♦ Traduzione a cura di Caterina Bolognesi
Triskell Edizioni, acquistabile qui ♦
Cinque anni fa, durante la luna piena, Hayden Garrett ha lanciato i dadi. Si è aperto con Josh Peterson, l’uomo da cui si sentiva attratto da sempre… con risultati drammatici che gli hanno cambiato la vita. Adesso, cinque anni dopo, è uscito di prigione ed è tornato in città, e l’agente Peterson è l’ultimo lupo che vorrebbe vedere. L’unico problema? Il consiglio ha decretato che i due devono unirsi per riunificare i branchi rivali. L’altro problema? Josh non è gay.
Hayden non ha mai superato la sua attrazione per il molto etero Alfa del clan rivale, perciò, quando gli anziani decidono che dovrebbe legarsi a lui, non sa se sentirsi più pieno di desiderio… o di timore. Il passato tra loro è stato difficile e quella notte sotto il chiaro di luna di cinque anni prima ha cambiato per sempre il loro rapporto.
Nonostante la sua reputazione di donnaiolo per tutta Jackson, in Wyoming, Josh ha sempre tenuto a Hayden. In un mondo diverso, sarebbero potuto essere amici, non nemici. Adesso, faccia a faccia dopo così tanto, l’acredine negli occhi dell’altro lo colma di rimpianto, spingendolo a chiedersi come sarebbe potuto essere… come sarebbe dovuto essere.
Durante il viaggio di Hayden e Josh attraverso i rituali e l’intimità, che legherà per sempre i loro spiriti, la passione e la rabbia esplodono, rivelando un difficile segreto. La verità su una notte di tanto tempo prima, quando l’unione di corpi, cuori e anime è finita in tragedia…
“Legati dalla luna” racconta la nascita di una storia d’amore, la sua morte e la sua rinascita. Attraverso un continuo saltare dal presente al passato, l’autrice mostra l’impacciato avvicinarsi di Hayden e Josh, due giovani lupi, entrambi Alfa, eredi dei loro branchi, alternato a un presente in cui inspiegabilmente l’ostilità latente tra loro è sfociata, da parte di Hayden, in odio e disprezzo. Cos’è accaduto quella notte di cinque anni prima? Cosa ha mutato il corso delle loro vite in modo irreversibile, trasformando il brillante studente Hayden in un ex galeotto amareggiato e spingendo Josh a intraprendere una carriera in polizia?
«Eh? Perché cazzo dovrebbe fregarti qualcosa di cosa faccio o come vivo, Peterson?»
Gli adorabili occhi chiari e luminosi di Josh non si distolsero dai suoi neppure per un istante. Lo fissarono per un lungo e intenso momento, poi, con una voce estremamente tranquilla, l’uomo rispose: «Semplice, Hayden. Perché mi importa, probabilmente molto più di quanto tu sia disposto a credere.»
Nel passato, Josh era etero, imbarazzato, ma lusingato per la travolgente attrazione che l’altro provava nei suoi confronti e non era in grado di nascondere; nel presente soffre terribilmente ed è determinato a dimostrare a Hayden di non averlo tradito, facendolo finire in carcere ingiustamente. Soprattutto, è deciso a fargli capire che lo ama disperatamente e che ha fatto di tutto per proteggerlo.
Dal canto suo, Hayden ha un buco nella memoria, non ricorda quasi nulla della notte che ha segnato il suo destino, e sfoga rabbia e frustrazione alimentando la propria ostilità verso l’altro Alfa. Il consiglio degli anziani li vuole uniti, per sanare il conflitto tra i branchi, ma lui non è disposto a cedere.
Mentre la narrazione alterna passato e presente, la tragedia di quella notte maledetta si svela un pezzo alla volta, tenendo il lettore col fiato sospeso e il cuore dolente per la sofferenza che entrambi i protagonisti provano adesso e hanno provato allora.
«No, io… me lo ricorderei.» Premette la fronte contro quella di Joshua, ansimando. «Sono certo che lo ricorderei.»
Lentamente, Josh aprì gli occhi e sul volto gli si aprì un sorriso triste e malinconico. «Non ero mai stato con un uomo, prima,» disse, toccandogli la guancia. «Sei stato il mio primo… il mio solo. E mi sono dato completamente a te. Perché mi sono innamorato di te, in quel momento, e non ho smesso mai di amarti, mai per un solo istante, in tutti questi anni.»
A questo punto della vicenda, però, il romanzo mostra alcune imperfezioni, perché ciò che era rimasto velato nella memoria di Hayden, non importava quanto lui si sforzasse di ricordare, all’improvviso gli è chiaro: troppo all’improvviso, forse. Anche la risoluzione finale di ciò che li aveva tenuti separati per tutto quel tempo resta quasi in sospeso: ci viene detto che tutto si è risolto, che la macchina della giustizia si è avviata, ma effettivamente noi non vediamo che accade e, vista la natura di quanto successo e le ricadute che aveva avuto sulle loro vite, sarebbe stato molto più soddisfacente avere qualche pagina in più che narrasse per esteso quanto ci è dato solo intuire.
Nonostante queste crepe nel finale, il libro è appassionante, sia per la travolgente storia d’amore sia per l’empatia che si sviluppa con i due protagonisti, colpiti da un destino crudele che però non impedisce loro di trovare un più che meritato lieto fine.
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