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“Un epico dark romance con struggente profondità ed esplosiva sensualità!” – Anna Zaires, Autrice bestseller del New York Times

Sei anni fa, Harold Dalton mi ha incastrato per furto e mi ha mandato in prigione per rubare la mia scoperta di diamanti. Ha dato sua figlia a Jack Clarke in cambio dei diritti di scavo. Oggi, cammino libero, e ho sete di vendetta. Sei anni di crudeltà trasformano gli uomini in bestie. Riprenderò ciò che mi ha rubato e altro ancora. Non sono interessato alle sue proprietà o alle azioni. Non voglio i suoi spiccioli. Voglio il suo bene più grande. La bellissima, mentalmente instabile, Angelina Dalton-Clarke.
Vale miliardi, ed è la vedova più ricca del Paese e anche la più pazza. Le sue tendenze autolesioniste avevano portato Jack a farla dichiarare incapace di intendere, prima di puntarsi una pistola alla testa e farsi saltare in aria le cervella. A Lina non è permesso toccare un centesimo delle sue ricchezze. Il padre gestisce le sue finanze. Lui ha tutti i poteri di firma. Essendo suo marito, quella faccenda ricadrà su di me. Ma se pensa che la voglio solo per i soldi, si sbaglia di grosso.

“Persino i mostri possono essere gentili, se si dà loro motivo di esserlo.”

Care amanti del dark romance nella sua forma più classica, “La bellezza nella devastazione” è un libro che non dovete perdere. Storia avvincente fin dalle prime pagine a cui segue un crescendo tale da accompagnarci al finale senza un attimo di respiro. Personaggi corposi, con un risvolto psicologico degno di nota e un fascino profondo. Il tutto accompagnato da quell’oscurità che rende la storia ancora più avvincente e il sesso più interessante.

Lui, Damian, assetato di vendetta nei condotti della famiglia Dalton, colpevole di averlo incastrato con un’accusa di furto creata ad oc per rubargli la sua miniera di diamanti, si prenderà il bene più prezioso di Harold Dalton, la figlia Angelina.

Lei, Lina, vedova di un vero mostro, usata dal padre come merce di scambio per diritti minerari, autolesionista, considerata pazza, anoressica, resa incapace di intendere e volere ma, soprattutto, l’amore di Damian, la sua ossessione.

Damian la sposerà non solo per mettere le mani sulla sua eredità che lei non può amministrare, non solo per vendicarsi di suo padre, distruggendolo economicamente; la sposerà per soddisfare il bisogno di averla, di possederla.

Lina cerca una sola cosa per se stessa, tornare a essere una persona.

Sarà un rapporto fatto di dominazione e di tenerezza che Damian riuscirà a gestire spinto da sentimenti contrastanti che hanno un unico obiettivo, la felicità di Lina. Sì, perché nessuna vendetta lo soddisferà quanto riuscire ad avere anima e corpo sua moglie.

In un crescendo di azione, colpi di scena, segreti svelati, vince l’amore, quello vero. Per quanta oscurità possa avvolgere i nostri protagonisti, il romance prevale.

Ci aspetta un finale di tutto rispetto in cui Lina arriva a terminare un percorso di crescita eccezionale a riprova di quanto sia curato il suo personaggio. Da anima prosciugata a donna completa che non teme un principe senza corazza splendente.

Non vi resta che goderne la lettura…

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