♦ Traduzione a cura di Sara Benatti
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Grazie alla partecipazione al popolare reality show Wrench Wars, l’officina di Reggie fa finalmente affari d’oro. Al proprietario il successo sembra un buon compromesso tra i conti correnti in attivo e i salti mortali imposti dal network.
Wes, uno dei produttori di più basso livello dello show, ha l’incarico di proporre a Reggie un nuovo spin-off. Il bel meccanico lo tiene sulle spine già nei giorni normali, ma stavolta Wes ha in mano delle carte che non può scoprire. I dirigenti gli stanno con il fiato sul collo e pretendono che presenti a Reggie uno show che l’uomo non accetterà mai di fare, anche se un rifiuto metterebbe a rischio la sua partecipazione al programma già in corso.
La rete è certa che Reggie rifiuterà di firmare. Ma nessuno si aspetta che il messaggero si innamori dell’uomo di cui i capi stanno cercando di sbarazzarsi.
Ci troviamo nella terza puntata dello show televisivo Wrench Wars. I meccanici sono sempre sotto pressione dopo le numerose stagioni, ma il pubblico sembra non apprezzare molto gli sviluppi. Gli ascolti sono in calo e la tensione è palpabile.
Wes è uno dei responsabili di minore importanza del network, in altre parole un povero sfigato, al quale è stata assegnata una bella rogna da portare avanti.
L’officina di Reggie è sempre stata sulla cresta degli ascolti e il proprietario fin da subito ha creato molti problemi con gli accordi televisivi, in modo che la sua officina non venisse stravolta ed abbandonata a piacimento dei produttori.
Reggie è praticamente un uomo da sogno e questo non aiuta l’ingrato compito di Wes. Fin da subito infatti si percepisce la forte attrazione del ragazzo verso il proprietario, e le scintille tra loro non vi lasceranno affatto delusi.
I responsabili del network mettono a dura prova l’attrazione di Wes con il suo senso del dovere, le pressioni sono alle stelle e quella maledetta clausola sugli spin-off è un’arma a doppio taglio…
Anche questa volta la Witt mi ha pugnalato dritto al cuore.
Ci si innamora fin dalle prime righe dei personaggi e gli occhi scorrono veloci sul testo.
Un romanzo breve? Sì, ma di un impatto micidiale. Ha un livello di suspense davvero alto e contestualizzato bene con i precedenti libri della serie. Ci saranno veloci comparse dal passato e sicuramente vi tornerà la voglia di rileggerli tutti.
Dolce, appassionante e sexy. Consigliato!
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Editing:
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