Acquistabile qui, seconda edizione.

Qualcuno definirebbe Caden DeSarro un cacciatore di uomini grassi. Gli piacciono i ragazzi con qualche chilo di troppo. Quando incontra Kevin Dodge nei bagni di un locale, non riesce a togliergli gli occhi di dosso, anche se non fa una bella figura. Secondo Caden, Kevin è fisicamente perfetto: un biondone barbuto con l’attrezzatura perfetta (si sono incontrati in bagno, non poteva non sbirciare!). Caden però si blocca e perde la sua occasione.

Quando s’imbatte di nuovo in Kevin quella notte, sul treno verso casa, pensa che il destino gli abbia offerto una seconda possibilità. Fa in modo di farsi invitare a casa di Kevin per un’avventura di una notte che si trasforma, invece, nel tipo di relazione che Caden ha sempre sognato.

Ma il vero amore non trova mai il suo compimento senza ostacoli e l’idillio di Kevin e Caden non fa eccezione. Quando Caden ritorna da un viaggio di qualche settimana, Kevin lo sorprende con un fisico nuovo e ‘migliorato’, che si addice benissimo agli ideali di Bobby, l’amico vanesio di Caden, ma non a quelli di Caden. Lui non sa più cosa fare e la sua esitazione è l’occasione che Bobby stava cercando. Perché quello non è più lo stesso Kevin di cui si è innamorato…, vero?

Rabbia…Rabbia…Rabbia… è il sentimento che mi ha accompagnato nella lettura di questo libro, quindi cercherò di spiegarvene la ragione. La storia si può dividere in due parti: prima del dimagrimento di Kevin, uno dei protagonisti, e dopo. Ecco come l’autore ce lo presenta mentre si trova al Sidetrack, noto locale gay, il venerdì sera:

“… lui sembrava non curarsi del proprio aspetto… Caden apprezzava che indossasse vestiti comodi….un semplice paio di pantaloni da lavoro…e vide che ai piedi portava degli scarponi da lavoro…i capelli biondi tutti arruffati… che non rivelavano la mano di un parrucchiere… una barba folta, non sagomata  in forme geometriche ricercate e contorte. Ed era beatamente in sovrappeso… Quando si voltò, mostrò proprio un bel sederone”

Il prototipo della sciatteria, tutto il contrario di Caden, l’altro protagonista:

“…un ragazzone di un metro e ottanta, snello e senza un filo di grasso… capelli neri a spazzola…velo di barba non rasata. Non solo era in forma, era anche un bellissimo trentenne.”

Della partita fa anche parte Bobby, il miglior “amico” di Caden, che tanta parte avrà nel risvegliare la mia rabbia:

“…somigliava a Dawson, l’attore porno, dal fisico snello, addominali scolpiti, capelli biondo rame, cortissimi e occhi grigi e luminosi.”

Caden prova una forte attrazione per persone che non sono davvero il classico ideale di bellezza e di questo fondamentalmente si vergogna, tanto che non lo confida nemmeno al suo “amico”. Kevin quindi possiede tutte le caratteristiche che attirano subito la sua attenzione e, dopo un primo incontro piuttosto imbarazzante nel bagno del locale, dividono le loro strade… strade che si incroceranno di nuovo nella stessa sera e che li porteranno a vivere una fantastica notte insieme e a rivedersi per un secondo appuntamento. Appuntamento che purtroppo sarà interrotto da una brutta notizia riguardante la famiglia di Caden, che si vedrà costretto ad allontanarsi per alcune settimane durante le quali si sentiranno molto e approfondiranno il loro rapporto. Durante questa separazione, Kevin, conscio del proprio aspetto, e per cercare di piacere ancora di più al suo amato, decide di dimagrire: inizia a mangiare sano, a fare attività fisica e si iscrive in palestra (tutto questo senza dire niente  a Caden).

A questo punto si apre la seconda parte del libro, dove ritroviamo un Kevin trasformato: dopo solo sei settimane (anche se mi sembrano pochine a dire il vero)  è dimagrito di venti chili, ha un bel fisico scolpito ed è molto più curato. Un’altra persona insomma, tanto che il nostro Bobby (ve lo ricordate?), amante solo di SF (Super Fighi) lo prende di mira. In questa seconda parte sono molto più approfonditi i caratteri dei personaggi ed è da questo momento che la mia arrabbiatura è andata in crescendo.

Prima con Kevin (però mi è passata subito…) perché ha accettato le lusinghe di Bobby uscendo con lui per un appuntamento, anche se del tutto innocente. Perchè l’ho perdonato? In fondo era la prima volta che un bellissimo ragazzo lo apprezzava così palesemente e con tanta insistenza. L’autore ha saputo rendere molto bene la confusione di Kevin di fronte alla sua nuova immagine:

“…mentre si guardava allo specchio non riusciva a credere che quello che ricambiava il suo sguardo fosse veramente lui…”

La mia rabbia è aumentata di fronte alla reazione di Caden al cambiamento di Kevin. Ma come….nemmeno una parola, un complimento, un minimo apprezzamento, anzi quasi un senso di malessere? E pensare che ha fatto tutto per lui, per non farlo sfigurare, per piacergli al massimo! Ma possibile che non si renda conto che Kevin è sempre lo stesso uomo che lo ha fatto innamorare, che gli è stato vicino nei brutti momenti, che lo ha fatto ridere? È veramente così ottuso?

Raggiungo l’apoteosi con Bobby, superficiale, egoista, l’immagine stessa dell’imbecillità, della cattiveria, della grettezza, che non esclude nessuna bassezza pur di arrivare a quello che vuole, in barba a tutti e specialmente al suo amico Caden.

Sono riuscita a spiegare le ragioni della mia rabbia? L’autore è riuscito a coinvolgermi in pieno: avrei voluto strangolare Bobby e prendere a schiaffi Caden, da qui questa mia reazione. L’inizio non mi ha entusiasmato, ma, man mano che sono andata avanti nella lettura, questo libro si è rivelato l’opposto di quello che avevo creduto, è stato come essere presa da un tornado, non sono riuscita a fermarmi, anzi, una volta concluso, mi sono sentita abbandonata. Ma come… già finito? Nooo! Avrei desiderato continuasse ancora, quindi non mi resta altro da fare che consigliarvelo assolutamente.

1 Chaser, Cacciatore: Caden

2 Raining Men: Bobby

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