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«I fratelli rimangono uniti, qualunque cosa accada.»

Quando Chris e Liam fecero quella promessa, non avevano idea di quanto sarebbe divenuta importante o quanto sarebbe stata messa alla prova nel modo più brutale. Nove anni dopo, con il loro legame cementato con il sangue, quella relazione è tutto ciò a cui posso aggrapparsi.

«Non importa cosa succederà, questa amicizia sarà l’unica costante sulla quale potremo contare.»

Quando Billy e Owen fecero quella promessa, sapevano esattamente quanto potesse essere pericoloso il mondo. Sono sopravvissuti alla prigione proteggendosi l’un l’altro e sono sopravvissuti alla libertà, conservando come sacra quella promessa. Ora vogliono di più che solo sopravvivere e lo vogliono dai fratelli il cui legame è forte come il loro.

«Siamo più forti assieme di quanto non lo saremo mai separati.»

Quando Owen raggiunge il punto di rottura, Chris coglie al volo l’occasione per raddrizzare le cose per tutti loro. Con il futuro alla loro portata, si renderanno conto che la loro forza è nell’unione, e diventeranno finalmente la famiglia a cui anelano?

“Stai davvero parlando con me?” chiese Owen piano. Quando Chris annuì, lui si gettò in avanti, avvolgendolo tra le braccia tremanti. Con un singhiozzo straziante, pregò: “Non fermarti. Ho aspettato così tanto tempo per parlare con te. Per favore, non fermarti.”

Ero davvero molto curiosa di leggere questo quinto volume della serie Sizzling Miami, aspettavo con ansia di sapere cosa sarebbe successo a Chris, Liam, Billy e Owen perché la loro relazione si presenta fin da subito, nei libri precedenti, un intricato complesso di emozioni, paure, tensioni e insicurezze.

Va sottolineato che, a mio avviso, pur essendo i romanzi tutti autoconclusivi, non è possibile leggere questo volume senza aver letto i precedenti. I personaggi della serie sono tutti strettamente legati, formano una grande famiglia che resta sempre unita, soprattutto nei momenti più difficili. I quattro personaggi che vengono approfonditi qui, erano già stati presentati e già erano accaduti fatti che avevano messo in moto una serie di cambiamenti fondamentali.

I protagonisti sono quattro, ma non hanno un’unica relazione amorosa. Si tratta di due coppie che però non possono essere raccontate singolarmente perché legate indissolubilmente.

Ognuno di questi uomini è stato in qualche modo ferito nel profondo; dalla propria famiglia, dalla prigione, da se stesso, questi uomini sono stati fatti a brandelli e ora hanno bisogno di riscoprirsi per tornare a vivere.
Basta una parola e tutto cambia, si ridimensiona per giungere a nuovi equilibri.

“Il gioco della colpa non ha vincitori, Chris.”

È un’altalena di emozioni. Paura, amore, speranza, insicurezza, rivincita personale, fratellanza, solidarietà, passione, non manca nulla ma sopra ogni altra cosa vince il coraggio. Chris, Liam, Billy e Owen affrontano se stessi e le loro insicurezze per poter abbracciare l’amore che gli viene offerto, donano loro stessi nonostante tutto il dolore passato. È una rinascita.

“Lo affronteremo insieme. Non sei solo.”

La storia non è facile soprattutto perché s’intrecciano molte dinamiche complesse. La scrittura è fluida, ma è impossibile leggere velocemente se si vuole avere una visione chiara di quanto accade.

È un groviglio di cuori e menti, un groviglio necessario e perfetto.
Proprio quello che, giunti a questo punto della serie, volevo leggere.

Recensione a cura di:

Editing:

Qui le recensioni dei romanzi precedenti.