I cugini di Whyborne, gli Endicott, sono tornati per fargli mantenere la promessa di aiutarli nella riconquista del loro antico maniero, sottratto da un culto malvagio. In cambio, gli daranno la chiave per decifrare il Codice Wisborg, di cui Whyborne ha bisogno per scoprire come fermare i Padroni.
A tale scopo, Whyborne, suo marito Griffin e i loro amici Iskander e Christine partono alla volta di una piccola isola vicino alle coste della Cornovaglia. Ma non appena arrivato al castello di Balefire, Whyborne non dovrà solo affrontare il male nascosto all’interno del maniero, ma anche la dolorosa verità circa il proprio destino.
Mi accarezzò il labbro inferiore col pollice, poi mi baciò. «Il mio Ival.»
«Sempre.»
Il tempo stringe.
La venuta dei Padroni è imminente. Un avversario che non c’è nessuna certezza di poter sconfiggere.
Con “Balefire”, decimo volume della serie di Whyborne e Griffin, siamo ancora nel meraviglioso mondo, evidente tributo a Lovecraft, creato da Jordan L. Hawk. Un mondo che cattura per il perfetto mix tra mistero, un pizzico di horror, romanticismo e ironia, il tutto gestito da uno stile evocativo e scorrevole, che, come continuo a sostenere, incanta.
Ma, appunto, il tempo stringe… non possiamo soffermarci troppo a vedere come Whyborne è cambiato, come il mondo intorno a lui è cambiato grazie al suo intervento, come a fronte di gravi perdite ci siano stati anche bellissimi riavvicinamenti e riscoperte.
Quello che attende non aspetterà ancora molto e come è ovvio, quando si sta per arrivare allo scontro finale, il prezzo da pagare per gli “eroi” è sempre più alto. A fronte di una minaccia del genere, infatti, tutto passa in secondo piano: la propria sicurezza, addirittura la propria stessa vita. Perché sarebbe inutile tirarsi indietro per poi venire annientati poco tempo dopo senza nemmeno aver provato a combattere.
E se i protagonisti sono disposti a fare qualsiasi cosa per portare a termine il loro compito, la rete di amore e amicizia che lega non solo Ival a Griffin, ma anche la coppia a Christine e Iskander è il pilastro sulla base del quale tutto si regge. Senza questi sentimenti, senza questo sincero legame di fiducia, collaborazione, accettazione e rispetto non potrebbero affrontare tutte le difficoltà.
Ognuno dà il meglio con il sostegno degli altri.
«Per tutta la mia vita, ho lottato per non perdere ciò che è mio,» dissi. «Prima contro mio padre, che mi voleva a sua immagine. Poi contro Blackbyrne, che voleva uccidere l’uomo che amo. Continuo a combattere per aggrapparmi a ciò che è importante per me, in barba a coloro che vogliono distruggerlo.»
Nello svolgersi delle vicende, in cui l’azione la fa da padrone, Jordan L. Hawk riesce a inserire perfettamente i personaggi, a farli brillare, a far sentire al lettore il legame che li unisce, senza che la narrazione rallenti, ma anzi così intensificando il pathos di ogni scena. Se Ival e Griffin sono parte uno dell’altro, si sostengono e si compensano, e Iskander è la sicurezza, la stabilità, Christine, più che mai in questo libro, è una forza della natura che nella tragedia riesce sempre a strappare un sorriso. Altri personaggi, poi, diventano sempre più importanti e sempre più nitidi, e si uniscono alla squadra come elementi di fondamentale importanza.
Anche stavolta, nella battaglia nel castello di Balefire, amici e nemici si confondono, perché l’avversario condiziona e travia le menti, si può celare dietro qualunque viso. E anche stavolta la battaglia sarà difficile e piena di colpi di scena, in un libro che sempre di più non ha tempo da perdere.
E se l’azione la fa da padrone, l’amore in senso ampio è il collante e traspira in ogni riga a tenere insieme un mondo che sta andando in pezzi.
Insomma, una serie che non delude e che sarà difficile abbandonare.
Recensione a cura di:
Editing a cura di:
Qui le recensioni dei romanzi precedenti.
#05 Rescued
#1 Widdershins
#1.5 Eidolon
#2 Threshold
#3 Stormhaven
#3.4 Carousel
#3.5 Remnant
#4 Necropolis, Necropoli
#5 Bloodline, Stirpe
#5.5 Harmony
#6 Hoarfrost
#7 Maelstrom
#8 Fallow
#8.5 Undertow
#9 Draakenwood
#10 Balefire
#11 Deosil
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