Quixote Edizioni, acquistabile qui.
Quando Jacob “Dax” Daxton torna a casa dalla guerra, deve combattere una nuova battaglia, quella per trovare il suo posto nel mondo. L’uomo che di solito aveva chiara davanti a sé la strada verso la vittoria, circondato da fratelli in combattimento, è improvvisamente perso e solo. Dopo aver incontrato Beckett Ridge, un tatuatore barbuto, il viaggio di Dax compie una svolta inaspettata.
Ancora tormentato da eventi che hanno scosso le sue fondamenta, Beck non ha mai fatto parte di nulla di significativo. Ora, di fronte a responsabilità improvvise e scoraggianti, lo spirito spezzato di Dax guarisce parti della sua anima che neanche sapeva essere state distrutte.
Entrambi stanno lottando per trovare un equilibrio e, inaspettatamente, il sollievo e la guarigione arrivano dal conforto che trovano l’uno nell’altro.
Una volta superato il caos, sperano di ritrovarsi su una base solida.
Leggendo la trama, si potrebbe pensare che è un storia già sentita, nel panorama del romance mm, tuttavia l’autrice è riuscita a modellarla perfettamente su due protagonisti che colpiscono al cuore e trascinano in un viaggio ricco di emozioni.
La vita è così, a volte. Ti mette all’angolo, ti prende a calci mentre sei giù, ti fa dubitare di tutto quello che sai, di chi sei, e poi ti lascia così insanguinato e pesto che alzarsi sembra impossibile.
Segretamente gay, tornato dalla guerra con un fortissimo disturbo da stress post traumatico, Dax è perso nella propria stessa vita, intrappolato in un pantano di solitudine e dolore. Vive con i genitori, ai quali non osa confessare la sua omosessualità, quindi accetta l’offerta di un’amica e si trasferisce insieme a lei in California, nella speranza di ricostruirsi una vita. Quando decide di farsi fare un tatuaggio celebrativo per i compagni persi in guerra, incontra Beck e per la prima volta intravede davvero la possibilità di un futuro.
Fa paura come, a volte, le persone con cui passi la maggior parte della tua vita siano quelle che ti conoscono di meno.
Tatuatore dall’aspetto da duro, Beck non è estraneo alle difficoltà, ne ha già affrontate fin troppe nella vita e adesso ha davanti a sé delle sfide che sembrano impossibili; intraprendere una relazione con un uomo problematico come Dax non sembra l’idea migliore per uno nella sua situazione, eppure non può resistere all’affinità che scatta subito tra loro.
«C’è,» dice tra un bacio e l’altro, «c’è sicuramente qualcosa tra di noi. Ma ho paura di vedere dove andrà a finire, cazzo. Quando sono venuto qui, ho avuto bisogno di tempo per trovare me stesso, capire chi diavolo dovrei essere, e mi sembra già che tu faccia parte di quel puzzle.»
La relazione tra i due cura le rispettive solitudini, ma nuove difficoltà li aspettano ed entrambi devono capire se sono in grado di affrontarle insieme, concedendo una reale occasione all’amore che li lega, oppure se non sia più facile separarsi e cercare di cavarsela ognuno per conto proprio.
La passione tra i due uomini è intensa e dirompente, ma il vero legame che si instaura tra loro nasce dalla capacità di aiutarsi a vicenda a superare le sfide e la sofferenza: solo quando capiranno che famiglia non significa soltanto traumi e dolore, ma che può diventare la base su cui costruire la felicità, Dax e Beck riusciranno ad amarsi davvero, dal profondo dei loro animi feriti.
Il suo lato ammaccato e malconcio. Lo rende spezzato e intero allo stesso tempo. Lo rende reale e umano.
Ho amato Beck e Dax, che sono tutt’altro che perfetti e commettono errori, cadono ma si rialzano e cercano di rimediare; ho amato Tonka, il cane addestrato per aiutare Dax con i suoi disturbi, che diventa a pieno titolo un personaggio del libro; ho amato la piccola Violet, dolcissima nonostante la vita difficile che le è stata imposta; ho odiato altri personaggi per il loro egoismo e la sofferenza che infliggono ai protagonisti.
Ogni emozione scatenata da questo libro è stata intensa e viva, grazie a una storia coinvolgente che arriva a toccare il cuore.
Recensore:
Editing:
Commenti
Nessun commento ancora.