Sono un magnete per uomini ossessionati dal controllo. Chase, il mio ricco e potente colletto bianco,
pensa di potermi proteggere… Ma non può. Nessuno può farlo. È stato chiaro sin dall’inizio quanto il mio stalker fosse pericoloso. Che le sue minacce non fossero vuote. Ha dimostrato più di una volta che avrebbe fatto tutto il necessario, che non ci sarebbero stati paletti troppo alti per i suoi giochi malati e perversi e per la sua falsa venerazione. Avremmo dovuto essere meglio preparati. Le rose, le foto, la lingerie inzuppata del suo seme, persino il suo biglietto da visita scritto col sangue non è riuscito a insinuarsi nelle nostre sicurezze. Avevo fiducia che il mio amore sarebbe riuscito ad allontanarlo, che eventualmente sarebbe stato preso. Mi sbagliavo.
Piacevolmente stupita… bello, intrigante, hot, divertente, misterioso e… cavolo proprio sul più bello doveva finire? Peccato aver letto il secondo della serie, devo andare a recuperare il primo per sapere come il tutto è iniziato.
Gillian ha un passato di maltrattamenti causati dall’ex fidanzato, lo scopriamo pian piano leggendo, e così anche le sue migliori amiche, sembra, e dico sembra perché ci sono soltanto degli accenni.
Le migliori amiche sono Maria, Kat e Bree; Gillian è fidanzata con Chase, Kat con Carson (cugino di Chase) e Bree con Philip, amico di Gillian, Maria sembra single. In questo secondo libro siamo concentrati sullo stalker di Gillian e sul suo prossimo matrimonio con Chase. Lo stalker è molto ben nascosto e riesce a fare diversi danni, non si capisce chi sia… anzi per tutto il libro credevo fosse una persona, ma poi scopro che no… non era lui! Questo stalker sarà implicato addirittura in crimini di una certa portata, e colpirà anche Gillian, sappiate che il romanzo finisce in un momento clou, infatti volevo buttare il kobo dalla finestra! Non si fa così! Devo sapere che tutto si risolva e che quel pazzo sia messo in prigione (ma se muore è meglio, eh!). L’autrice riesce a miscelare bene l’amore con la passione bruciante dei due protagonisti, e a non far capire chi è lo stalker; si percepisce l’angoscia di Gillian, la sua paura; certi passaggi accennano ai maltrattamenti subiti in passato quindi parla di abusi, e di come le donne per paura, vergogna, per un amore malato negano l’evidenza e proteggano il “mostro” col silenzio; si parla di stupri dentro le mure domestiche, e anche di abusi psichici che conducono a un punto di rottura. Premetto che tutta questa parte è solo accennata: non c’è nulla di descrittivo, ma sappiate che ci sono quindi se qualcuna è sensibile a certi argomenti è avvisata. Ma c’è anche la rinascita dopo il dolore, si vede come con l’aiuto di un professionista e l’amore di amici sinceri e anche di un uomo speciale si possa ricominciare a vivere e a rifarsi una vita… anche se in questo caso Gillian si ritrova un secondo psicopatico pronto a colpire.
Da leggere sicuramente.
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