Una storia che ci porta nel medioevo dei Giudicati. Fatti realmente accaduti si intrecciano ai miti della Sardegna, tra Janas, Giganti e altre incredibili creature.
Guerra, magia e amore.
Maria Letizia Musu (20 ottobre 2018), acquistabile qui
Dopo aver conosciuto la regina delle Janas, Lukas e Altea scoprono che le fate di Burgos non sono creature ben disposte nei loro confronti: esse non intendono aiutarli nella guerra contro l’Est e i Giganti delle Alte Rocce. La loro sorte sembra certa e la morte vicina ma un aiuto inaspettato ribalterà la situazione.
Però la guerra contro l’Est è solo uno dei problemi. Burgos non è una foresta come le altre e gli esseri umani che riescono ad uscirne sani e salvi, non saranno mai più gli stessi.
Lukas e Altea inizieranno da subito a provare qualcosa di l’uno per l’altra e queste nuove sensazioni possono avere un’unica plausibile spiegazione: la colpa è delle Janas che hanno fatto loro un incantesimo.
BURGOS I
Sardegna Giudicale, A.D. 1384
Giudicato del Sud
“Non era una cicatrice ma uno scempio, un’orribile deformità che devastava parte del viso.
Due facce. Due uomini, eppure un unico essere.”Lukas, punito dalla sorte con un volto sfigurato, vede il destino accanirsi ancor più su di lui. Tutto gli viene tolto, anche ciò che è suo per diritto di nascita, e quella che era una cicatrice sul suo volto diventa una ferita nella sua anima.
Giudicato dell’Est
“Cosa poteva saperne un uomo, libero di andare dove voleva e viaggiare da solo, di decidere il proprio futuro senza dover render conto a nessuno? Come poteva capire che tutto quello per lei valeva una vita diversa, l’unica che aveva mai desiderato vivere?”Altea, giovane ribelle, non vuole sottostare agli ordini del padre e accettare che il suo destino sia sposarsi e avere dei figli. In un mondo dove sono gli uomini a comandare, lei sceglie di non obbedire.
BURGOS II
BURGOS III (gennaio 2019)
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