimostrarsi una persona altruista e comprensiva, tanto da mettersi da parte, per porre al centro delle sue azioni e del suo cuore un altro individuo.
Preferisco non indugiare troppo sulla trama, lasciando a voi il piacere di scoprirla e gustarla nel suo divenire, ma non posso esimermi dal fare i miei complimenti all’autrice per aver scritto un libro bellissimo, assolutamente da leggere, come del resto gli altri che compongono questa serie: storie d’amore e di dolore, che fanno parte della vita di tutti, e che spingono a lottare, perché le avversità non devono far perdere la speranza, anzi, devono spronare a combattere ancora più duramente. Dobbiamo ricordare che la felicità è un bene prezioso ed è nostro obbligo cercare di ottenerla a costo di sacrifici, e se anche nella vita reale, al contrario dei libri, non sempre ci riusciamo, l’importante è averci provato.
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