Il Natale si festeggia ovunque, persino nell’harem della Regina ed è la festa più importante dell’anno e la più attesa da tutti gli schiavi.
Rage è eccitatissimo per l’arrivo delle feste, desidera acquistare un regalo per il suo Padrone e riesce a ottenere il permesso di uscire dal Palazzo per poterlo comprare.
Purtroppo non tutto va come dovrebbe e la nostalgia per il passato lo farà finire in grossi guai, ma si dice che a Natale sono tutti più buoni, chissà se lo sarà anche Hunter…
“Ti amo, piccolo, e spero che la prossima volta ti fiderai di me e non mi mentirai solo per paura che io non ti capisca.”
Dicono che a Natale siamo tutti più buoni. Difficile crederci, ma sembra proprio che sia così. La nostra Taylor, sotto sotto, nascosto tra i rami dell’albero di Natale, ha un cuore tenero e lo mostra in questo racconto della serie Masters & Slaves in cui ritroviamo Hunter e Rage.
Conosciamo già i personaggi: Hunter, lo schiavo/padrone composto e impassibile, ligio al dovere e totalmente innamorato del suo piccolo, devoto alla sua regina, deciso a non mostrare cedimenti nella gestione dei capricci di Rage; Rage, il giovane schiavo che ne combina di cotte e di crude, che dopo numerose resistenze ha scoperto quanto può essere bello l’amore nonostante la sua condizione di sottomissione.
Nonostante i buoni propositi, anche questa volta Rage si lascia tentare dal suo istinto ribelle e sentimentale disobbedendo agli ordini del suo Padrone. Ad Hunter tocca l’arduo compito di rimetterlo in riga senza distruggere il precario equilibrio che hanno faticato a raggiungere. Serio ma giusto, Hunter mostra tutta la sua dolcezza e devozione verso il suo schiavo.
Un racconto molto breve, un lettura veloce e piacevole.
Recensione a cura di:
Editing:
#1 Maddox
#2 Rage
#3 Draco
#4 Samir
#5 Killian
#6 Alexander
#7 Il Marchio di Draco
#7.5 Christmas Harem
Commenti
Nessun commento ancora.