♦ Sara Coccimiglio, acquistabile qui ♦

In un mondo dove il Governo, invece di tutelarli, è il primo a comprare gli Omega per destinarli a scopi ben peggiori delle case di piacere, che sono all’ordine del giorno, Dane è un Omega giovane e atipico che rifiuta ogni genere di sottomissione e obbligo. Impegnato da anni a combattere contro la propria natura, che lo vorrebbe indifeso davanti agli Alfa, si ritrova ad avere a che fare con una realtà molto diversa da quella che si era convinto di aver creato per se stesso. Quando suo zio lo vende al proprietario di una casa di piacere, si rende infatti conto che tutte le resistenze che aveva costruito intorno a sé sono destinate a crollare come un castello di carte: non ha alcuna voce in capitolo per quanto riguarda la propria vita.
Seto, l’Alfa che compra Omega come se fossero animali, li istruisce, li spoglia della propria volontà e poi li getta davanti alle telecamere per soddisfare Alfa paganti che desiderano solo vedere bei ragazzi assecondare le loro voglie, ha tutte le intenzioni di rimettere al proprio posto il nuovo arrivato. Dane ha bisogno di essere messo in ginocchio e Seto vuole essere colui che gli farà capire che, più cercherà di combattere contro i propri istinti, e più le catene che ha sempre rifiutato gli si stringeranno addosso.

Come si fa a fuggire dall’inferno quando questo è dentro di te?

Nulla è mai facile. Ognuno di noi ha suoi demoni da affrontare nella vita; qualcuno si lascia scivolare a terra e subisce incapace di reagire, qualcuno combatte con le unghie e i denti per far sentire la sua voce nonostante tutto e tutti tentino di schiacciarlo.

Dane è un combattente e questa è una caratteristica fondamentale per un personaggio che, in teoria, nasce per essere sottomesso, mansueto, prigioniero dei suoi istinti primari di obbedienza. Dane è un Omega e come tale deve sottostare ai voleri di coloro che, nella società, sono posti un gradino sopra di lui. Ma Dane non vuole cedere il controllo del suo corpo e della sua mente a nessuno, lotta con ciò che lo circonda e con se stesso per riuscire a sollevare barriere alte e resistenti. La sua corazza è solida e non ha mai ceduto almeno finché incontra Seto.

Seto è un Alfa, il proprietario di una casa di lusso in cui Omega, Alfa e Beta si mostrano senza veli davanti alle telecamere per soddisfare i desideri dei ricchi spettatori. Seto è un personaggio complesso, impenetrabile, dotato di un potere immenso e di una crudeltà che sembra senza limiti. Tutte le sue azioni sembrano volte alla totale sottomissione di Dane, alla volontà di spezzarlo per vederlo soffrire.
Seto in realtà è un uomo ferito nel profondo e, avanzando nella lettura, si spalancano gli occhi per vedere davvero un personaggio che combatte per cambiare e che vuole risorgere dalle proprie ceneri.

Seto mi ha distrutto, mi ha lacerato, mi ha umiliato nel peggiore dei modi. Ha preso ciò che di più caro avevo nel cuore e l’ha gettato lontano, l’ha disperso nel vento, l’ha sbriciolato nel vuoto. Eppure mi rendo conto di essere ancora vivo. Sono qui, respiro, il mio cuore batte ancora, il mio cervello è ancora in grado di pensare.

La storia è un’altalena di emozioni; il lettore si ritrova in un vortice di speranza che non riesce ad abbandonare, si sente solidale con il protagonista, vuole credere con lui fino in fondo, cerca di afferrare quella gioia che sembra solo a un passo ma che ogni volta viene strappata via.
Non è una fiaba.
La sofferenza costituisce una fetta molto grande di ciò che si deve affrontare, insieme all’umiliazione, al risentimento e all’abbandono. Non c’è un principe sul cavallo bianco che arriva a spada sguainata, ci sono ombre e demoni, mostri senza sentimenti con artigli affilati che strappano l’anima di ragazzi innocenti.
Eppure, quel che fa andare avanti, è la presenza costante della speranza, il desiderio di non abbandonare mai quella piccola luce che potrebbe rischiarare le tenebre.

Per quanto cerchi di negarlo a me stesso, so che non riuscirò mai a resistere a lui, al suo fascino, al desiderio di concedergli tutto quello che ho.

Personaggi complessi, ben caratterizzati, imprevedibili. Contesto ben curato, chiaro e semplice. Narrazione fluida e veloce, piacevole.
Nel complesso, un piccolo gioiello.

Recensione:

Editing: