Il loro amore potrà sopravvivere alla più sconvolgente delle rivelazioni?

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Il sensuale laureando Jamie Atwood si è innamorato perdutamente del misterioso guerriero dell’MMA Michael “The Machine” Kage. Con quel suo eccitante corpo pieno di muscoli, quegli inebrianti occhi verdi e la sua propensione per il sesso sfrenato, Kage è un potente afrodisiaco per l’innocente ragazzo della porta accanto.

C’è il pericolo, l’intrigo, la sensazione della sua mano forte intorno alla gola e la consapevolezza che il suo lottatore ucciderebbe oppure morirebbe per lui.

Dal momento in cui Kage si è aggrappato ai suoi fianchi, incanalando tutta quella mascolina aggressività per reclamare il suo corpo, Jamie è stato compromesso per qualsiasi altra persona.

La passione è alle stelle, mentre i due amanti cercano di integrarsi l’uno nella vita dell’altro: dichiararsi alla famiglia e agli amici, entrare a far parte del mondo delle Arti Marziali Miste ad alto livello, affrontare lo strano zio di Kage. Ma dietro la maschera di forza e indifferenza di Kage si cela un’opprimente vulnerabilità e un devastante segreto. Una volta tolta quella maschera, i traumi del passato riemergono in superficie, gli oscuri desideri sfuggono a ogni controllo, e il lottatore distrutto è spinto a ferire l’uomo che ama più della sua stessa vita.

Lui era mio e io lo amavo. Ma, cazzo, quell’uomo era davvero pericoloso.

Folle Kage, siamo alla resa dei conti.

Non vedevo l’ora di leggere l’ultimo capitolo della serie dedicata a Kage e Jamie, di scoprire come sarebbe finita tra questi due “testoni” che mi hanno costretto, nei due volumi precedenti, tanto ad amarli quanto a odiarli.

Finalmente, giunta alla fine, ho un quadro completo della storia e tutti i pezzi mancanti del puzzle sono stati posizionati correttamente. Ora posso sospirare beata, godendomi la tanto agognata quiete dopo la tempesta. Sì, perché Kage è una tempesta, un tornado di azioni e sentimenti, di istinti primordiali, di gioie e delusioni, di segreti, bugie e tradimenti verso gli altri ma anche verso se stessi.

Lui aveva già detto di amarmi, io invece dovevo ancora dire quelle parole.

Viceversa, io ero molto più disposto a parlare del nostro futuro insieme, mentre lui ci girava intorno come se si trattasse di un’illusione che si sarebbe frantumata in un milione di pezzi, se avesse osato ammetterlo.

Il romanzo inizia proprio dove si era interrotto il precedente: Jamie e Kage sono a letto insieme e il famoso lottatore si sveglia nel panico a causa di un incubo in cui interpreta l’assassino del suo stesso fratello. Un inizio col botto, oserei dire. Ed è proprio attorno a questo incubo che gira tutto quest’ultimo volume.

Kage è ancora The Machine; è un uomo, agli occhi del mondo, scolpito nella roccia ma noi scopriamo che il suo cuore si è lentamente ammorbidito grazie allo studentello esasperante che ha incontrato sul suo cammino e che ha cambiato radicalmente la sua vita.

Jamie è maturato molto nel corso della trilogia e ora è pronto per affrontare in modo diverso le difficoltà che la vita gli presenta. È ancora reticente nell’ammettere la sua relazione con Kage, ma spinto dall’entusiasmo del compagno alla fine cede e si lascia andare completamente all’amore che prova.

Quella notte Kage mi aveva chiesto se fossi disposto a rischiare la vita per lui. Avevo detto di sì: e ora avevo opportunità di dimostrarlo.

Il malefico zio è il vero nemico da sconfiggere, ma stavolta Kage non può accontentarsi di sferrare qualche pugno e rompere qualche osso. La lotta è ardua e necessità di intelligenza e astuzia per poter essere vinta. The Machine non può combattere da solo, ha bisogno del suo piccolo amore per poter resistere, vincere lo scontro e dare un senso alla sua vita.

Le carte in tavola subiscono un brusco rimescolamento e ora la scelta di dichiararsi al mondo non mette a rischio solo una carriera di successo ma anche le loro stesse vite. Fortunatamente Kage e Jamie sono coraggiosi e innamorati, decisi a fare tutto il possibile per stare insieme e vivere felici.

Una conclusione perfetta per una storia sofferta. Dopo tutte le delusioni, i ripensamenti, i silenzi e gli scontri, i protagonisti possono sfiorare quel pezzetto di paradiso che tanto desiderano.

Jamie e Kage sono ancora due “testoni”, ma posso felicemente aggiungere che lo sono in modo estremamente adorabile.

Recensione a cura di:

Editing:

Qui le recensioni dei primi due capitoli.