Romanzo MF e MM.
Acquistabile qui.
Vedere uno schiavo dallo sguardo disperato e con la schiena sfregiata per la crudeltà di qualche Padrona senza cuore costringe la Regina Anastasia ad acquistare un uomo diverso da quelli di cui di solito si circonda.
Keenan è uno schiavo distrutto dalle sofferenze patite durante la sua intera esistenza, quando viene acquistato dalla Regina pensa che la sua vita possa solo peggiorare e nonostante le rassicurazioni che riceve non riesce a lasciarsi veramente andare.
Un uomo distrutto e una donna che non può ignorare il suo ruolo riusciranno a trovare il modo di amarsi, in un mondo in cui gli schiavi non sono altro che oggetti?
Attenzione: la storia della Regina e di Keenan si svolge nello stesso arco temporale di “Alexander” e de “Il marchio di Draco” e in questo libro oltre ai due protagonisti ritroverete anche altri personaggi della serie, soprattutto Rage e Hunter.
Rimaneva uno schiavo, era poco più di un animale e non aveva alcun diritto davanti alla legge, quelle erano cose che non sarebbero mai cambiate, eppure una piccola speranza stava iniziando a germogliare con lentezza nel suo cuore. Forse, nonostante tutto, avrebbe avuto la possibilità ri riacquistare un minimo di dignità.
Nei volumi precedenti, alla comparsa del personaggio di Keenan, è subito sorta in me una grande curiosità.
Nonostante la serie sia totalmente incentrata su coppie omosessuali, l’autrice sceglie di regalare un piccolo spazio alla Regina Anastasia e al suo nuovo schiavo, intrattenendo noi lettori con una storia molto diversa rispetto a quelle a cui ci ha abituate.
Anastasia è un personaggio adorabile, una donna gentile e comprensiva, legata ai suoi uomini, devota ai loro sentimenti. In un ambiente in cui la figura maschile è in maggioranza, lei spicca per la sua dolcezza e la capacità di assecondare tutti senza ferire nessuno.
Keenan è un uomo distrutto, sia nel cuore che nel fisico, convinto di essere ormai troppo vecchio per essere un buono schiavo, di essere rotto e brutto a causa delle cicatrici che deturpano il suo corpo. Certo non si aspetta di avere tra le mani una nuova occasione per tornare a vivere.
Keenan, nel palazzo della Regina, riscopre la sua dignità, riprende possesso del suo corpo e delle sue azioni. Torna a essere uomo dopo aver passato l’intera vita alla stregua di un oggetto.
L’interesse è palpabile nell’aria, come anche la voglia di fare un passo avanti, di avvicinarsi e sfiorarsi, di poter superare un limite che in realtà non esiste. Anastasia e Keenan procedono a piccoli passi, tra dubbi e rassicurazioni, tentazione e desiderio.
Ma Keenan non si sente abbastanza e commette l’errore di cedere alla paura.
Accanto a loro, incontriamo vecchi amici e in modo particolare Hunter e Rage ci tengono compagnia con i loro infondati bisticci. Ritroviamo anche Gun che ha un ruolo centrale nelle scelte che riguardano la sicurezza e le compagnie della stessa Regina.
Un racconto delizioso e scorrevole, molto dolce, forse troppo breve. Avrei voluto leggere di più, partecipare ad altri incontri tra i protagonisti, veder evolvere più in profondità i loro sentimenti.
Recensione a cura di:
♦Qui le recensioni “Feel” dei romanzi dell’autrice♦
#1 Maddox
#2 Rage
#3 Draco
#4 Samir
#5 Killian
#6 Alexander
#7 Il Marchio di Draco
#7.5 Christmas Harem
#8 Keenan
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