♦ Traduzione a cura di Alex Krebs

Quixote Edizioni, acquistabile qui ♦

Giovanni Romero ha avuto la sua buona dose di dolore già prima dei trent’anni, inclusa la perdita dei genitori in un orribile incidente d’auto. Dopo aver subito un’altra perdita devastante, ha deciso di seguire il suo sogno di aprire un ristorante, diventando così il fiero proprietario del Romero’s, un ristorante italiano di grande successo e acclamato dalla critica, immerso nel cuore di Chicago. Consapevole che un altro colpo al cuore potrebbe distruggerlo, Giovanni ha innalzato delle pareti intorno a sé per proteggersi. Si è dato regole rigorose sugli uomini con cui va a letto, incluso il divieto di scambiarsi i nomi e il divieto inderogabile di un secondo incontro con la stessa persona, almeno fino a quando non incontra un ragazzo impossibile da dimenticare.
Dopo aver passato gli ultimi anni in Europa, nel bacino del Mediterraneo, lavorando come apprendista per alcuni dei migliori cuochi del mondo, il ventitreenne Caleb Greene ritorna finalmente a casa. Mentre seguiva i suoi studi non vedeva l’ora di riunirsi alla sua grande, pazza e adorabile famiglia, soprattutto al suo fratello gemello Carter. Inoltre, Caleb sperava di iniziare finalmente la sua carriera come capo chef per il ristorante italiano più prestigioso di Chicago, il Romero’s. Dopo una notte di festeggiamenti con Carter, Caleb si ritrova a fare qualcosa di insolito: andare a casa con uno sconosciuto, strano e sexy. Caleb non aveva mai avuto avventure da una notte, ma qualcosa in quell’uomo lo ha attirato. Purtroppo però, l’uomo gli ribadisce che si sarebbe trattato di una notte e basta.
Incapace di scacciare quel giovane affascinante dalla sua mente, Giovanni è sconvolto quando scopre che si tratta di Caleb, il ragazzo che è stato assunto come suo nuovo capo chef. Lavorando insieme, l’uno accanto all’altro, Giovanni sarà in grado di mantenere erette le sue barriere o Caleb avrà la forza di abbatterle, liberandolo?

È da un po’ che penso a questo libro e a quello che vorrei dire per parlarne. Alcune cose mi sono piaciute e altre invece mi hanno lasciata un po’… insoddisfatta, ecco forse questo è il termine più azzeccato.

Avevo letto l’estratto del libro – cosa che di solito non faccio – ed ero rimasta colpita da Giovanni, dal modo in cui era a dir poco esploso quando pensava di aver visto Caleb con un altro uomo. Mi piacciono i personaggi impulsivi e passionali, e se viene fuori il loro lato dominante è proprio il tipo di situazioni in cui mi piacciono di più. Diciamo forse che la scena era stata molto di impatto, anche se non “finissima”, ma mi aveva incuriosito molto.

Giovanni e Caleb si incontrano in un locale, rimangono folgorati dall’attrazione che provano l’uno per l’altro e decidono di passare insieme il resto della notte, un’unica notte per loro, solo sesso, niente nomi o scambio di numeri di telefono.
Per Giovanni questa è la norma da quando è stato abbandonato, senza spiegazioni, dalla moglie che adorava. Giovanni è bisex, e da quando è stato lasciato ha preferito continuare ad avere avventure di una notte solo con uomini. Ha lasciato anche la professione di avvocato per dedicarsi alla sua passione per la cucina e aprire un ristorante.

Caleb è appena tornato a casa e sta festeggiando l’evento con il fratello gemello. Ha trascorso diverso tempo in Europa, dove ha arricchito il suo curriculum lavorando presso i migliori chef e adesso spera di avere a disposizione la sua occasione per cominciare a lavorare, e farsi un nome vicino alla sua famiglia.
Sorpresa! Chi è l’uomo che lo dovrebbe assumere? Sì, proprio lui, il bel e focoso Giovanni. La situazione è imbarazzante e complicata da gestire, ma Caleb è proprio un bravo chef e Giovanni decide di fare un tentativo tenendolo a lavorare con lui.

Ci sono tante cose che mi sono piaciute in questa storia: Caleb è veramente un ragazzo molto dolce, adorabile, quando ama lo fa con tutto il cuore, pur sapendo che questo lo potrebbe far soffrire, ma è il suo modo di essere. Ho adorato poi il suo rapporto con il fratello gemello, Carter, la loro complicità e il legame indissolubile che li lega, pur essendo molto diversi.
Tutta la sua famiglia è meravigliosa e accoglie Giovanni con calore e affetto, facendolo sentire a casa, la loro presenza nella vita di Caleb si sente ed è importante.

E voi mi direte: e allora? Cosa non ha funzionato? Non è scoccata la scintilla finale, quella che mi fa innamorare in modo assoluto di una storia.
Ho trovato un troppo lunga e ripetitiva la storia, con Giovanni spesso incentrato a rinvangare il passato e su quanto ha sofferto a causa della ex. Ci si sofferma tanto, forse troppo sulle loro scene di sesso, che per quanto hot possano essere, tirano un po’ per le lunghe la situazione, fino poi ad arrivare al punto in cui finalmente ci si trova davanti al colpo di scena, che in realtà mi aspettavo fin dall’inizio della storia.
La mia sensazione è che questo romanzo potesse dare di più.

Sinceramente spero che questo possa succedere nel prossimo libro della serie… ho colto dei segnali mooolto interessanti che potrebbero riguardare Carter, il gemellino piuttosto “esuberante” e Micah, il migliore amico di Giovanni, secondo me potrebbero farcene vedere delle belle!

Recensione:

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