♦ Triskell Edizioni, acquistabile qui ♦
Jake Manning non è mai stato bravo a tenere a freno la lingua. A causa di questa pessima abitudine – e di una buona dose di sfortuna – non riesce mai a tenersi un lavoro. Ora ha un grosso debito da saldare e una madre alcolizzata e tre sorelle di cui prendersi cura. Quando gli viene offerto un posto da domestico, Jake è così disperato che accetta senza pensarci due volte. Ma gli basta un giorno per capire che il suo nuovo datore di lavoro, Patrick Stanford, è un uomo viziato, arrogante, maleducato e… cieco.
Nato senza l’uso della vista, Patrick è abituato a essere sempre accontentato, ma trova un degno avversario in Jake, che non accetta le sue intemperanze e minaccia di scambiare le etichette in braille sui barattoli della dispensa e di fuggire col suo cane guida, se non si darà una regolata.
Lentamente, Jake comincia ad affezionarsi a Patrick, e le cose a casa sembrano andare per il meglio. Ma quando finalmente decide di pensare alla propria vita e di dedicarsi alla sua nascente storia d’amore, i doveri di famiglia si fanno di nuovo pressanti, mettendolo nella posizione di dover scegliere… o di permettere a Patrick di aiutarlo.
Un romanzo ironico, sincero, a tratti anche molto divertente, ma al tempo stesso dolce e romantico. L’autrice ha creato due personaggi autentici nelle loro insicurezze e ben definiti nel loro carattere. Niente grandi crisi, nel presente, ma storie personali che hanno segnato entrambi i protagonisti nel loro passato e che li portano a essere quello che sono.
Jake è schietto, sincero a un livello quasi fastidioso, ma buono, onesto e vero! Preoccupato e responsabile della sua famiglia, perché la vita non gli ha lasciato scelta, si trova a dover saldare i debiti della madre alcolista e a fare fronte alle esigenze di tre sorelle minori molto diverse fra loro. Fa tre lavori, l’ultimo è quello di domestico per un uomo dispotico e maleducato che riesce a far fuggire tutte le persone che si avvicinano alla sua abitazione.
Il suo nuovo datore di lavoro, Patrick, è un ricco uomo intelligente, abitudinario e metodico, arrabbiato con la vita per la sua disabilità. Infatti, Patrick è nato cieco, adottato da un ricco imprenditore a cui serviva un erede e da lui amato proprio come un figlio biologico, si ritrova così, ora, nella condizione di essere milionario… e solo. Soltanto l’incontro/scontro con Jake scuoterà le sue radici nel profondo e farà sì che i due giovani si ritrovino a essere innamorati e a dover fare scelte importanti per la vita di entrambi.
I personaggi secondari fanno soprattutto riferimento alla famiglia di origine di Jake, ma sono molto ben definiti e dettagliati al punto che, arrivando alla fine del libro, senti di conoscerli e capirli. Una nota di merito per la madre di questo ragazzo. Lo ha fatto tribolare un sacco nella vita, ma alla fine, quando “deve” e “può”, ha la capacità di riscattarsi in maniera, a mio avviso, esemplare.
Ho iniziato questo romanzo con curiosità e mi sono ritrovata fra le mani un libro scorrevole, una storia ben scritta e completa, tradotto correttamente e perlopiù senza refusi. Un bel libro adatto forse anche a chi si sta avvicinando al genere. Le scene di sesso sono descritte in maniera dolce, senza essere volgari e sono perfettamente inserite nel contesto. La trama è ben definita e interessante, è una storia “semplice”, ma senza grandi drammi e la relazione fra i due cresce e fa da padrona di capitolo in capitolo. E’ un libro che “si fa leggere” molto molto volentieri.
D’altra parte, l’autrice non è nuova a bei romanzi. Il suo “Innamorato di Jay” è uno degli MM che ho sentito più consigliare in questi mesi, quando le lettrici chiedono romanzi Male to Male dalle tinte romantiche.
Recensione di:
Voto: 4 su 5
Sensualità: 3 su 5
Commenti
Nessun commento ancora.