Feel The Book | Recensione – “Jumping Jude” di Lucy Lennox (#3 Made Marian)

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Jude: Raggiungere la vetta della classifica della musica country scatena la pazzia, e nessuno è più folle del mio ex. Purtroppo, le minacce di rivelare la mia omosessualità stanno aumentando. E qui entra in gioco la guardia del corpo dei miei sogni.

Probabilmente sarei infastidito da quella presenza costante, se la sua attenzione per il mio corpo non fosse così… ah… meticolosa. Adesso devo preoccuparmi di non rivelare la verità su di me davanti a milioni di fan se, in pubblico, non riuscissi a tenere le mani a posto.

Derek: Sono un ex-Marine trasformato in una specie di babysitter. Se sarò costretto a sentire Jude cantare un’altra volta la sua mega-hit Bluebell, potrei ucciderlo con le mie stesse mani, e dopo sei anni nelle Forze Speciali, so come utilizzare un’arma. Purtroppo, lo sa anche lui. Ma il suo arsenale include addominali scolpiti e corde vocali micidiali.

Ho affrontato pistole, coltelli, esplosivi, eppure è Jude Marian che potrebbe farmi finire in ginocchio.

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Aspettavo questo terzo volume della serie con grande trepidazione e devo dire che le mie aspettative sono state ampiamente soddisfatte.

Jude è uno dei fratelli Marian che abbiamo già conosciuto nei precedenti capitoli, è un famoso musicista country, di grande talento, sexy e con una famiglia alle spalle che si ripropone come una delle più divertenti, amorevoli e solidali al mondo, ma è anche segretamente gay. Vive la sua popolarità mostrandosi al suo pubblico dietro una maschera di finta felicità, vive una storia di “facciata” con una donna ma in realtà è costretto a nascondere una parte molto importante di se stesso, restando solo e triste. La realtà è ben diversa da ciò che appare: Jude infatti non vive per niente liberamente la sua sessualità, nemmeno tra le mura di casa sua, troppo spaventato dal potersi legare a qualcuno che non potrà a lungo termine sopportare di restare sotto i riflettori della stampa; aggiungiamoci poi un ex che non ha per niente aiutato a rinforzare la stima verso se stesso e alcuni stalker che lo perseguitano e completiamo un quadro alquanto difficile.
Al suo fianco troviamo la sua guardia del corpo Derek, ex marine, che lo segue come un’ombra assicurandosi che Jude abbia tutta la protezione di cui ha bisogno. Questa sorveglianza li ha portati a vivere a stretto contatto, hanno imparato a conoscersi e a fidarsi l’uno dell’altro. Durante un’accesa discussione, durante la quale appare turbato e schiacciato dai suoi segreti, Jude rivela la verità della sua omosessualità alla guardia del corpo, che scopriamo però essere già segretamente attratto da lui da diverso tempo. Così, in un momento di bisogno e spronato dalla solitudine e dal bisogno, Jude lo bacia e gli chiede di donargli quel conforto umano che gli manca da molto tempo. I due uomini iniziano così una relazione appassionata che si sviluppa rapidamente; incapaci di rimanere distanti, assecondano la loro attrazione che sfocia in amplessi straordinari che catturano il lettore per la loro carica erotica. Devo dire che in questo l’autrice si è riconfermata molto brava, perché riesce a raccontare una passione travolgente senza scadere mai nel volgare e introducendo il sesso nei tempi giusti, senza la necessità di usarlo per riempire i vuoti come spesso accade. E, ragazzi, lasciatemi dire che questi due fanno fuochi d’artificio sotto le lenzuola!

“Il sesso con Jude era stato come provare un piccolo assaggio di qualcosa e rendersi conto che quell’assaggio non avrebbe mai placato la fame di una vita intera”

L’evolversi del rapporto tra Derek e Jude inizia nel momento in cui entrambi cominciano a rendersi conto che ciò che stanno vivendo si sta trasformando in qualcosa di più profondo della semplice attrazione; con questa consapevolezza arrivano anche i dubbi di Derek, mai completamente dichiarato, e i pensieri di Jude, che orbitano attorno alla possibilità di uscire alla scoperto e di essere finalmente onesto con se stesso, la sua famiglia e i suoi fan, per poter vivere liberamente la sua vita con la persona che è stata capace di renderlo completo, felice come mai prima d’allora.

Aprì gli occhi e mi beccò a fissarlo
“Derek” sospirò
Sì, volevo dirgli. Sì, tesoro. Quello che vuoi.
Invece allungai una mano per costringerlo a chinarsi e baciarmi, cercando di esprimere con la bocca quello che non potevo dirgli a parole. Di più. Voglio di più. Voglio tutto di te.
Sentii le stesse parole tornare a me attraverso il suo tocco e la sua passione e per un breve momento mi illusi che forse avremmo davvero potuto avere tutto. Che avremmo messo da parte le scuse inutili e costruito insieme qualcosa di reale.

Ci saranno minacce personali rivolte direttamente a Jude, che lo costringeranno ad accelerare il suo processo di coming-out, permarranno le paure di Derek che, nonostante sia profondamente innamorato, teme di non riuscire a reggere le implicazioni di un rapporto con lui.

Non sono solita svelare molto sulla trama, quindi vi lascerò con la domanda se i nostri due beniamini riusciranno a risolvere i loro problemi e uscire allo scoperto per godersi il loro amore; posso però dirvi che questa storia regala e aggiunge alla serie Marian altri grandi momenti di romanticismo, ilarità e sensualità. Il tutto è sapientemente dosato dalla penna di Lucy Lennox, che non necessita di raccontare grandi drammi o momenti struggenti per tenere viva l’attenzione, che sceglie anche in questo caso di usare una straordinaria malizia o, per meglio dire, delle furbesche allusioni nel pieno stile Marian che vi sapranno far ridere di gusto.

Voto 4 stelle